Inaugurato nel Ferrarese il Giardino dei Sensi

Nell’era del “ tutto di corsa”, quando la vita di ognuno di noi s’intreccia fra sveglia al mattino, bimbi a scuola, lavoro (magari nemmeno quello dei propri sogni), rientro a casa, cena al volo e poi tutti a letto, ripetendo questo disegno tutti giorni, diventa fondamentale ritrovare se stessi.

 

C’è chi lo fa da solo attraversando paesi in bici, c’è chi decide di recuperare il suo legame con il mare andando a fare un bagno, ma c’è anche chi decide, zaino in spalle, di passare una giornata in famiglia ritrovando il contatto con la natura

 

Alcune volte basterebbe una passeggiata nei borghi vicini, nelle foreste o nei parchi cittadini, ma non è facile sollecitare tutti i sensi. Nei pressi di Ferrara, all’interno di Cento, un  comune di circa 35.000 persone, nasce, dopo tre anni di lavori, il Giardino dei sensi. 

 

Questo progetto prende vita grazie ai finanziamenti della regione Emilia Romagna, dalla provincia di Ferrara, dall’università di Bologna e dall’Ente Parco del Delta del Po. Inaugurato a fine ottobre con lo scopo di valorizzare e riqualificare un’area verde della città e che vuole essere un esempio dell’importante rapporto uomo-natura, cercando di conservare le diversità biologiche del Paese d’origine. Non solo, con questo giardino, si cerca di sensibilizzare e educare bambini e adulti recuperando un luogo dallo stato iniziale di degrado.  

 

Un grande fiore che racchiude in ogni petalo un’esperienza diversa. Progettato come un vero e proprio spazio verde sensoriale e bioenergetico. Attraverso l’olfatto si può beneficiare dell’aromaterapia, attraverso la vista, invece, della cromoterapia grazie ai colori vivaci di piante e fiori, attraverso il tatto si può  appagare il contatto epidermico, attraverso il gusto si possono assaporare gusti diversi e attraverso i suoni della natura stessa concludere questo viaggio dei sensi.

 

“C’è un libro sempre aperto per tutti gli occhi: la Natura.”

 

Jean Jacques Rousseau