Il 31 gennaio, alle 20.30, presso Opera Restaurant di Napoli in via Simone Martini 2/4, si terrà una nuova cena in collaborazione con i produttori della Tenuta Sant’Agostino, azienda sannita.
Durante l’evento, il titolare dell’azienda, Carlo Ceparano, racconterà la storia dei loro vini, che saranno abbinati ai piatti preparati dallo chef Raffaele Campagnola. Ceparano segue personalmente tutte le fasi della produzione, dalla coltivazione alla potatura, fino alla raccolta e selezione delle uve migliori.
La Tenuta Sant’Agostino, situata a Solopaca e guidata dall’enologo Vincenzo Mercurio, utilizza anfore di terracotta rivestite di cera d’api per la vinificazione e l’affinamento. Questo processo conferisce ai loro vini aromi particolari, esaltando i delicati profumi primari di fiori bianchi ed agrumi.
La degustazione
Noi di Hermes Magazine abbiamo avuto la possibilità di provare gli abbinamenti in anteprima. Nella bellissima location di Opera Restaurant, un’esperienza gastronomica che coinvolge non solo il palato, ma anche la vista e l’olfatto. Questa forma di degustazione, che prevede l’abbinamento dei piatti di Raffaele Campagnola, ad una selezione verticale di vini provenienti dalla stessa cantina, promette una sinfonia di sapori, aromi e sensazioni uniche.
La serata inizia con un aperitivo in abbinamento con uno Scomposto Beneventano Bianco IGT 2020 della Tenuta Sant’Agostino, che con la sua freschezza e bouquet fruttato, accompagnano i tre finger food proposti.
La Tartare di Manzo con fonduta di provola, tartufo nero e nocciole è un piatto che esprime raffinatezza e complessità. L’abbinamento con il Ventiventi Beneventano Bianco IGT 2020 crea un equilibrio straordinario, con le note fruttate del vino che si sposano armoniosamente con la carne e il sapore del tartufo.
Il primo piatto, i Mezzi Paccheri al Ragù di Polpo, con pomodoro datterino, indivia belga e pinoli è stato abbinato ad un Attoprimo Beneventano Rosso IGP 2021, che con la sua struttura complessa e le note di frutta matura, crea un connubio sorprendente, avvolgendo il palato con eleganza e persistenza.
I Cubi di Manzo alla Genovese, giardiniera di verdure e fondo alla senape, richiede un vino di carattere. Il Bucce d’Uva Beneventano Bianco IGT 2021 offre un’esperienza sensoriale unica, con le sue note complesse e la freschezza che bilancia perfettamente la ricchezza della carne e la vivacità della giardiniera.
A concludere questa straordinaria cena, una selezione di erborinati che sfida il palato e invita a esplorare nuove sfumature di gusto. Il Bucce d’Uva Beneventano Bianco IGT 2020 accompagna con maestria la selezione di formaggi erborinati, offrendo una chiusura memorabile a questa cena verticale.
Il menu
Aperitivo di benvenuto
Tartare di manzo, fonduta di provola, tartufo nero e nocciole
Mezzi paccheri al ragù di polpo, pomodoro datterino, indivia belga e pinoli
Cubi di manzo alla genovese, giardiniera di verdure e fondo alla senape
Selezione di erborinati
In abbinamento:
Scomposto beneventano bianco Igt 2020 – Tenuta Sant’Agostino
Ventiventi beneventano bianco Igt 2020 – Tenuta Sant’Agostino
Attoprimo beneventano rosso Igp 2021 – Tenuta Sant’Agostino
Bucce d’uva beneventano bianco Igt 2021 – Tenuta Sant’Agostino
Bucce d’uva beneventano bianco Igt 2020 – Tenuta Sant’Agostino
Il costo della cena è di 70 euro, vini inclusi. È necessaria la prenotazione.
Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.