Ad Ercolano a due passi, ma proprio due di numero, dal Parco archeologico c’è una pizzeria che ha una storia da raccontare. Nata dalla voglia di mettersi in gioco di Vincenzo Damiano e Rocco Campana, Ro.Vi nasce nel 2019. Dopo un periodo non facile dovuto al Covid, la pizzeria finalmente oggi è punto di riferimento per gli abitanti delle zone limitrofe e non solo. Frequentata tantissimo dai turisti, è sicuramente una delle pizzerie migliori di Ercolano, con una proposta tradizionale, affiancata da una più “gourmet“.
Le pizze con i prodotti del Marificio
Da qualche mese, infatti, è nata la collaborazione con lo chef stellato Pasquale Palamaro, grazie ai prodotti del Marificio, una serie di salumi di mare, che vanno ad arricchire le pizze di Vincenzo. È possibile scegliere le pizze singolarmente, oppure decidere di provarle tutte attraverso un percorso degustazione. Le nuove pizze sono tre: la prima prende il nome di Ercolano 79 d.C. ed è una montanara al nero di seppia con lonza di morone, stracciatella di bufala, zest di limone e finocchietto selvatico: un omaggio alla città sepolta. Poi c’è Epomeo, che presenta un topping di fiordilatte di Agerola, crema di zucca, pesto di basilico, Nduja di spigola e pomodori semi-dry sott’olio; infine, Regina Isabella, realizzata con scarola riccia, polvere di olive nere, cipolla croccante, bresaola di tonno, fiordilatte di Agerola e maionese homemade.
Queste pizze rappresentano non solo la sinergia nata dalla passione e amore di Vincenzo per la pizza, insieme all’estro creativo di Pasquale Palamaro, ma anche l’evoluzione della tradizione partenopea, esaltata dall’utilizzo di materie prime d’eccellenza e dalla reinterpretazione di sapori autentici, rendendole protagoniste di una degustazione che è un viaggio nel tempo e nei sensi.
Oltre a queste fantastiche e particolari pizze, ci sono altre due chicche da provare assolutamente. La prima è la montanara con pancetta pepata, cipolla croccante e crema di zucca, presentata qualche settimana fa, al programma Rai, Uno Mattina Estate.
La seconda è una proposta dolce, la Delizia del Vesuvio, una montanara con ricotta di fuscella, marmellata di pellecchielle del Vesuvio e zest d’arancia. Una coccola finale, non troppo dolce, equilibrata in maniera eccellente e dal sapore unico.
Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.