I Tortellini: una storica tradizione

I Tortellini: una storica tradizione

I tortellini  sono un piatto tipico bolognese/modenese, tradizionalmente serviti come portata principale nel menù natalizio e/o pasquale. L’origine è contesa fra le due città, non c’è certezza di chi abbia la paternità, ma ci sono ragioni per credere che il luogo esatto della creazione possa essere Castelfranco Emilia.

La storia dei tortellini

Diverse leggende, infatti, narrano della nascita di questo gustosissimo piatto nella città contesa fra Modena e Bologna, ove il proprietario della locanda “Corona”, sbirciando dal buco della serratura della stanza di una nobildonna, intravide il suo ombelico e decise di riprodurlo in cucina.

Nascono attorno al 1112 a.c come “piatto di riciclo” fra i ceti meno abbienti che lavoravano per grandi casate: la carne avanzata dalle grandi cene veniva impiegata come ripieno di un particolare raviolo, il tortellino appunto. Vengono prevalentemente cotti e serviti con un ottimo brodo di manzo e cappone, ma anche con la panna fanno la loro figura. Molto più raramente, conditi con il ragù di carne.

I loro cugini più prossimi possono essere individuati nei cappelletti (Reggio Emilia) e negli anolini (Parma): tutta la differenza sta nel contenuto del ripieno, preparato con tempi e tipi di carne diversi  I tortellini fanno parte delle eccellenze italiane che l’Emilia Romagna esporta in tutto il mondo. Hanno addirittura una loro giornata commemorativa, ovvero il 13 febbraio, il National Tortellini Day.

Se non li avete mai assaggiati, è qualcosa che dovete assolutamente fare!