Fonte foto: gastronom.ru
La storia dell’insalata russa inizia a Mosca, al ristorante di lusso “Ermitage”. Nel 1926, lo chef francese Lucien Olivier creò un antipasto nuovo per per soddisfare i palati raffinati dei clienti del suo ristorante. Tra gli ingredienti dell’insalata Olivier (il nome originale dell’insalata russa, che si usa ancora) lo chef usò la carne del gallo cedrone, i capperi, le olive e pure la salsa di soia.
Oggi, gli ingredienti dell’insalata russa sono cambiati. Scopriamo insieme la ricetta classica, che viene cucinata in tutte le case della grande Russia e negli ex stati sovietici.
L’ingrediente più importante dell’insalata russa è la maionese. Fondamentale è trovare una maionese di buona qualità, oppure prepararla in casa, perchè deve essere cremosa e non troppo acida. Detto questo, possiamo partire con la preparazione.
La ricetta
Ingredienti
- 3- 4 Patate 3-4
- 1-2 Carote
- 2-3 uova
- 300 gr carne di bovino o wurstel di suino
- 4 Cetrioli in aceto
- 200 gr Piselli fini cotti a vapore
- 300 gr Maionese
- Prezzemolo q.b.
- Sale e pepe, q.b.
Preparazione
Bollire le patate e le carote per 20 min circa. Mettere le uova in un pentolino e coprirle interamente con acqua fredda; bollire circa 8 minuti. Sbucciare le patate e le carote. Tagliare le patate, le carote, le uova, i cetrioli e la carne (o i wurstel) a cubetti piccoli (3-5 mm). Spremere leggermente i cubetti dei cetrioli (un trucco speciale per evitare di inserire troppo liquido nell’insalata). Unire tutte le verdure e la carne in una ciotola per poi aggiungere i piselli scolati. Mescolare tutti gli ingredienti con la maionese per poi aggiungere il sale, il pepe e il prezzemolo. Mescolare l’insalata di nuovo e lasciarla riposare in frigo per 1 ora.
Non vi resta che gustarla! Buon appetito!
- Nata a Mosca, nel 2011 trasferita in Italia. Mezzasangue, come Volan de Mort.
- Scrittrice fantasy, libri per bambini
- Ghostwriter
- Giornalista freelance
- Attivista Greenpeace
- “Un genio, miliardario, playboy, filantropo” (c) Tony Stark