Avete voglia di una pausa relax? Allora vi consigliamo di addolcire il vostro pomeriggio con le tegole valdostane, ricetta ideale per una merenda golosa da assaporare con una buona tazza di tè, o come dolce sfizioso da gustare a fine pasto.
Le origini delle tegole valdostane
Le tegole della Valle d’Aosta sono dei biscotti alle mandole e nocciole. La ricetta ha origine negli anni ’30 del ‘900 ed è ispirata a un dolce tradizionale della Normandia, consumato soprattutto nei mesi invernali e in particolare nel periodo natalizio. Il nome di questi biscotti deriva dalla loro curiosa forma incurvata, ottenuta adoperando un mattarello, che ricorda proprio le tegole tipiche della regione.
Fonte foto: ricetteperbimby.it
La ricetta
Ingredienti:
- 200 grammi di zucchero
- 60 grammi di farina 00
- 60 grammi di burro
- 80 grammi di mandorle
- 80 grammi di nocciole
- 4 albumi
Preparazione:
Mettete le nocciole, le mandorle e lo zucchero in un frullatore o nel mixer e frullate velocemente fino a polverizzarli. Unite la farina e il burro fuso, leggermente raffreddato, e mescolate.
Montate a neve ben ferma gli albumi e uniteli al resto degli ingredienti mescolando con una spatola.
Ricoprite la leccarda del forno con della carta forno, poi disponetevi sopra il composto con delle cucchiaiate non troppo grandi, cercando di distanziarlo per evitare che, durante la cottura, si unisca.
Cuocete i biscotti nel forno preriscaldato ventilato a 180° per circa 10 minuti, fino a quando i bordi inizieranno a colorarsi, dopodiché sfornateli, ricopriteli con un foglio di carta forno e modellateli ancora caldi con un matterello per assottigliarli. Alla fine dell’operazione, lasciateli raffreddare.
Questi biscotti deliziosi saranno insuperabili se accompagnati con della panna montata e una cioccolata calda; nelle occasioni più importanti, inoltre, si può servire le tegole valdostane con un calice di vino bianco dolce tipico della zona, come un Moscato Passito.
Le tegole valdostane si conservano chiusi in una scatola di latta per circa due settimane.
Appassionata di lettura fin da bambina, amo scrivere storie che mi fanno sognare, soprattutto di genere fantasy, fantascienza e romance.
Sulla rivista Il lettore di fantasia ho pubblicato il racconto di fantascienza “Il pianeta della memoria”, con la casa editrice Delos Digital il racconto lungo di genere chick lit “Fil Rouge”, con la casa editrice Wizards & Blakholes i racconti lunghi “L’orologio della verità”, “Alizée” e “Il drago d’acciaio”, e con Nativi Digitali Edizioni il romanzo “Fernweh”, di genere fantascientifico.
Il mio ultimo romanzo pubblicato è “Il Pugnale dei Poeti”, un high fantasy uscito con la casa editrice Lumien, mentre sulla piattaforma Wattpad è disponibile il mio romanzo “Il ragazzo con l’aura d’argento”, un urban fantasy.