Venezia è una città meravigliosa, che non offre solo musei e scorci caratteristici, ma anche ottime occasioni per mangiare dei piatti gustosi, soprattutto di pesce. I locali più caratteristici sono i bàcari, bar o piccole osterie dal prezzo modico in cui si mangia un finger food tipico del posto, i cicchetti o stuzzichini, bevendo un’ombra di vino o uno spritz, ma oggi vi proporremo cinque locali dove mangiare adatti a tutte le tasche e che soddisferanno le esigenze di ognuno.
Vediamoli insieme.
Il Paradiso Perduto
Locale pittoresco e sempre affollato, a pochi passi dal Ghetto, il Paradiso perduto è il luogo ideale se si ha voglia di gustarsi i cicchetti tipici di Venezia come i fritti (la loro specialità è il gran fritoin), polpette, mozzarelle in carrozza o baccalà mantecato.
Bisogna avere l’accortezza di prenotare perché questo ristorantino è sempre pieno di gente; in alternativa, se l’idea di mangiare per terra ma in allegria non vi turba più di tanto, sarà divertente imitare turisti e veneziani che si siedono lungo la riva della fondamenta per assaporare un bel piatto di stuzzichini.
Osteria Ca’ D’Oro detta Alla Vedova
Notissima in tutta la città, visto che è uno dei bàcari più famosi di Venezia, questa osteria è specializzata in piatti di pesce. Sono mitiche le sue polpette, che all’occorrenza si potranno gustare in piedi tra una ciaccola (chiacchiera) e l’altra, visto che anche questo locale è sempre affollatissimo e per trovare un posto a sedere è necessario prenotare.
Fonte foto: agrodolce.it
Al Nono Risorto
Questa trattoria vanta una posizione eccellente, nei pressi del Mercato di Rialto, e un ambiente molto caratteristico grazie al giardino esterno coperto da un pergolato. Mangiare qui sarà l’occasione ideale per godersi una cena all’aria aperta; potrete chiedere una pizza, ma se lo desiderate sarà ancora più interessante assaggiare, a prezzi contenuti, i piatti tipici della cucina veneta come pesce al forno o fegato alla venexiana con polenta.
Fonte foto: osteria-nono-risorto.business.site
Corte sconta
Il nome del ristorante richiama subito le avventure di Corto Maltese, e infatti il suo ideatore, Hugo Pratt, amava mangiare in questo locale, impreziosito da una splendida corte interna con muri dipinti di giallo e protetta da un fresco pergolato d’uva. I piatti più sfiziosi offerti dal locale sono le moeche (granchiolini morbidi) fritte, canocchie, spaghetti alle vongole e pesce spada.
Ai Nevodi
Chiudiamo questa lista con un altro locale di Venezia assai particolare: Ai Nevodi. Trattoria alla mano, posizionata in Via Garibaldi e quindi un po’ discosta dalle zone più affollate di turisti, è perfetta per un pasto in cui assaggiare piatti tipici del posto come baccalà mantecato, sarde in saor, canocchie bollite, capesante marinate, lasagna di pesce con canestrei e carciofi.
Appassionata di lettura fin da bambina, amo scrivere storie che mi fanno sognare, soprattutto di genere fantasy, fantascienza e romance.
Sulla rivista Il lettore di fantasia ho pubblicato il racconto di fantascienza “Il pianeta della memoria”, con la casa editrice Delos Digital il racconto lungo di genere chick lit “Fil Rouge”, con la casa editrice Wizards & Blakholes i racconti lunghi “L’orologio della verità”, “Alizée” e “Il drago d’acciaio”, e con Nativi Digitali Edizioni il romanzo “Fernweh”, di genere fantascientifico.
Il mio ultimo romanzo pubblicato è “Il Pugnale dei Poeti”, un high fantasy uscito con la casa editrice Lumien, mentre sulla piattaforma Wattpad è disponibile il mio romanzo “Il ragazzo con l’aura d’argento”, un urban fantasy.