Alzi la mano chi non conosce Hermès, uno dei marchi simboli del lusso, storica maison francese che produce alta moda e prêt-à-porter, nota ai più per le borse in cocco e i ricercatissimi foulard dalle stampe colorate.
La maison ha da sempre adottato la filosofia dell'”innovare nella continuità della tradizione”. Il marchio rimane legato a quella che fu la vocazione originale, ovvero il mondo del cavallo, design e grafiche impresse negli iconici foulard e nei dettagli degli accessori, ma oggi nel 2021, anche la casa francese decide di dare una sferzata, abbracciando l’ecosostenibilità e sorprendendo tutti con la nuova borsa Victoria.
Victoria, la borsa biotecnologica fatta di pellame vegetale Hermès ha appena annunciato che per la collezione autunno – inverno 2021 realizzerà una versione innovativa della sua Victoria bag.
Un ibrido fashion tra natura e biotecnologia, nata dalla collaborazione con l’azienda Californiana MycoWorks, già nota per aver creato Reishi ™, un materiale naturale di alta qualità. Per la nuova Victoria, la start up californiana ha ideato Sylvania, un pellame vegetale che vanta la tecnologia Fine Mycelium™, ottenuto dal loro processo brevettato per migliorare il micelio, che è la pianta che genera il fungo mentre cresce.
Il pellame Sylvania sarà prodotto in California, nella sede dell’azienda MycoWorks, successivamente conciato e rifinito in Francia nei laboratori artigianali Hermès.
Che aspetto avrà Victoria?
Pare che non avrà nulla da invidiare alla gemella nata nel 1977, l’iconico bauletto della maison, dal valore di circa 5mila euro, non perderà la sua verve mantenendo un effetto naturalmente patinato, simile al camoscio, morbida al tatto e sorprendentemente resistente.
Che sia finalmente la svolta per i marchi di lusso e una Victoria per l’ambiente? Ce lo auguriamo tutti e intanto attendiamo con ansia la nuova fungo bag firmata Hermès.
Giornalista | Imprenditrice | Style Coach
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