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Sempre più spesso negli ultimi tempi sentiamo parlare di relazioni tossiche, ghosting, narcisismo e termini simili… vediamo insieme di cosa si tratta e quando una relazione diventa tossica, abc e campanelli d’allarme per riconoscerla.
Quando parliamo di relazioni intendiamo non solo quelle con il partner ma qualunque tipo di rapporto genitori-figli, tra amici o nell’ambiente di lavoro.
Relazione sana Vs relazione tossica
Prima di affrontare il tema della tossicità, cerchiamo di capire cosa si intende per relazione sana.
Una relazione sana o equilibrata, è un rapporto tra due persone in cui vi è reciprocità ed è caratterizzato dal rispetto tra le parti; è un dare e ricevere costante in maniera incondizionata, difficilmente paritario, ma che produce stati di benessere e soddisfazione.
Come tutti sappiamo le relazioni non hanno andamento lineare ma sono un’alternarsi di alti e bassi, tutto nella norma se la costante del rapporto è la comunicazione e il nostro benessere psichico non subisce importanti alterazioni.
Abc della relazione sana
Una buona comunicazione è la linfa vitale per una relazione funzionale e sana, questo ci aiuta sia ad affrontare i momenti di difficoltà che apprezzare le sfaccettature dell’altro imparando a comprenderne il linguaggio, il carattere e anche i silenzi.
Empatia, reciprocità, rispetto e buona comunicazione sono quindi le basi per un rapporto equilibrato e maturo.
Quando invece viene a mancare una di queste componenti e il rapporto ci fa sentire in un persistente stato di insoddisfazione, tristezza o vuoto, probabilmente stiamo vivendo una relazione poco equilibrata e magari non ce ne siamo ancora resi conto.
Relazione tossica è relazione disfunzionale
La relazione tossica è una relazione disfunzionale che provoca uno stato costante di inadeguatezza, sofferenza, stress, stati di dipendenza e progressiva mancanza di buon umore che può addirittura portare alla depressione o a veri e propri sintomi fisici.
Relazione tossica, i 13 campanelli d’allarme secondo la psicologa Francesca Carbotti:
- Sensazione di malessere
- Impressione di non poter essere se stessi
- Sentimento di dover fare sempre degli sforzi
- Tristezza, Depressione
- Clima caratterizzato da violenza psicologica e/o fisica
- Mancanza di reciprocità
- Sensazione di essere “imprigionati”
- Dipendenza, idea di non poter vivere senza l’Altro
- Paura di deludere l’Altro
- Paura di mettere la parola “fine” al legame
- Senso di colpa
- Rapporto di forza (sbilanciato in vostro sfavore)
- Violenza verbale quotidiana
Se ritieni di vivere una relazione tossica, parla con qualcuno, cerca aiuto e se puoi rivolgiti ad un professionista.
Ricorda: chi ti ama, ti rispetta, ti ascolta e non abusa di te!
Giornalista | Imprenditrice | Style Coach
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