5 biopic da vedere nel 2024

5 biopic da vedere nel 2024


I documentari musicali stanno riscuotendo un successo sempre più clamoroso, visto che biopic come “Bohemian Rhapsody”, dedicato ai Queen e al loro frontman Freddie Mercury, hanno rilanciato la popolarità di questo genere e attirato l’attenzione di milioni di spettatori.

Amate i documentari musicali? Allora potete ritenervi soddisfatti, perché nel 2024 usciranno numerosi film di questo genere. Oggi vi presentiamo i cinque più attesi.

Bob Marley – One Love

Il mitico Bob Marley, vera e propria icona che ha rivoluzionato il mondo della musica a suon di canzoni raggae divenute celebri come “No Woman No Cry”, “Jamming” e “Redemption Song” torna a vivere sui maxi schermi dei cinema nel biopicBob Marley – One Love”, diretto da Reinaldo Marcus Green, che ha già ottenuto un buon successo con “King Richard” nel 2021.

5 biopic da vedere nel 2024

Fonte foto: wikipedia.org

Il lungometraggio è imperdibile non solo per l’omaggio a una star della musica tanto amata, ma anche per la straordinaria interpretazione di Kingsley Ben-Adir, già apprezzato come protagonista della serie Netflix “OA”, e nel ruolo di Malcolm X in “One Night in Miami…” di Regina King.

Let The Canary Sing

Il 2024 sarà anche l’anno di Cindy Lauper, la scanzonata artista rimasta nel cuore di tutti per l’allegria contagiosa del brano “Girls Just Want To Have Fun” e la melodia sognante di “Time After Time” e “True colors”. Alison Ellwood omaggia questa indimenticabile cantante con il docu-filmLet The Canary Sing” in occasione dei quaranta anni dall’uscita del suo primo album, “She’s So Unusual”.

La pellicola è stata presentata in anteprima il 23 febbraio al “Seeyousound Festival” di Torino, e racconta la vita di Cindy passando dalla sua nascita del quartiere popolare del Queens di Ney York alla sua fase di punk ribelle, fino a documentare l’ascesa nel mondo della musica internazionale con i suoi brani più noti.

Mutiny in Heaven: The Birthday Party

Chi apprezza le sonorità punk rock del Nick Cave delle origini, cantautore, compositore, scrittore, sceneggiatore e attore australiano, non può perdersi l’uscita del documentario dedicato alla sua vita e alla sua musica, compresa la nascita della sua storica band fondata negli anni ‘70, The Birthday Party.

Il film, presentato il 3 marzo sempre nell’ambito del “Seeyousound Festival”, è stato diretto da Ian White e prodotto da Wim Wenders. Propone al pubblico moltissimo materiale, compresi dei footage d’archivio inediti e alcune interviste all’artista e agli altri componenti del gruppo di allora, Mick Harvey, Phill Calvert, Tracy Pew e Rowland S. Howard.

Back to Black

Tra i biopic più attesi dell’anno c’è sicuramente quello dedicato alla tormentata e bellissima voce di Amy Winehouse, che prende il nome dalla sua canzone più coinvolgente e famosa, “Back to black” e racconterà il periodo in cui la cantante ha raggiunto l’apice del proprio successo, in coincidenza con la registrazione del suo secondo album.

Alla regia del progetto c’è Sam Taylor-Johnson, fotografa e cineasta londinese, mentre il difficile ruolo della popolare cantante verrà interpretato dall’attrice britannica Marisa Abela, vista in precedenza nella serie tv “Industry”.

Shout It Out Loud

Per un anno all’insegna della musica metal non poteva mancare l’uscita di un biopic su una delle band più travolgenti del secolo scorso, i Kiss. Il progetto è in lavorazione dal 2021 ed è stato diretto dal norvegese Joachim Rønning, già distintosi per film come “Maleficent” e “Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar”.

Il lungometraggio uscirà sulla piattaforma Netflix e racconterà la storia della band ai suoi esordi, prima di conquistare un successo planetario in seguito all’iconico concerto tenuto in una scuola americana, la Cadillac High School, rimasto nella storia del rock ‘n roll.