Dopo la pandemia, i concerti sono finalmente ripresi e i social pullulano di video e selfie di stadi e teatri pieni zeppi di persone che cantano e ballano. Sì, i concerti sono il modo migliore per stare vicino ai nostri idoli e ascoltare le canzoni che amiamo. C’è un modo alternativo, però, di conoscere meglio le star e il loro lavoro: i documentari musicali. Qui ne elenchiamo i cinque che, a nostro parere, meritano di essere visti!
HOMECOMING: A film by Beyoncé
Fonte della foto: IMDb
Sappiamo tutti che Beyoncé è la regina della musica R&B. Con una voce strepitosa e un carisma invidiabile, la cantante ha fatto parlare di sé anche tramite i film. HOMECOMING: A film by Beyoncé è stato valutato come uno dei documentari musicali migliori nel suo genere, tanto che la pellicola ha vinto il premio come miglior film musicale ai Grammy Awards del 2019. Il documentario è visibile su Netflix e racconta il dietro le quinte del concerto di Beyoncé al Coachella 2018.
Rolling Thunder Revues: Martin Scorsese racconta Bob Dylan
Fonte della foto: MyMovies
Sempre su Netflix appare un documentario su un altro gigante della musica: Rolling Thunder Revues, su Bob Dylan. La caratteristica di questo film è data da una particolarità: Martin Scorsese attinge a piene mani dalle storie più o meno vere su Bob Dylan per arricchirlo. Lo stesso Dylan fa riferimento a fatti e personaggi inesistenti nelle interviste. Sono gli spettatori a dover capire quale sia la verità in queste storie!
The Beatles: Parting Ways
Fonte della foto: Prime Video
Abbandoniamo i documentari musicali di Netflix per approdare su Prime Video e ammirare un film sui Fab Four. Qual è stata la loro sorte dopo lo scioglimento del gruppo? Ovviamente sono in tanti a sapere cos’è successo ai Beatles, ma questo documentario raccoglie tutte le informazioni che hanno appassionato i fan di tutto il mondo!
Janis
Fonte della foto: Prime Video
Sempre su Prime Video è possibile vedere anche un documentario molto interessante sulla carriera di Janis Joplin, fino ad arrivare alla sua morte. Il centro del documentario è la sua energia creativa, oltre alle sue radici musicali e alle sue origini, in un mix perfetto che dà origine a un’opera che si distingue da tutti gli altri documentari musicali.
Senza Lucio
Fonte della foto: MyMovies
Non potevamo chiudere l’articolo senza nominare almeno un documentario all’italiana: Senza Lucio. Lucio Dalla è stato uno dei nostri artisti più iconici e tutti, grandi e piccini, lo ricordiamo con nostalgia. Su Prime video è possibile ammirare uno spaccato della vita del grande Lucio, con interviste a personaggi famosi provenienti da ogni parte del mondo, da Toni Servillo, fino ad arrivare a Charles Aznavour e John Turturro.
Classe 1988, padovana di nascita, veneziana di adozione. Diplomata in lingue, adoro scoprire cose nuove. Credo molto nell’importanza delle parole e del loro significato. La scrittura, per me è un mezzo per informare ed esprimere la mia creatività.