Agosto è arrivato e con lui le tanto agognate ferie estive, catapultandoci in quel periodo, breve ma intenso, fatto di pura spensieratezza, convivialità e divertimento. E quale miglior modo per concludere le giornate trascorse in spiaggia se non quello di organizzare un falò con gli amici? Elemento essenziale ovviamente una playlist che crei la giusta atmosfera.
Per la musica da falò non ci sono delle regole da seguire, le canzoni da spiaggia sono tante e varie, anche se per primi potrebbero venire in mente ukulele e chitarre acustiche. Il falò può essere intimo e un po’ nostalgico ma può anche dare il via ad una spassosa serata danzante.
Se proprio non avete idee, vi proponiamo 10 brani che assolutamente non possono mancare in coda, per una playlist da falò che accontenti un po’ tutti i palati.
Ain’t No Sunshine – Bill Whiters
Partiamo con un classicone da spiaggia, una ballata romantica che con pochi accordi ci trasporta subito in atmosfere calde e soul, fino alla celebre strofa centrale in cui Withers canta quell’ “I Know “ ripetendolo per 26 volte. Due minuti di puro fascino.
La Canzone del Sole – Lucio Battisti
Un capolavoro senza tempo della musica italiana, che se qualcuno attacca a suonarlo non si può non riconoscerlo immediatamente. Con un testo che riflette sulla gioventù, sulla presa di coscienza, spesso dolorosa, del cambiamento altrui e nostro. Il canto dolce e pacato di Battisti diventa la sublimazione di un tramonto sul mare.
Could you be loved? – Bob Marley
Poteva mai mancare un po’ di sano reggae durante un falò in spiaggia? Con Bob Marley l’orizzonte è ampio, ma questo brano in particolare è un inno all’amore per se stessi e per il prossimo. Nonché un pezzo dal ritmo trascinante, perfetto per iniziare a scatenarsi in pista.
La Isla Bonita – Madonna
Quando il genere “latino – americano” non era ancora mainstream, questa canzone faceva venire voglia di mare e d’estate fin dalle prime note. Già il titolo in spagnolo lasciava presagire la carica erotica di questo brano, rimarcata dalla voce suadente della sola e unica Madonna Louise Veronica Ciccone. Un flamenco appassionante che ben si sposa con le fiamme di un vivace falò.
All That She Wants – Ace of Base
L’ estate del ‘93 è il momento d’oro per gli Ace of Base, band svedese sconosciuta ai più ma che in quell’anno scalava le classifiche in Europa e negli Stati Uniti grazie a questa hit dal ritmo reggae-pop. Occhiali da sole e drink alla mano, con la sua melodia semplice e orecchiabile, questo brano è perfetto per accompagnarci in un party al calare del sole.
The Sea – Morcheeba
La voce vellutata di Skye Edwards e le note fluide di questo brano trip-hop sono il sottofondo ideale per godersi un momento di puro relax in spiaggia, davanti alle onde del mare. Il ritmo downtempo ci accompagna in un viaggio spirituale.
Lady – Modjo
Ricorderete benissimo l’estate del 2000 e quel motivetto che non si riusciva a smettere di canticchiare. Lady dei Modjo, duo francese scioltosi poco dopo il primo e unico album, fu un successo enorme che ancora oggi rappresenta un must have nelle playlist di ogni dj che si rispetti. Costruito magistralmente attorno al riff di chitarra del brano “Soup For One” degli Chic, questo brano è un passpartout per le feste danzanti in spiaggia.
Vento d’Estate – Niccolò Fabi, Max Gazzè
Non poteva mancare un altro piccolo gioiellino tutto italiano. La coppia Fabi-Gazzè ci regalava nel 1998 questa poesia leggera e profonda al tempo stesso, in una collaborazione che suggellò la loro amicizia. Ancora oggi la sua melodia e il suo testo ci trasportano in un flusso di emozioni, e ci invitano a stare lontano dalle ansie e dai problemi perché tutto “cambia come cambia il vento”.
No Lie – Sean Paul feat. Dua Lipa
Un salto nel 2016 con questo vibrante pezzo dancehall che cattura l’essenza di un incontro seducente sulla pista da ballo. Il rap di Sean Paul completato dalle sonorità fluide e sensuali di Dua Lipa trascinano anche il ballerino più rigido in un flow dinamico e accattivante.
Birds Of A Feather – Billie Eilish
Non poteva mancare, infine, uno spunto musicale che si affaccia al nostro 2024. “Birds of a Feather” emerge come una gemma serena e introspettiva all’interno dell’ultimo eclettico album di Billie Eilish. La canzone crea un paesaggio sonoro da sogno che si abbina perfettamente allo scenario marino, alla festa, alla gioia di vivere.
Laureata in Archeologia, Storia delle Arti e Scienze del Patrimonio Culturale alla Federico II di Napoli. All’età di 5 anni volevo fare la “scrittrice”, mentre adesso non so cosa di preciso mi riserverà il futuro. Ma una cosa certa è che la scrittura risulta essere ancora una delle mie attività preferite, una delle poche che mi aiuta di tanto in tanto ad evadere dal mondo.