La fine dell’estate: 10 canzoni da ascoltare a settembre

Arriva la fine dell’estate. Gli ombrelloni si chiudono, le spiagge si svuotano, è tempo di tornare in città. Addio al rilassante rumore delle onde del mare, all’odore delle creme solari, ai soliti tormentoni passati alla radio, al vento tra i capelli sulla strada del ritorno dal mare.

Il primo giorno di settembre decreta ufficialmente l’inizio di un nuovo anno ma soprattutto la fine dell’estate, il momento malinconico per eccellenza, un po’ come la domenica sera, in attesa dell’indomani come di un nuovo inizio, carico di aspettative, ansie e buoni propositi.

Ma come si affronta il drammatico ritorno dalle vacanze? Ecco 10 canzoni per accettare la fine dell’estate, per crogiolarsi nella malinconia più bieca o, semplicemente, per prenderla alla leggera

1. Guardia ’82 – Brunori Sas

Brunori ci racconta di quell’amore adolescenziale che tutti hanno vissuto, quello tipico dei mesi estivi, che dura una stagione e svanisce con i chilometri in auto, il ritorno in città e l’inizio della scuola. Uno sguardo commosso alle estati vissute, le sensazioni e i pensieri che di anno in anno si evolvono, da bambino a ragazzo appena adolescente, il tutto ambientato sulle spiagge di Guardia Piemontese.

“Il 31 d’agosto
C’è una storia che nasce
E un’estate che muore”

2. La fine dell’estate – The Giornalisti

Tommaso Paradiso, con sonorità anni ’80, ricrea l’atmosfera delle giornate estive di quegli anni: gli amori, le chiacchiere nel bar, il cornetto, la bici rossa Atala, il pedalare a piedi scalzi. Immagini che ci appaiono già sbiadite e, forse per questo, magiche.

“La mia malinconia è tutta colpa tua
È tutta colpa tua”

3. Impressioni di Settembre – PFM

Una volta tornati in città, l’estate sembra lontana, le giornate al mare un vago ricordo. Settembre avanza e con sé una nuova stagione. Il sole si nasconde dietro le nuvole, inizia a scendere qualche goccia di pioggia, sale l’odore della terra e dell’erba che ha preso il posto del mare. Scenari autunnali malinconici che rispecchiano lo stato d’animo di fine estate.

“Cerco il sole, ma non c’è
Dorme ancora la campagna, forse no”

4. Summertime sadness – Lana Del Rey

Il titolo racchiude il concetto: “Malinconia estiva” è una ballad dolce e nostalgica, tipica di inizio settembre, che rievoca momenti malinconici, che Lana del Rey ha dedicato alla sua migliore amica, morta in un incidente stradale. Da ascoltare solo se non si è già sull’orlo della depressione.

“I’ve got that summertime, summertime sadness”

5. Un’estate fa – Mina

L’autostrada percorsa per il ritorno verso casa segna la lontananza e la fine di un amore che d’estate assume i connotati di una vera favola. Alle porte c’è un autunno malinconico. Per fortuna c’è la voce di Mina che allevia la tristezza.

“Ma l’estate somiglia a un gioco
È stupenda ma dura poco”

6. L’estate sta finendo – Righeira

A settembre tutti diventiamo più grandi, che ci piaccia oppure no: un nuovo anno, una nuova scuola, l’inizio dell’università, un nuovo lavoro. Si affronta la novità con la consapevolezza della fine delle vacanze, con il ricordo di “languidi brividi” e con allegria.

“L’estate sta finendo e un anno se ne va
Sto diventando grande lo sai che non mi va”

7. Summer of ’69 – Bryan Adams

Era il lontano 1969, ma le emozioni e le immagini che Adams canta sono sempre attuali. La prima band, la prima chitarra, il primo amore che sembrava potesse durare per sempre. La spensieratezza estiva è la stessa, non cambia mai e tutti, ascoltando questa canzone,  ci immedesimiamo ripensando alle nostre estati da adolescenti.

“Those were the best days of my life

Oh, yeah
Back in the summer of ’69, oh”

8. Summertime – Ella Fitzgerald&Louis Armstrong

L’estate è magica soprattutto da bambini. La voce ipnotica di Ella Fitzgerald e Armstrong accompagnano il ricordo di infanzia di estati passate. Una dolcissima e rassicurante ninna nanna, poetica colonna sonora da fine estate.

“Summertime and the livin’ is easy”

9. Summer’s almost gone – The Doors

L’estate è quasi finita. Anche i Doors vengono rapiti dalla malinconia di fine stagione. “Cosa faremo ora?” ci chiediamo tutti. Uno sguardo rivolto alle notti “nuotando in un mare di risate”, consapevoli dell’inverno che avanza. La psichedelia ci trasporta verso una nuova stagione.

“At night, we swim the laughin’ sea
When summer’s gone
Where will we be?”

10. A la Fin de L’ètè – Brigitte Bardot

Una dolce melodia accompagna la voce della Bardot. Tutti cambiano dopo l’estate, l’amore svanisce, si viaggia, si incontrano altre persone, ma la malinconia tiene vivo quel sentimento estivo.

“Pourtant, je veux te dire quand même
Eppure, io voglio dire in ogni caso
Encore plus fort “je t’aime” jusqu’au prochain été.
Ancora più forte “ti amo” fino alla prossima estate”