“This is history, this is history, right here right now”, l’indimenticabile frase pronunciata da Noel Gallagher durante uno dei live più iconici della storia del rock’n’roll riecheggerà presto nelle sale cinematografiche: a settembre, il 23 in Uk e nel mondo e dal 27 al 29 in Italia, sul grande schermo arriva il documentario dedicato al più grande concerto-evento brit pop degli anni ’90 “Oasis Knebworth 1996”. Il film racconterà, in occasione del 25esimo anniversario dalla prima delle due serate, la doppietta storica degli Oasis al Knebworth Park. Martedì 10 e mercoledì 11 agosto 1996 le due date da ricordare, per i fan e non della band.
Un evento che è tuttora un vero pezzo di storia della musica per affluenza, coinvolgimento ed eco, raccontato attraverso materiale d’archivio, contenuti inediti, backstage ed interviste ai fan presenti e alla band, sotto la direzione di Jake Scott, regista già vincitore dei Grammy Awards. Il documentario è stato Finanziato e distribuito da Sony Music Entertainment, prodotto da Black Dog Films e rilasciato nei cinema da Trafalgar Releasing.
«Knebworth per me è stato il Woodstock degli anni ’90. Le uniche cose importanti erano la musica e le persone. Non mi ricordo molto di quel concerto, ma non lo dimenticherò mai. È stato biblico». Queste le parole del frontman degli Oasis, Liam Gallagher a proposito del documentario. Anche il maggiore dei fratelli Gallagher, Noel ha commentato l’uscita di Oasis Knebworth 1996: «Non posso credere che non abbiamo mai suonato Rock’n’Roll Star!»
Entrambi, ancora in rapporti tutt’altro che pacifici, sembrano essere entusiasti del lavoro e figurano come produttori esecutivi del documentario in uscita.
Perché Knebworth 1996 è rimasto nella storia?
Il concerto-evento degli Oasis segna il periodo d’oro della band mancuniana. Alle spalle un album d’esordio di successo, un secondo capolavoro (What’s the story) Morning Glory?, rilasciato pochi mesi prima, elevato ufficialmente a portabandiera del Regno Unito nel mondo, con Wonderwall, Don’t Look Back in Anger e Champagne Supernova, pezzi iconici ed essenza del rock’n’roll britannico. La febbre dei mad fer it, così definiti i fan degli Oasis, dilaga oltremanica e l’annuncio dell’11 maggio 96 di due live per il mese di agosto mette in subbuglio milioni di giovani fan di tutto il mondo.
I biglietti messi in vendita generarono il panico: file chilometriche ai record store dalla notte precedente, linee telefoniche intasate per un sold out per entrambe le date, 10 e 11 agosto, battuto in meno di 24 ore, annullando ogni record precedente dei botteghini britannici. Più del 2% della popolazione tentò di acquistare i biglietti, oltre un quarto di milione i giovani e fortunatissimi fan che ancora oggi possono testimoniare uno dei più grandi live di tutti i tempi.
I biglietti per assistere al documentario su Knebworth saranno in vendita a partire da martedì 10 agosto, data che segnerà esattamente i 25 anni da quella prima giornata memorabile. Un modo per rivivere nostalgicamente la grandezza degli anni ’90, degli Oasis e del puro rock’n’roll di un tempo. Per tutte le info consulta il sito ufficiale dell’evento.
Laureata in marketing e masterizzata in comunicazione e altro che ha a che fare con la musica. Fiera napoletana, per metà calabrese e arbëreshë, collezionista compulsiva di vinili, cd o qualsiasi altro supporto musicale. Vanto un ampio CV di concerti e festival.