Correva l’anno 1986 e i Metallica, gruppo heavy metal statunitense, pubblicavano il singolo Master of Puppets. Corre l’anno 2022 e Master of Puppets, a distanza di oltre 36 anni dalla sua uscita, torna a dominare le classifiche mondiali. Casualità? Magia? Niente di tutto questo. Il merito va attribuito a Stranger Things, la serie tv che, oltre a far impazzire i fan per l’evolversi della storia nel corso delle stagioni, sta rilanciando grandi successi del passato. Vediamo subito quali.
Master of Puppets
Pubblicato il 2 luglio 1986 come unico estratto dall’album omonimo, Master of Puppets è considerato uno dei brani heavy metal migliori di tutti i tempi.
Erano decenni che non se ne sentiva parlare, fatta eccezione per qualche emittente radiofonica avvezza a trasmettere pezzi che sembrano ormai finiti nel dimenticatoio. Eppure oggi, sebbene sia trascorso un tempo che sembra immemore, il brano torna a scalare le classifiche mondiali di Spotify, divenendo uno dei pezzi più ascoltati dai giovani di tutto il mondo. Basti pensare che ha raggiunto il primo posto nella classifica Top Rock di iTunes ed è finita o al n. 2 nella classifica iTunes Top 100.
Il nuovo successo del brano va attribuito alla scelta dei fratelli Duffer di inserire il pezzo nella colonna sonora della quarta stagione di Stranger Things. Nell’ultima puntata, infatti, Eddie Munson lo suona con la sua chitarra elettrica per tenere lontani i pipistrelli del Sottosopra.
Fonte foto: nerdface.it
Insomma, un successo che ha dell’incredibile e a cui non credono nemmeno gli stessi Metallica, che sull’account Instagram ufficiale hanno ringraziato i fratelli registi: “Il modo in cui i fratelli Duffer hanno incorporato la musica in Stranger Things è sempre stato di livello superiore, quindi eravamo entusiasti che non includessero solo “Master of Puppets” nello show, ma che ci fosse costruita una scena così fondamentale. Eravamo tutti entusiasti di vedere il risultato finale e quando l’abbiamo fatto siamo rimasti completamente sbalorditi… è così estremamente ben fatto.”
… ma non solo
A Stranger Things non va attribuito solo questo merito musicale, bensì anche altri che hanno sortito lo stesso effetto: far risalire nelle classifiche mondiali dei brani quasi del tutto dimenticati.
Un altro caso eclatante riguarda il brano Running up that hill di Kate Bush, pubblicato nel 1985 e salito alla ribalta sempre grazie alla quarta stagione dello show statunitense.
Fonte foto: happymag.tv
E come dimenticare il caso similare di The NeverEnding Story di Limahl? Ancora più vecchio – esce, infatti, nel 1984 – ma protagonista dello stesso fortunato destino dei brani sopracitati. Nel 2019, infatti, riacquista popolarità grazie alla terza stagione di Stranger Things, in cui viene cantato a cappella da Dustin e Suzie nell’ultimo episodio.
Fonte foto: elle.com
Dopotutto la musica ha questo potere eccezionale: gli anni passano, i tempi cambiano, ma difficilmente un pezzo smetterà di essere immortale.
Se poteste scegliere, quale canzone del passato fareste tornare nelle classifiche mondiali?
Da bambina leggevo i fumetti di Dylan Dog, poi – senza nemmeno accorgermene – sono entrata nel vortice dei grandi classici e non ne sono più uscita. Leggo in continuazione, in qualsiasi momento, e se non leggo scrivo. Scrivo per riempire gli spazi bianchi e vuoti della mente, ma anche perché è l’unica cosa che mi fa sentire viva. Cosa voglio diventare da grande? Facile: una giornalista.