I SUV, o sport utility vehicle, stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo, e ciò sta avendo un impatto significativo sull’ambiente. Negli ultimi anni, le vendite di SUV sono aumentate a livello globale, spingendo le emissioni di CO2 a livelli preoccupanti.
Secondo un rapporto pubblicato dalla International Energy Agency (IEA), le emissioni di CO2 prodotte dai SUV hanno raggiunto quasi un miliardo di tonnellate nel 2021, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente. Inoltre, le vendite di SUV continuano ad aumentare, raggiungendo il 42% del mercato globale dell’auto nel 2022.
Molti fattori stanno contribuendo al successo dei SUV. La maggiore altezza dei SUV offre una maggiore visibilità sulla strada e una sensazione di sicurezza, mentre la spaziosità dell’interno è molto apprezzata dalle famiglie. Inoltre, l’aumento della produzione di SUV ha anche portato ad un’ampia scelta di modelli, con prezzi e caratteristiche adatte a diverse fasce di prezzo.
L’impatto ambientale dei SUV
L’aumento delle vendite di SUV ha anche portato ad un aumento delle emissioni di CO2 e ad un maggiore impatto sull’ambiente. Gli SUV emettono più CO2 rispetto alle auto più piccole e leggere, a causa del loro maggior peso e del loro motore più grande. Inoltre, molti SUV vengono utilizzati per scopi non necessari, come guidare in città o in aree urbane, dove spesso sono ingombranti e poco pratici.
Secondo l’IEA, se le vendite di SUV continueranno ad aumentare, le emissioni di CO2 raggiungeranno 2,8 miliardi di tonnellate entro il 2040, aumentando significativamente il rischio di cambiamenti climatici e di conseguenza impatti su ambiente e salute.
Soluzioni possibili
Per ridurre l’impatto ambientale dei SUV, ci sono diverse soluzioni possibili.
In primo luogo, i governi potrebbero offrire incentivi per l’acquisto di auto elettriche o ibride, che emettono meno CO2 rispetto ai veicoli a combustione interna. Questi incentivi potrebbero essere finanziati attraverso tasse più elevate sui veicoli inquinanti, come i SUV.
In secondo luogo, i produttori di auto potrebbero investire di più in tecnologie a bassa emissione, come i veicoli ibridi o elettrici. I costruttori di auto potrebbero anche promuovere modelli più piccoli ed efficienti dal punto di vista energetico, che offrono un’alternativa più sostenibile ai SUV.
In terzo luogo, i consumatori potrebbero optare per opzioni di trasporto più sostenibili, come il car sharing o il trasporto pubblico.
L’impatto dei SUV sul clima
Il rapido aumento delle vendite di SUV sta avendo un impatto significativo sul clima, poiché questi veicoli producono emissioni di anidride carbonica (CO2) molto più elevate rispetto alle auto di piccole dimensioni. Secondo un rapporto pubblicato dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), i SUV sono diventati la seconda fonte di crescita delle emissioni di CO2 legate ai trasporti dopo il settore del trasporto aereo.
L’AIE ha dichiarato che le vendite di SUV rappresentano il 40% della crescita delle vendite globali di automobili dal 2010 e che, se non si prendono misure efficaci, le emissioni di CO2 dei SUV potrebbero raggiungere 2,8 gigatonnellate entro il 2040. Ciò rappresenterebbe un aumento del 60% rispetto alle emissioni di CO2 dei SUV registrate nel 2017.
L’industria automobilistica è responsabile del 7% delle emissioni globali di CO2 e il rapido aumento delle vendite di SUV sta aggravando il problema. Secondo il rapporto “Global Carbon Project”, le emissioni di CO2 legate al settore dei trasporti sono aumentate del 1,7% nel 2018, principalmente a causa dell’aumento delle vendite di SUV.
Le soluzioni per ridurre l’impatto dei SUV sul clima
Per ridurre l’impatto dei SUV sul clima, l’industria automobilistica deve trovare soluzioni efficaci per migliorare l’efficienza dei veicoli e promuovere l’adozione di veicoli elettrici. Ci sono anche alcune misure che i governi e le città possono adottare per ridurre l’uso dei SUV e promuovere modelli di mobilità più sostenibili.
Una possibile soluzione è l’adozione di politiche fiscali che tassano i veicoli ad alta emissione di CO2 e incentivano l’acquisto di veicoli più efficienti o di veicoli elettrici. Ad esempio, la Norvegia ha introdotto una serie di incentivi per promuovere l’adozione di veicoli elettrici, tra cui l’esenzione dall’IVA per i veicoli elettrici, riduzioni fiscali, parcheggi gratuiti e corsie riservate ai veicoli elettrici.
Le città possono anche adottare politiche per ridurre l’uso dei SUV, come la creazione di zone a traffico limitato o la promozione di modelli di car sharing basati su veicoli più efficienti o elettrici. Inoltre, le città possono incentivare l’uso di mezzi di trasporto alternativi come la bicicletta, il trasporto pubblico e il camminare.
L’industria automobilistica sta lavorando per migliorare l’efficienza dei veicoli, ma il vero cambiamento deve venire dalle politiche pubbliche e dalla consapevolezza dei consumatori. È importante che i governi e le città assumano un ruolo attivo nella promozione di modelli di mobilità più sostenibili e che i consumatori scelgano modelli di veicoli più efficienti.
SUV e utilitarie a confronto
I SUV presentano delle grandi differenze rispetto agli altri modelli di automobili. Pur restando delle automobili hanno qualcosa di diverso sia in dimensioni che per quanto riguarda il comfort.
Tra le tante cose differenti vi sono l’altezza dell’auto, le dimensioni dei cerchi, il sottosterzo (ulteriori informazioni sul sottosterzo), la forza motrice del motore, cofano molto capiente…