Per la band Eugenio in Via di Gioia, un annuncio come fosse una nascita, quello del quarto album. La nuova creatura sarà ufficialmente nella vetrina Virgin Records/Universal Music Italia dal 20 maggio prossimo.
Un annuncio importante, perché già dal titolo evidenzia la portata di un messaggio globale, nel pieno rispetto dei tempi che viviamo. L’album si intitola «Amore e Rivoluzione».
(Fonte foto: Eugenio in Via di Gioia web site)
Con un mondo che si trasforma senza soluzione di continuità, ad una velocità che ci travolge, che rischia di lasciare la maggior parte di noi indietro rispetto alla mutazione degli eventi, l’amore è l’ancora di cui tutti possiamo usufruire per tenerci aggrappati e non perderci nella disordinata successione di eventi.
D’altra parte è stato proprio l’amore il comune denominatore che ha protetto e proseguito l’umanità da sempre.
In questo «tutto» di cui abbiamo necessità e, allo stesso tempo facciamo parte, gli Eugenio in Via di Gioia collocano la nostra umanità nel cuore, ma anche nella terra e nello spirito.
Un messaggio importante
Un richiamo convinto alla necessità di rispettare «la casa che ci ospita», espresso con un flash mob in piazza San Carlo a Torino, ma anche dal singolo che ha anticipato l’uscita dell’album. Si intitola «Terra», è uscito il 6 aprile scorso e ha rafforzato la spinta verso un nuovo percorso del gruppo: è, infatti, la loro prima canzone d’amore. Forse sarà anche eseguita sul palco di Taranto, durante il concerto del primo maggio.
Un ulteriore avvertimento, quello della conservazione attenta delle risorse del nostro pianeta, che si trasmette da una lunga teoria di anni attraverso le parole e gli appelli allarmati di esperti scienziati e di uomini lungimiranti, a tutto il mondo. Un’aggiunta a tutte le voci che, da ogni parte della Terra, risuonano costanti, da parte della band Eugenio in Via di Gioia. E’ un’aggiunta utile per arrivare ai più giovani, che vengono già informati e istruiti sulle prossime difficoltà per tutta l’umanità, complicazioni ormai non più solo probabili, ma spesso, quasi certe. Una sollecitazione all’amore non solo nei confronti dei nostri simili, ma anche per il nostro mondo circostante.
Amore e Rivoluzione
E amore è anche cambiare, rivoluzionare, appunto, prima di tutto se stessi e poi, in un’unione collettiva, diffondere e aumentare la carica di forza di trasformazione, che può allargarsi a macchia d’olio in tutto il nostro mondo.
«Come si fa, vorrei implorare il cielo
Urlare: “Scusa, sono pronto a cambiare per”Terra, perché un posto più bello non c’era
Pronto a tutto per riaverti, anche a fare la guerra
Ma che dico, non sono il tipo
Tu così naturale, perfetta e essenziale
Non cerchi clamore, sei musica senza parole»
Non ultimatum, ma coscienza. Non forza, ma amore. Un amore cosciente e rivoluzionario, senza ritorno, per un futuro accettabile.