Ci siamo. Manca poco più di un mese all’inizio del tanto atteso Indiegeno Fest, un grande festival multiculturale che si terrà in Sicilia, presso il Teatro Greco di Tindari, in provincia di Messina, da domenica 1 agosto a giovedì 5 agosto 2021. L’ottava edizione di questo importante evento aprirà il sipario a partire dalle ore 19 e sarà ricca di ospiti e di tante sorprese.
Si tratta di un festival organizzato da Leave Music ed è un’occasione per mostrare che la passione per la musica si associa alla scoperta delle bellezze artistiche e paesaggistiche del Golfo messinese di Patti. Dunque, una promozione eccezionale di musica e cultura, contro qualsiasi forma di discriminazione razziale, etnica, religiosa, di genere o qualsiasi altro atteggiamento di intolleranza.
Riparte così la magia dell’Indiegeno Fest per un’edizione speciale, che ha legato, nel corso degli anni, la terra siciliana alla musica e ha rafforzato questo legame sempre di più, portando grandi nomi e nuove leve del panorama musicale contemporaneo, come Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Brunori Sas, Cosmo, Gemitaiz, Afterhours, Carl Brave, Margherita Vicario, Levante, Tosca, Fulminacci, Coma Cose, Gabriella Martinelli e tanti altri.
Anche quest’anno gli artisti saranno di un certo spessore. Delizieranno il nostro udito su uno sfondo paesaggistico mozzafiato Avincola, Bugo, Carmen Consoli, Francesca Michielin, Gaudiano, Roy Paci & Aretuska & More TBA.
Uno dei principali appuntamenti estivi del Sud Italia, a Indiegeno Fest è possibile trascorrere una giornata sulla spiaggia di Patti Marina e ballare fino a notte fonda nel villaggio Indiegeno on the Beach e si può scoprire il borgo del centro storico di Patti dopo una visita guidata. Inoltre, è opportuno provare il brivido di un volo in parapendio, fare un’escursione via mare o a piedi con guide esperte e immergersi nell’incantevole Riserva naturale di Marinello.
Cosa aspettiamo? Acquistiamo il nostro biglietto e lasciamoci catturare dalla musica e dal cielo che avvolge il Teatro Greco di Tindari: sarà un’esperienza indimenticabile, che negli anni ha lasciato estasiati spettatori e artisti, che spesso restano più di un giorno per vivere anche loro il festival nella sua totalità, all’alba.
Per info e biglietti consultare il sito.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.