Il benessere fisico e mentale dei pazienti richiede più di semplici cure mediche poichè gli ambienti terapeutici e i rapporti umani giocano un ruolo cruciale nel processo di guarigione. Molte volte i pazienti devono recarsi in strutture sanitarie, che purtroppo spesso risultano fredde e ostili, alimentando ansia e stress ma è stato studiato che la presenza della natura in questi contesti può migliorare significativamente l’esperienza terapeutica, offrendo tranquillità e riflessione durante le lunghe terapie.
Il concetto di “Healing garden” indica giardini progettati in ambito sanitario per favorire la guarigione dei pazienti, ma che possono avere benefici anche su operatori e visitatori. La natura, soddisfacendo sia i bisogni fisici che spirituali, ha un impatto positivo sull’uomo, con benefici comprovati sia scientificamente che attraverso il senso comune. In particolare, per coloro che affrontano difficoltà o sofferenze, l’ambiente naturale può avere effetti curativi sulla mente e sul corpo. Pertanto, è cruciale aumentare gli spazi verdi nelle strutture sanitarie per promuovere il benessere psico-fisico dei pazienti.
I giardini terapeutici, caratterizzati da scelte progettuali mirate, permettono ai fruitori di connettersi attivamente con la natura, svolgendo attività specifiche o godendone passivamente. Questi giardini trovano massima applicazione nei luoghi di cura, dove possono influenzare positivamente la guarigione e lo stato emotivo dei pazienti.
La presenza di aree verdi umanizza il rapporto medico-paziente, riducendo la distanza. I giardini terapeutici, attivi o passivi, coinvolgono i pazienti in attività curative, sottolineando l’importanza di un approccio che consideri ambiente e relazioni umane nel recupero della salute fisica e mentale.
I giardini terapeutici sono una risorsa fondamentale nel contesto sanitario, ma affinché siano veramente efficaci devono essere progettati con attenzione alle esigenze dei pazienti. Questo non è un compito che può essere lasciato al caso ma è necessario coinvolgere diversi attori, tra cui dottori agronomi e il personale sanitario, per garantire che ogni aspetto, sia umano che vegetale, sia accuratamente considerato.
Immagina un giardino progettato con cura, dove ogni pianta è selezionata non solo per la sua bellezza, ma anche per il suo potenziale benefico per la salute dei pazienti. Dalle piante che favoriscono la tranquillità e la meditazione a quelle che stimolano la memoria e la concentrazione, ogni dettaglio è pensato per migliorare il benessere fisico e mentale.
Nata a Napoli nel 1989, sono agronomo e sommelier del vino, animata da una profonda passione per la natura e i suoi straordinari doni. Dedico il mio tempo ad esplorare e valorizzare tutto ciò che la terra ci offre, coniugando competenze tecniche e un sincero amore per l’ambiente.