Il consueto viaggi tra i piatti oggi vi porta in Calabria dove, per tradizione, da un impasto di farina e patate nascono le zeppole. Le zeppole sono frittelle di pasta lievitata e quindi fritta in olio bollente, solitamente di forma tondeggiante. Vengono consumate, principalmente, come rituale durante il pranzo della Vigilia di Natale e nei giorni seguenti.
Le loro origini risalgono probabilmente al Medioevo; tradizione vuole che il primo pezzetto di pasta venga messo in padella dall’anziano della famiglia, mentre in alcune zone della Calabria si iniziano a preparare nella giornata dell’Immacolata, che segnava l’inizio delle feste natalizie.
Le zeppole, in dialetto “zippuli” si gustano sia fredde che calde e vengono lavorate per ottenere la stessa forma dei bretzel tedeschi. Il nome cambia a secondo delle zone della regione e agli ingredienti aggiuntivi: infatti possiamo trovare zeppole con le acciughe, il baccalà o anche con il classico salame calabrese spalmabile n’duja.
Vediamo ora come prepararle.
Ingredienti:
- 1 kg di farina
- 1 kg e mezzo di patate
- 2 cubetti di lievito di birra
- 2 cucchiai di sale
- Acqua q.b.
- 2 litri di olio per friggere
Preparate una ciotola per impastare, padella a sponde alte e forchettone.
Procedimento:
Lavare le patate e farle bollire con la buccia per circa 15-20 minuti; levarle dal fuoco, spellarle non appena si raffreddano e passarle nello schiacciapatate.
In una ciotola capiente a sponde alte unire la farina con le patate; sciogliere separatamente sia il sale che il lievito in un po’ d’acqua tiepida e unirli poi alla miscela di farina e patate. Lavorare l’impasto dapprima con un cucchiaio di legno e poi con le mani (se il contesto dell’impasto risulta essere appiccicoso è consigliabile aggiungere qualche cucchiaio di farina).
Quando il tutto è ben amalgamato, coprire con un canovaccio e lasciar riposare per circa due ore. Quando la lievitazione è conclusa, possiamo notare come l’impasto arrivi al bordo della ciotola.
Versare l’olio nella padella e quando sarà ben caldo iniziare a friggere l’impasto. Quest’ultimo va modellato a forma di ciambella: per fare ciò bisogna inumidirsi leggermente le mani e poi staccare piccoli pezzi di impasto e lavorarli un po’.
E’ sufficiente immergere le zeppole così modellate nell’olio bollente a attendere qualche minuto. Raggiunto il tipico colore dorato è possibile toglierle delicatamente dall’olio e appoggiarle su della carta assorbente per fare scolare l’olio in eccesso.