La chiesa di San Gennaro nel bosco di Capodimonte, riapre dopo 50 anni

Non tutti conoscono la chiesa di San Gennaro situata nel Real  Bosco di Capodimonte. La sua riapertura, prevista per il prossimo Natale, porta la firma dell’architetto Santiago Calatrava. E’ l’evento che il quartiere di Capodimonte aspetta dagli anni ’70: la riapertura al pubblico e al culto della Chiesa di San Gennaro nel Real Bosco. L’ultimo parroco, infatti, muore nel 1970, e da allora non si celebrano più messe. Solo occasionalmente negli anni ’90 è stata utilizzata per alcune cerimonie.

 

L’edificio accanto allo storico Cellaio e davanti alla Manifattura di Porcellana riaprirà le porte al pubblico e ai fedeli nelle prossime settimane. L’inaugurazione si terrà in presenza del direttore Sylvain Bellenger, del Cardinale Crescenzio Sepe e dell’architetto Calatrava.

 

Realizzata nel 1745 per volere di Carlo di Borbone, questa piccola chiesa dedicata al patrono della città, nel 1776 fu destinata a parrocchia per coloro che lavoravano nel Bosco. Al suo interno sull’altare maggiore, un olio su tela con protagonista San Gennaro attribuito a Leonardo Olivieri. Recentemente restaurata con fondi Poin/Fesr 2007-2013, la chiesa riaprirà ospitando le opere del grande architetto e artista spagnolo Santiago Calatrava che lavorerà, assieme agli studenti ed ai maestri ceramisti dell’Istituto Caselli, alla realizzazione nuove e straordinarie opere. Il Caselli ha la sua sede nel Real Bosco proprio nell’edificio dove sorgeva la storica Manifattura della Porcellana, voluta dal Re Carlo, nei pressi della Chiesa e del Cellaio. Un evento eccezionale che avvicina la buona scuola italiana, custode di una secolare tradizione nella lavorazione della ceramica e porcellana, ad un grande artista ed architetto di fama internazionale, che si è dichiarato onorato di essere a Napoli ad insegnare ai giovani.

 

Nel frattempo è stata anche prorogata fino al 13 gennaio 2021 al Museo e Real Bosco di Capodimonte la mostraNella luce di Napoli” dedicata a Santiago Calatrava, il grande artista valeziano che è una fra le menti creative più brillanti dei nostri giorni.