Napoli non è solo una città di richiamo per arte, musica, spettacoli e bellezze paesaggistiche, ma è diventata nel tempo anche un centro sempre più rilevante per eventi culturali di livello internazionale; prova ne è il fatto che, dal 12 al 14 ottobre 2022, si trasformerà nella capitale mondiale della didattica museale.
Per qualche giorno, infatti, si terrà in questa cittadina dalla storia unica il primo meeting internazionale dedicato a tutte le metodologie e gli strumenti utilizzati dalle istituzioni museali e culturali per rendere accessibili a un pubblico sempre più vasto i patrimoni artistici.
L’EDI Global Forum
L’evento che sta per avere luogo a Napoli segue il lancio, nel 2021, della piattaforma EDI Global Forum for Education and Integration, ideata dalla Fondazione Morra Greco. Questo luogo virtuale si propone di costituire un centro di raccolta delle informazioni legate alla ricerca e alla didattica dell’arte a livello internazionale.
In un mondo sempre più complesso, in cui è diventato imperativo condividere le proprie esperienze nel delicato ambito della fruizione dei beni culturali, un simile progetto costituisce un unicum che può portare a ottimi risultati.
Fin dalla fondazione dell’EDI Global forum, che funge anche da archivio di testimonianze, musei, università, accademie, associazioni e artisti hanno avuto quindi modo di confrontarsi, sia in presenza che da remoto, su tutti i temi legati al mondo dell’arte.
I temi che si affronteranno nel corso dell’evento
Il calendario delle attività che avranno luogo nel corso del meeting di ottobre è assai fitto; secondo quanto anticipato da Maurizio Morra Greco, presidente della fondazione organizzatrice dell’evento, infatti, ci si confronterà su argomenti importanti per il patrimonio dell’arte, come diversità e inclusione, sostenibilità, benessere e struttura delle istituzioni.
Fonte foto: comunicazione.iusve.it
A tal proposito, nei tre giorni della manifestazione verranno organizzati workshop a tema e diversi incontri di co-progettazione di azioni pilota, che potranno garantire un percorso di innovazione della didattica.
I musei coinvolti
Per avere una conferma dell’importanza dell’evento basta dare un’occhiata alla lista dei musei coinvolti, ben 150 secondo le previsioni. Parteciperanno ai vari incontri i responsabili dei dipartimenti di didattica e di educazione di musei prestigiosi a livello mondiale, come il MoMa di New York, il Centre Pompidou di Parigi, la Tate Modern di Londra, il Museo Reina Sofía di Madrid, la National Gallery di Singapore e lo Stedelijk Museum di Amsterdam.
Anche l’Italia, comunque, sarà ben rappresentata, con la l’adesione di musei all’avanguardia come la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, il Castello di Rivoli di Torino o il MAXXI di Roma.
Le sedi degli incontri in presenza
Parlare d’arte in luoghi-simbolo proprio per la storia dell’arte è un’occasione unica per sentire in maniera ancora più vivida l’importanza di ciò di cui si discute. La città di Napoli, con le sue incantevoli bellezze museali, ben si presta a un evento del genere.
Non a caso, i palazzi che ospiteranno gli eventi del Forum sono alcuni tra i luoghi culturali più importanti della città. Il MADRE (Museo d’arte contemporanea Donnaregina), il Museo di Capodimonte, il Mann, il Complesso dei Girolamini, Sant’Anna dei Lombardi, Palazzo Corigliano, Santa Maria del Purgatorio ad Arco, San Domenico Maggiore e Palazzo Ischitella saranno alcune delle sedi dell’evento.
Fonte foto: commons.wikimedia.org
Diversi incontri si terranno ovviamente anche presso Palazzo Caracciolo d’Avellino, edificio di pregio che ospita proprio la Fondazione Morra Greco.
Appassionata di lettura fin da bambina, amo scrivere storie che mi fanno sognare, soprattutto di genere fantasy, fantascienza e romance.
Sulla rivista Il lettore di fantasia ho pubblicato il racconto di fantascienza “Il pianeta della memoria”, con la casa editrice Delos Digital il racconto lungo di genere chick lit “Fil Rouge”, con la casa editrice Wizards & Blakholes i racconti lunghi “L’orologio della verità”, “Alizée” e “Il drago d’acciaio”, e con Nativi Digitali Edizioni il romanzo “Fernweh”, di genere fantascientifico.
Il mio ultimo romanzo pubblicato è “Il Pugnale dei Poeti”, un high fantasy uscito con la casa editrice Lumien, mentre sulla piattaforma Wattpad è disponibile il mio romanzo “Il ragazzo con l’aura d’argento”, un urban fantasy.