Fonte foto: Pagina Fb World Press Photo Exihibition Roma, Foto: “𝐓𝐡𝐞 𝐅𝐢𝐫𝐬𝐭 𝐄𝐦𝐛𝐫𝐚𝐜𝐞” © 𝐌𝐚𝐝𝐬 𝐍𝐢𝐬𝐬𝐞𝐧, 𝐃𝐞𝐧𝐦𝐚𝐫𝐤, 𝐏𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐤𝐞𝐧/𝐏𝐚𝐧𝐨𝐬 𝐏𝐢𝐜𝐭𝐮𝐫𝐞𝐬
È possibile raccontare una storia in un istante? Per quanto la cosa sia molto difficile, la risposta è si e ce lo dimostrano i fotografi vincitori del World Press Photo 2021.
Si tratta di 141 scatti, unici e irripetibili, che abbiamo la fortuna di poter ammirare fino ad agosto al Mattatoio di Roma. Tra le foto anche quelle dei tre vincitori italiani, a conferma che questo 2021 per l’Italia resterà un anno di vittorie.
World Press Photo 2021
Al Mattatoio di Roma, fino al 22 agosto 2021, sarà possibile guardare le foto vincitrici del World Press Photo 2021. Un evento unico che ci permetterà di comprendere la potenza della fotografia giornalistica.
La sfida colta dai 4315 fotografi che hanno partecipato alla competizione è stata quella di riuscire a catturare in una foto un istante che ha segnato il 2020.
Il covid dunque non poteva non comparire. Ma come racchiudere tutto in un singolo scatto? Ci ha pensato il vincitore del World Press Photo of the Year, il danese Mads Nissen, con la sua The First Embrace. In questa foto il fotografo ha colto l’istante in cui una donna anziana e una giovane donna sono riuscite ad abbracciarsi, attraverso una tenda in plastica, dopo essere state separate per lungo tempo a causa del Covid-19. Una foto dall’impatto fortissimo che racconta alla perfezione le ansie, le emozioni, le paure e la resistenza di un anno difficilissimo per tutti noi.
Gli italiani vincitori del World Press Photo 2021
Il secondo premio più ambito, quello del World Press Photo Story of the Year, è andato invece all’italiano Antonio Faccialongo, con il fotoreportage Habibi, vincitore anche nella sezione Long-Term Project.
Habibi, che significa “amore mio” in arabo, è il racconto della resistenza del popolo palestinese, raccontato in foto che non mostrano il conflitto bensì le difficoltà che i palestinesi affrontano tutti i giorni per far sì che le loro famiglie continuino ad esistere.
Gabriele Galimberti invece vince nella sezione Stories categoria Portratis con la foto The Ameriguns. Una foto realizzata per ricordarci che la metà delle armi da fuoco ad uso privato sono negli U.S.A.
Lorenzo Tugnoli invece vince la sezione Stories categoria Spot News con la foto Contrasto. La foto mostra lo scenario devastante che c’era lo scorso 4 agosto 2020 nel Porto di Beirut, quando si è verificata un’enorme esplosione che ha distrutto l’intera area. Ad oggi è la più grande esplosione del XXI secolo.
Semplici attimi che fermati con la fotografia, pur non avendo la facoltà di parlare, sembrano parlarci e raccontarci quei momenti per darci modo di pensare e ricordare.
Il World Press Photo 2021 a Roma
Al Mattatoio di Roma, fino al 22 agosto (link ai biglietti) , potrete osservare da vicino queste e tutte le 141 foto finaliste del World Press Photo 2021, che arriva così alla sua 64a edizione.
Una mostra fotografica unica che ci farà ragionare sullo scorso anno, sulla potenza della fotografia e soprattutto, in un mondo sempre più veloce, ci ricorderà che ogni singolo istante ha la sua importanza, basta solo saper guardare dalla giusta prospettiva per rendercene conto.
Laureata in lingue, sono approdata nel bellissimo mondo della comunicazione e marketing. La mia storia preferita da piccola era L’isola del Tesoro e da grande porto ancora dentro di me quella smania di scoprire mondi nuovi e di percorrere strade poco battute, qualità che trasferisco anche nel mio lavoro. Da maggio 2020 sono sbarcata in Hermes Magazine, dove in qualità di editor ho l’occasione di poter condividere le mie scoperte ed interessi. Siete pronti a venire con me nella mia prossima avventura?