Antonio Finocchi è nel campo dell’imprenditoria dal 1984, quando all’età di 21 anni ha costruito la sua prima azienda. Oggi è il fondatore di Open srls e si occupa di mentoring imprenditoriale. Il suo motto è “Fra dire e il fare, c’è di mezzo… il fare!”
Oggi è al suo terzo libro, Guida per il fuoristrada, un vademecum ricco di consigli e spunti per chi è amante di questo particolare mezzo di trasporto.
L’intervista
Il libro: idea e lettore tipo
Da dove nasce l’idea di scrivere un manuale tecnico specifico sulle automobili?
“Da oltre 15 anni posseggo auto con trazione integrale permanente ed adatte per fare fuoristrada. Nel 2020 ho acquistato New Defender che ha accresciuto di molto la passione per il fuori-strada, cioè per poter percorrere anche strade che con molti altri mezzi non è possibile percorrere, sempre nel massimo rispetto dell’ambiente, della natura, del paesaggio e delle persone. Da qui è nata la volontà dapprima di scrivere un libro che parlasse della mia esperienza, per poi scrivere un ebook che entrasse più nello specifico dell’utilizzo in fuori-strada.”
Cosa bisogna aspettarsi dall’acquisto? Si tratta di una guida professionale o di un manuale di consigli?
“Non vuole essere una guida professionale bensì un vademecum, un ebook che è sempre utile portare con sé per recuperare un consiglio, un comportamento da seguire soprattutto per chi non è esperto di guida in fuoristrada o per chi vuole avere sempre sotto mano l’informazione giusta.”
Qual è il lettore tipo di Guida per il fuoristrada?
“New Defender ha, se vogliamo banalizzare, creato un nuovo modo di vedere l’auto per il fuori-strada, la platea di acquirenti, a differenza del vecchio Defender, non è più di fuoristradisti esperti o che comunque si sfidano su percorsi anche complessi. La nuova platea che si avvicina a New Defender deve essere in grado di comprendere al meglio le caratteristiche, le potenzialità, le opportunità ed i limiti che questa vettura mette a disposizione, dove per limiti intendo soprattutto quelli del pilota, giacché la vettura ed il suo equipaggiamento tecnico ed elettronico, sono in grado di superare limiti anche senza il sostanziale intervento umano, cosa non possibile su modelli precedenti.”
La stesura
Quali sono le difficoltà che ha riscontrato durante la stesura?
“Più che difficoltà parlerei di opportunità, poter condividere una passione con altri che cercano un “consigliere” a portata di mano mi ha reso molto semplice la stesura del testo. La maggiore difficoltà semmai è stata quella di aver voluto cercare il linguaggio più semplice e comprensibile per rendere fruibile a tutti l’argomento.”
Perché si ritiene un esperto proprio di questo modello di auto?
“Non voglio ritenermi un esperto, nel mio canale Youtube, dove dedico una rubrica specifica al New Defender, mi definisco “Non sono nessuno” proprio perché la mia esperienza nasce dal coltivare ed approfondire una passione e dalla volontà continua di coltivarla aggiornandomi, formandomi e rendendomi sempre più consapevole. Questo mio modo di fare, che coltivo nella vita, nel lavoro, nella famiglia, spesso mi rende autorevole, non voglio dire esperto, in quanto maggiormente preparato e quindi pronto a condividere con gli altri.”
Ha intenzione in futuro di scrivere delle guide dedicate ad altri modelli di auto?
“Sicuramente scriverò ulteriori guide ma non credo su altri modelli di auto che non conosco.”
La sicurezza in strada
Quanto è importante l’utilizzo consapevole di un mezzo di trasporto per guidare in sicurezza?
“È particolarmente importante avere la consapevolezza del mezzo che si sta guidando, soprattutto in fuori-strada dove i pericoli sono ancora di più in agguato. Insieme ad altri appassionati abbiamo fondato il New Defender Best Club Italia, il primo club esclusivo per i possessori di New Defender dove uno dei nostri scopi, oltre alla realizzazione di eventi, uscite ecc. è proprio quello di rendere consapevoli i possessori di questa auto del grande potenziale che hanno a disposizione e l’utilizzo che ne possono fare in ogni circostanza.”
È vera la diceria secondo cui un fuoristrada è più sicuro di altri modelli di automobile? Se sì, perché?
“Non direi più sicuro, sicuramente più resistente, per il solo fatto che deve sopportare maggiori sollecitazioni durante percorsi non battuti. Oggi come oggi le auto sono tutte sicure, sulla base delle prerogative per le quali sono state progettate. Sarebbe pertanto impensabile con un’auto utilitaria tentare di fare fuori-strada o correre su un circuito se non adeguatamente preparata, le auto sono progettate per un utilizzo preponderante ed è per questo che devono eventualmente essere scelte.”
Cosa si sente di consigliare a chi è al primo acquisto di un fuoristrada?
“Il mercato dell’auto mette a disposizione una enorme scelta di modelli. A mio modesto avviso la scelta deve essere fatta per prima cosa in base alla storicità del marchio in ambito fuoristradistico perché si possono introdurre tecnologie collaudate da tempo. In secondo luogo, il fattore estetico, che soprattutto in auto di queste dimensioni diventa particolarmente importante. Poi la comodità, la percezione di piacere di guida. Non parlo di velocità o prestazioni perché un’auto per il fuori-strada non nasce per avere prestazioni performanti in velocità bensì in robustezza, distribuzione ed erogazione della coppia ecc. Non ultimo, il prezzo.”
L'autore Antonio Finocchi
Parliamo di distribuzione: come acquistare il suo libro? È presente in tutte le librerie online?
“L’ebook è presente in tutte le librerie online ed i maggiori marketplace, è stato tradotto anche in inglese e spagnolo per poter servire il maggior pubblico possibile.”
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.