Le bugie più frequenti tra i lettori

Tutti i lettori hanno mentito almeno una volta. Chi nega, lo sta facendo proprio in questo momento. Non ci credete? Vediamo insieme le bugie più comuni per chi legge.

 “Sì, l’ho letto.”

Leggere è gioia e supplizio: perdersi in un libro, infatti, è immensamente piacevole. Il pensiero di tutti gli altri volumi che ancora non si è riusciti ad aprire, può diventare un tormento. Che dolore quando ci viene ricordato! Fingere è l’unica opzione per troncare il discorso.

“Ho letto l’antico testamento in ebraico.”

Per alcuni, conoscere classici e testi antichi costituisce un accesso privilegiato nel mondo dei lettori e, pur di fare parte di questa élite, si arriva a citare libri che non si conoscono per darsi un tono e a giurare di aver letto questo o quel testo astruso.

“Ho letto mille libri in un anno.”

Un’altra incomprensibile querelle, si sviluppa attorno al numero di letture annuali. Diventa quasi una gara e, pur di vincere, si è disposti a spararla grossa.

“Il bestseller del momento è scritto con i piedi.”

Quando un romanzo fa successo, per qualche inspiegabile fenomeno che non comprendo, suscita l’odio dei lettori. Tutti, improvvisamente, si ricordano di detestarlo e comunicano con ogni mezzo possibile, social compresi, che non lo acquisteranno mai. C’è da chiedersi come queste opere abbiano fatto a scalare le classifiche, se nessuno realmente (?) le compra.

“Non leggo quel genere.”

I più bistrattati sono i romance e gli erotici. Capita anche ad altri generi e, in generale, ai libri dai toni leggeri. Tutti negano di averli letti, tutti però sanno di cosa si sta parlando.

“Non posso prestarti il libro, l’ho smarrito.”

Vi capita di essere gelosi della vostra collezione? Cosa succede quando a chiedervi il vostro tomo preferito è proprio quell’amica che perde tutto e bistratta anche le cose preziose? Esatto, solo una piccola bugia può salvarvi!

“Leggo un altro capitolo e poi smetto.”

Quanto è bello quando una storia ci prende al punto da non riuscire a staccare gli occhi dalle pagine? Il problema, però, si pone nel momento in cui gli impegni sono così tanti che bisognerebbe accantonare la lettura per qualche giorno, o almeno leggere solo per qualche ora: ce lo promettiamo ogni volta, ma finiamo con il trascorrere la notte in bianco per vedere come va a finire.

Post Scriptum: Questo elenco è puramente ironico e mi scuso in anticipo se susciterà l’indignazione di qualcuno.

Buona lettura!