Lettura: appassionare i bambini da 0 a 3 anni

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Spesso si pensa che la lettura riguardi solo i bambini in età scolastica, credendo erroneamente che i bambini più piccoli non siano in grado di comprendere i testi o di seguire la voce di un adulto che racconta loro una storia. Ciò è vero solo in parte: quando un bambino non ascolta e non segue, il motivo è semplicemente che il libro proposto non è idoneo a lui. Per ogni fascia di età, infatti, esistono opere differenti, capaci di attirare l’attenzione dei piccoli ascoltatori.

Da 0 a 1 anno

In questa fase i bambini sono più che altro degli osservatori. Amano le figure concrete e non comprendono i disegni astratti. Questo non vuol dire che i libri non vadano proposti, anzi: è bene che si abituino ad essi come oggetto di gioco e di svago.

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I bambini guardano cerchi e quadrati di C. Pitchall, Logos: Pensate che i neonati non possano né sentirci né vederci? Sbagliato! Nelle prime settimane di vita la vista dei nostri figli è poco definita, ma riescono ugualmente a riconoscere le forme a poca distanza da loro, colgono i chiaro-scuri, amano le immagini ben definite. Questo tipo di lettura (il testo proposto è solo un esempio, ma ce ne sono tantissimi) stimola il loro cervello.

Libri gioco: intorno ai tre mesi di vita, i neonati imparano ad afferrare. Esistono in commercio libri di stoffa che fanno rumore, hanno diverse consistenze al tatto e a volte hanno anche qualche sonaglio. Sono l’ideale per abituare i piccoli a questo oggetto e a vederlo nella giusta prospettiva.

Facciamo le facce, Gribaudo: è un cartonato uscito nel 2010. Dentro ci sono tante foto di bambini che fanno espressioni tristi, arrabbiate e buffe, accompagnate da brevi frasi. Nell’ultima pagina è presente uno specchio, affinché sia il piccolo alla fine a osservare la propria mimica facciale.

Prime parole. L’enciclopedia dei piccoli di Emilie Beaumont, Nathalie Béineau, S. Michelet: Prima di compiere il primo anno di età, i bambini dicono le prime parole. Questo tipo di dizionario con parole e immagini li può aiutare.

Da 1 a 2 anni

In questa fase i bambini iniziano a conoscere il mondo che li circonda, comprendono la propria routine quotidiana, riconoscono le persone che vedono abitualmente. Esistono proprio per questo delle opere i cui protagonisti compiono piccole azioni come mangiare, giocare con gli amici, vestirsi. Ciò arricchisce il vocabolario dei bimbi e li prepara all’ascolto di testi più lunghi. Alcuni esempi.

Giulio coniglio di Nuvoletta Costa:  si tratta di una serie di libri (Giulio Coniglio e la luna, Giulio Coniglio fa merenda, ecc) il cui protagonista è un dolce e tenero coniglio. Assieme a Oca Caterina, Topo Tommaso e Lumaca Laura vive tante avventure.

 La Pimpa di Altan: chi non conosce la Pimpa?  È un personaggio immaginario noto per i fumetti e per il cartone animato omonimo. Tuttavia esiste una serie di cartonati dedicata alla fascia 0-3 anni. La struttura è simile a quella delle storie di Giulio Coniglio.

Storie piccine per i piccolissimi di Tony Wolf: racconti brevi con parole semplici e spesso in rima. Ogni storia è accompagnata da ricche illustrazioni.

Da 2 a 3 anni

Per molti è l’anno dell’ingresso all’asilo, l’anno in cui i propri orizzonti si allargano, si fanno nuove conoscenze e, soprattutto, è l’anno dei terrible two. I bambini infatti sono soggetti a crisi di rabbia, vengono a contatto con le emozioni e non riescono sempre a gestirle.

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Il ciuccio di Nina di Christine Naumann-Villemin e Marianne Barcilon: Nina adora il suo ciuccio e non vorrebbe mai separarsene. Nel bosco però incontra un lupo molto arrabbiato che vorrebbe mangiarsela e per farlo calmare è costretta a dargli proprio il suo ciuccio. Così Nina torna felice dalla sua mamma: il ciuccio è in buone mani e lei può farne a meno.

I tre piccoli gufi di Martin Waddel, Patrick Benson e Maria Vago: Sara, Bruno e Tobia sono tre piccoli gufi che ogni notte aspettano l’arrivo della propria mamma dopo la caccia. Il testo è incentrato sulla paura dell’abbandono tipica di questa età.

Dai 3 anni in poi

La montagna di libri più alta del mondo di Rocio Bonilla e Susanna Valentina Malizia: Il sogno più grande di Lucas è quello di volare, ma ovviamente non è possibile. La mamma però gli insegna a volare con la fantasia proprio grazie ai libri.

Il Gruffalò di Julia Donaldson e Axel Scheffler: Una storia in rima, ironica e divertente. Un topolino molto furbo riesce a prendersi gioco di tutti gli animali che vorrebbero mangiarlo inventando la storia di un mostro di nome Gruffalò… che spasso quando scopre che esiste davvero!

Il colore delle emozioni di Anna Llenas. I testi sono brevi, ma l’obiettivo finale è imparare a riconoscere le proprie emozioni così da governarle e non esserne spaventati. Esiste anche una versione pop-up per i più piccoli.


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