Il fenomeno dei libri scritti dai VIP sta prendendo sempre più piede, e non è solo un modo per ampliare il proprio brand. Questi libri sono spesso una risposta autentica alla fame di connessione e comprensione da parte dei fan. C’è infatti qualcosa di affascinante nell’immergersi nei pensieri e nelle storie degli stessi volti noti che vediamo sullo schermo o sulle copertine di riviste di gossip. Mentre spesso siamo rapiti dalle loro vite straordinarie, è nei loro libri che troviamo un accesso privilegiato alle sfumature più intime delle loro esperienze.
Tante sono stati negli anni le celebrità che hanno deciso, di proprio pugno o tramite ghostwriter, di rompere la quarta parete e comunicare direttamente con il loro pubblico, per necessità di raccontare le loro urgenze interne o come operazione di marketing più o meno riuscite. La maggior parte sono libri autobiografici, ma non mancano romanzi e storie originali.
Ecco alcuni esempi, sia italiani che internazionali.
Che stupida. La mia verità di Ilary Blasi (2024, Mondadori)
Un esempio recente è questo libro di Ilary Blasi, la quale ha riempito le copertine dei giornali di gossip (e non solo) per la fine del suo matrimonio con il calciatore Francesco Totti. Se in Unica, il documentario di Netflix, la showgirl aveva raccontato la verità sulla fine di una storia d’amore che aveva fatto sognare gli italiani per decenni, in Che Stupida. La mia verità promette nuovi particolari e dettagli inediti riguardo la sua personalissima soap opera all’italiana. La giornalista e autrice Francesca Barra, che ha moderato la prima presentazione del libro a Milano il 30 e il 31 gennaio, ha parlato di “una bomba inedita”, che non ripropone affatto gli stessi contenuti della serie Netflix, ma che – siamo certi – farà tanto parlare di sé.
Un Capitano di Francesco Totti e Paolo Condò (2018, Rizzoli)
La carrellata, sull’onda del gossip e dei libri scritti dai VIP, non può che continuare con la causa delle tribolazioni e delle conseguenti produzioni della Blasi. Si tratta di un libro biografico sulla vita e sulla carriera calcistica del celebre Capitano della Roma e della sua fedeltà alla maglia giallorossa. Il libro, scritto a quattro mani con il celebre giornalista della Gazzetta dello Sport tenta di farci dimenticare il precedente dal titolo Mò je faccio er ccucchiaio. Il mio calcio. (2006, Mondadori), ma per noi tutti è difficile rimuovere certi trascorsi senza l’aiuto di un professionista.
Il libro ha, inoltre, ispirato la serie tv di Sky Atlantic Speravo de morì prima, diretta da Luca Ribuoli e intrepretata da Sergio Castellitto.
Brave. Il coraggio di parlare di Rose McGowan (2018, Harper Collins)
L’attrice Rose McGowan conosciuta principalmente per il ruolo di Paige nella serie cult Streghe scrive quest’autobiografia in cui racconta lo scandalo Weinstein e la sua vita difficile tra una setta, Hollywood e il movimento #MeToo.
Questo è il caso in cui i libri scritti dai VIP possono diventare anche uno strumento di denuncia e una testimonianza importante, rivelatore di aspetti oscuri della società.
Spare, il minore del Principe Harry (2023, Mondadori)
È la discussa autobiografia del secondogenito di Re Carlo d’Inghilterra che ha scosso la monarchia britannica e racconta la sua infanzia, il suo matrimonio con Meghan Markle e la sua scelta di rinunciare ai titoli reali. La sua schiettezza ha messo a dura prova la solidità della corona britannica che ha risposto con il solito fare passivo-aggressivo che abbiamo imparato a conoscere bene.
E questo cuore non mente di Levante (2022, Rizzoli)
Finalmente un romanzo, scritto dalla cantante Levante, al secolo Cludia Lagona, al suo terzo libro. È la storia di Anita, donna forte e di successo che riflette sull’ennesimo amore fallito. Un libro che insegna alle donne ad imparare ad amarsi e a riflettere su se stesse e sulla bellezza della vita. I suoi precedenti titoli sono Se non ti vedo non esisti (2017, Rizzoli) e Questa è l’ultima volta che ti dimentico (2018, Rizzoli).
Friends, amanti e la Cosa Terribile di Mattew Perry (2022, La Nave di Teseo)
Un memoir intimo e illuminante, che racconta la vita tormentata dell’attore Matthew Perry, star di Friends, recentemente scomparso. La sua vita e la sua carriera ostacolata dalla dipendenza verso droghe e alcol viene raccontata in maniera brutale e sincera. Perry ripercorre la sua infanzia, i riflettori e il successo, i suoi amori e le sue sfide personali, senza nascondere nulla. Il libro ha avuto un grande successo di critica e di pubblico, soprattutto dopo la recente morte dell’attore. Leggerlo, alla luce della sua dipartita, sembra un’ultima lettera a coloro che gli hanno voluto bene, fan compresi, nonché una testimonianza importante per quanti stanno lottando contro le dipendenze. Il libro ha anche una prefazione di Lisa Kudrow, la sua amica e collega di Friends.
Classe ’84, laureata in lingue straniere e discipline dello spettacolo. Ama il cinema, le serie tv, il teatro, l’arte e la scrittura. Indossa spesso gli occhiali da sole “per avere più carisma e sintomatico mistero”.
Ha scritto due fumetti (“I Voccapierto’s – Le Origini” e “I Voccapierto’s – Back to the Vocca”) e ogni tanto insegna quel poco che ha imparato in giro. Il resto del tempo aspetta che suo figlio si addormenti per leggere un libro.