Visitare Napoli senza immergersi nella sua ricca storia è quasi impensabile. Mille libri non basterebbero a saziare la curiosità di chi mette piede per la prima volta su suolo partenopeo. Napoli è una città vibrante, colma di vita, storia e cultura, che non smette mai di affascinare e di attirare l’attenzione del mondo intero.
Tuttavia, sono poche le opere che riescono a narrarne luoghi e storie in modo così originale, permettendo ai visitatori di organizzare itinerari diversi dal solito e, se si è fortunati, non particolarmente affollati di turisti.
Questo è il caso del libro di Maria Rosaria Paolella.
Itinerari leggendari partenopei, un viaggio nella Napoli culturale e paesaggistica
“Tanti e tanti secoli fa, quando le terre della Campania non erano ancora abitate da esseri umani, sulle coste del Mar Tirreno vivevano due robusti giganti: Vesevo e Sebeto.”
Così inizia la suggestiva leggenda della ninfa Leucopetra, narrata nel dettagliato libro-guida di Napoli scritto dalla scrittrice e docente universitaria Maria Rosaria Paolella. Quest’opera è concepita per guidare il lettore attraverso le affascinanti strade di Napoli, offrendo una vista panoramica che si perde tra il mare e la natura, mentre svela curiosità, grandi e piccole, di una città divenuta celebre ovunque per la sua bellezza paesaggistica e architettonica.
Scritto con uno stile semplice e talvolta telegrafico, tipico delle guide, Itinerari leggendari partenopei si presenta come un piccolo gioiello sia dal punto di vista estetico che narrativo. Le illustrazioni curate e le numerose leggende, fiabe e racconti inseriti rendono questo libro un tesoro da esplorare.
Non si tratta soltanto di un libro, bensì di una guida ricca di illustrazioni che consente al lettore di scoprire miti e leggende di una Napoli che ancora oggi conserva le tracce di un passato glorioso, radicato nell’antichità.
Avete mai ponderato su come gli antichi spiegassero la presenza del Vesuvio come sfondo di questa mitica città? Guidando attraverso le strade di Napoli, l’autrice collega ritratti e fotografie a una vasta gamma di miti e leggende che circondano Napoli sin dall’alba dei tempi. Il libro si articola in quattro itinerari: il primo inizia da Castel dell’Ovo in compagnia di sirene, principesse, streghe e divinità; si procede poi a Mergellina e Posillipo, dove Paolella racconta la storia di una ninfa e di un pescatore di nome, appunto, Mergellina.
Il terzo e il quarto itinerario ci conducono sui quattro Colli napoletani, accompagnati da fate, stregoni e fantasmi che, partendo dall’Arenella, ci guidano sino a Capodimonte. Le illustrazioni sono ricche e affascinanti, così come le ricette che chiudono ogni itinerario, invitandoci a scoprire una città che sembra non rivelarsi mai completamente, non importa quante volte la si visiti.
La sinossi:
Elisa Serra è nata e vive a Torino. Di professione editrice, insegnante e social media manager, nel tempo libero principalmente dorme. E’ una persona estremamente ironica, anche se conoscendola non si direbbe.
Nei ritagli di tempo scrive per Hermes Magazine e Land Magazine.