Nightlights recensione

Nightlights: il fumetto custode dei sogni

Fonte foto: immagini catturate da Monica Petronzi

Nightlights è un fumetto della BaBao, la collana della Bao Publishing per i giovani lettori, edito nel 2019 anche se è doveroso precisare che la prima pubblicazione della versione inglese risale al 2016.

L’universo di Lorena Alvarez

Lo stile dell’autrice Lorena Alvarez è talmente distinguibile che i suoi volumi si riconoscono a colpo d’occhio. Alvarez disegna ciò che è e ciò che conosce, infatti sia il tratto che lo stile di colorazione ricordano il suo paese di origine: la Colombia. Anche le storie che racconta vengono contestualizzate dall’autrice negli scenari della sua infanzia.

La trama

Nel caso specifico, con Nightlights Alvarez ci mostra, attraverso la vita di tutti i giorni della piccola Sandy, come le persone creative tendano ad avere bisogno di molto tempo per loro stesse. In questo tempio dell’assenza avviene la magia della creazione di mondi unici. Purtroppo però il rovescio della medaglia si manifesta attraverso il tarlo del non sapere se il tuo intero mondo possa essere accolto nella realtà al di fuori di sé.

La critica al mondo social

Una lettura ampliata del contesto di Nightlights svela un messaggio molto forte. Infatti ciò che succede nell’universo di Sandy ci accompagna tra le solitudini indotte della nostra contemporaneità fatte di una ricerca atta a compiacere più persone possibili. Non a caso la bambina con la quale Sandy interagisce in realtà non esiste. Questa bimba fantasma di nome Morfie riesce ad avvicinare Sandy facendole i complimenti per come disegna: “Ma sono bellissimi! Un giorno sarai famosa!”.
Da questa frase in poi il mondo di Sandy cambia e le belle luci della sua creatività, che vedete anche nella copertina del fumetto, scompaiono.

Nightlights

Fonte foto: immagini catturate da Monica Petronzi

Vista la situazione, Morfie insiste e prova a circuire Sandy dicendole che se disegnerà per lei le luci torneranno. Sandy prova a ribattere dicendo a Morfie di non avere mai avuto bisogno di lei per trovare le luci. Morfie però conosce le insicurezze, conosce il profondo senso di inadeguatezza che permea le anime di chi vive in questa nostra società fatta di omologazioni e imitazioni. Inoltre Morfie sa anche come le lusinghe siano l’anestetico migliore per catturare l’essere umano.

Sandy rivedrà le luci, tornerà nel mondo reale ma le ci vorrà tutto l’albo e una grande forza di volontà per poter vincere.