Sentiamo spesso parlare del Premio Strega, ma sappiamo di cosa si tratta? Come nasce, di cosa si occupa e come si svolge.
«Già da tempo cominciavo a pensare ad un nostro premio, un premio che nessuno ancora avesse mai immaginato. L’idea di una giuria vasta e democratica che comprendesse tutti i nostri amici mi sembrava tornar bene per ogni verso; confermava il nuovo acquisto della democrazia.» (M.Bellonci)
Questa è la frase con cui Maria Bellonci, fondatrice e ideatrice, raccontava la nascita del “Premio Strega”, nato il il 17 febbraio 1947 grazie al patrocinio di Guido Alberti, per cui venne dato il nome del liquore prodotto dall’azienda di famiglia, con lo scopo di dare vita a un nuovo premio letterario che contribuisse nell’Italia del dopoguerra alla rinascita culturale del Paese.
Da allora gli “Amici della domenica”, che oggi costituiscono un corpo elettorale di quattrocento donne e uomini di cultura, si riuniscono ogni anno per scegliere in due successive votazioni il vincitore: la prima in casa Bellonci, in giugno; la seconda al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, ai primi di luglio.
Come funziona la selezione dei finalisti?
Tutta la fase organizzativa del Premio Strega avviene all’interno degli “Amici della Domenica”, inizialmente ogni componente può segnalare un’opera pubblicata in prima edizione nell’anno precedente a quello di premiazione (1 marzo 2023/29 febbraio 2024 in questo caso), con una lettera di presentazione che poi verrà presa al vaglio dagli altri soci. Da queste presentazione verrà fatta una prima selezione da cui poi usciranno i primi 12 semifinalisti, poi ridotti a 5.
L’attenzione del premio Strega verso le realtà editoriali “minori”
Art. 7 del regolamento del “Premio Strega” cita testualmente:
Con il primo scrutinio vengono designati i cinque libri che hanno ottenuto il maggior numero di voti, i quali entrano di diritto nella lista per la seconda votazione. Se nella graduatoria dei primi cinque non è compreso almeno un libro pubblicato da un editore medio-piccolo (così definito secondo la classificazione delle associazioni di categoria e le conseguenti valutazioni del comitato direttivo), accede alla seconda votazione il libro (o in caso di ex aequo i libri) con il punteggio maggiore, dando luogo a una finale a sei (o più) candidati.
Questo dimostra l’attenzione verso le realtà medio-piccole del mondo dell’editoria, perchè la parte economica investibile nella pubblicità non possa influenzare le scelte e che, contrariamente, si possa dar possibilità a queste realtà di farsi conoscere.
Editoria: carenza di lettori o di qualità?
Sono 82 i titoli presentati alla fase finale del concorso dagli “Amici della domenica”, ma sono conosciuti? Che seguito hanno?
Degli 82 libri candidati al Premio Strega 2024 solo 8 hanno superato le cinquemila copie vendute, ventisei titoli hanno superato le mille copie e quarantotto titoli non hanno nemmeno superato le trecento copie. Questo dovrebbe far riflettere non sulla quantità delle opere lette, ma sulla qualità, poichè ci sono casi lampanti di libri di dubbia moralità e qualità che hanno venduto migliaia di copie solo per la curiosità che li accompagna e per la pubblicità, spesso irriverente e provocatoria, che li precede.
Ecco l’elenco completo dei libri proposti per il Premio Strega 2024
- Fulvio Abbate, Lo Stemma (La nave di Teseo), proposto da Sandra Petrignani.
- Sonia Aggio, Nella stanza dell’imperatore (Fazi), proposto da Simona Cives.
- Fabienne Agliardi, Appetricchio (Fazi), proposto da Luca Doninelli.
- Giuseppe Aloe, Le cose di prima (Rubbettino), proposto da Arnaldo Colasanti.
- Maria Gabriella Anglani, Efrossini di Lefkada (Edizioni Giuseppe Laterza), proposto da Massimo Gramellini.
- Pierdomenico Baccalario, Il grande manca (Il Castoro), proposto da Loredana Lipperini.
- Cristina Battocletti, Epigenetica (La nave di Teseo), proposto da Helena Janeczek.
- Nicoletta Bianconi, Un invincibile inverno (Manni), proposto da Cesare Milanese.
- Nicola Bottiglieri, Assalto alla collina (Bertoni), proposto da Natale Antonio Rossi.
- Adrián N. Bravi, Adelaida (Nutrimenti), proposto da Romana Petri.
- Paolo Buchignani, La spilla d’oro. Memorie da un secolo sterminato (Arcadia Edizioni), proposto da Silvana Cirillo.
- Franco Buffoni, Il Gesuita (FVE), proposto da Antonella Cilento.
- Laura Buffoni, Un giorno ti dirò tutto (HarperCollins), proposto da Serena Dandini.
- Romolo Bugaro, I ragazzi di sessant’anni (Einaudi), proposto da Tiziano Scarpa.
- Alberto Capitta, La tesina di S.V. (Il Maestrale), proposto da Giuseppe Conte.
- Nevio Casadio, Le stanze dei giardini segreti (Vallecchi), proposto da Paolo Ferruzzi.
- Marco Cassardo, Eravamo immortali (Mondadori), proposto da Marco Missiroli.
- Giulio Cavalli, I mangiafemmine (Fandango Libri), proposto da Lisa Ginzburg.
- Filippo D’Angelo, Le città e i giorni (nottetempo), proposto da Gianluigi Simonetti.
- Antonella Di Fabio, L’omicidio di Valle Giulia (Frilli), proposto da Massimiliano Minerva.
- Viola Di Grado, Marabbecca (La nave di Teseo), proposto da Daria Bignardi.
- Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani (Feltrinelli), proposto da Gianni Amelio.
- Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile (Einaudi), proposto da Vittorio Lingiardi.
- Vladimir Di Prima, Il buio delle tre (Arkadia), proposto da Saverio Simonelli.
- Costanza DiQuattro, L’ira di Dio (Baldini+Castoldi), proposto da Roberto Barbolini.
- Paola Fabiani, Le cronache di Dora Mattei. I leoni di Kari (Helicon), proposto da Ignazio R. Marino.
- Peppe Fiore, Gli innamorati (Einaudi), proposto da Marco Cassini.
- Olga Gambari, Il nome segreto (Miraggi Edizioni), proposto da Carlo D’Amicis.
- Giuseppe Genna, Yara. Il true crime (Bompiani), proposto da Ferruccio Parazzoli.
- Fabio Genovesi, Oro puro (Mondadori), proposto da Concita De Gregorio.
- Eleonora Geria, Un senso di te (La Corte Editore), proposto da Giulia Ciarapica.
- Angela Giannitrapani, Nella casa accanto (Progedit), proposto da Raffaele Nigro.
- Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica (minimum fax), proposto da Emanuele Trevi.
- Davide Grittani, Il gregge (Alter Ego), proposto da Wanda Marasco.
- Fabrizio Guarducci, Eclissi (Lorenzo de Medici Press), proposto da Simonetta Bartolini.
- Ginevra Lamberti, Il pozzo vale più del tempo (Marsilio), proposto da Jonathan Bazzi.
- Antonella Lattanzi, Cose che non si raccontano (Einaudi), proposto da Valeria Parrella.
- Marco Lodoli, Tanto poco (Einaudi), proposto da Elena Stancanelli.
- Laura Magni, Storia swing intorno a Fernandez (Morellini), proposto da Vito Bruschini.
- Francesco Maino, I morticani (Italo Svevo), proposto da Maria Teresa Carbone.
- Giuseppe Mancusi Barone, Le mie icone (Guida), proposto da Cesare de Seta.
- Marco Mantello, Marie Gulpin (Neri Pozza), proposto da Lorenzo Pavolini.
- Michela Marzano, Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa (Rizzoli), proposto da Simonetta Sciandivasci.
- Maria Masella, Tunnel (La Corte Editore), proposto da Marcello Ciccaglioni.
- Daniela Matronola, In piena luce (Les Flâneurs Edizioni), proposto da Francesca Pansa.
- Annarosa Mattei, La regina che amava la libertà. Storia di Cristina di Svezia dal Nord Europa alla Roma barocca (Salani), proposto da Mirella Serri.
- Eleonora Mazzoni, Il cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario Manzoni (Einaudi), proposto da Filippo La Porta.
- Raffaele Messina, L’azzurro dentro (Marlin), proposto da Diego De Silva.
- Valerio Millefoglie, Tutti vivi (Mondadori), proposto da Dario Buzzolan.
- Valentina Mira, Dalla stessa parte mi troverai (SEM), proposto da Franco Di Mare.
- Eugenio Murrali, Marguerite è stata qui (Neri Pozza), proposto da Aldo Cazzullo.
- Paola Musa, Umor vitreo (Arkadia), proposto da Ilaria Catastini.
- Stefania Nardini, L’ultimo treno da Kiev (Les Flâneurs Edizioni), proposto da Gianni Maritati.
- Fiammetta Palpati, La casa delle orfane bianche (Laurana Editore), proposto da Gioacchino De Chirico.
- Andrea Pamparana, Un condominio (Bibliotheka Edizioni), proposto da Angelo Piero Cappello.
- Melissa Panarello, Storia dei miei soldi (Bompiani), proposto da Nadia Terranova.
- Morena Pedriali Errani, Prima che chiudiate gli occhi (Perrone), proposto da Maria Ida Gaeta.
- Enrico Pellegrini, Infinito (La nave di Teseo), proposto da Furio Colombo.
- Carmen Pellegrino, Dove la luce (La nave di Teseo), proposto da Gad Lerner.
- Andrea Piva, La ragazza eterna (Bompiani), proposto da Nicola Lagioia.
- Christian Raimo e Alessandro Coltré, Willy. Una storia di ragazzi. Il delitto di Colleferro: inchiesta su un massacro (Rizzoli), proposto da Martina Testa.
- Antonio Rezza, Il fattaccio (La nave di Teseo), proposto da Aurelio Picca.
- Luca Ricci, Gotico rosa (La nave di Teseo), proposto da Massimo Onofri.
- Daniele Rielli, Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale (Rizzoli), proposto da Antonio Pascale.
- Alberto Riva, Ultima estate a Roccamare (Neri Pozza), proposto da Giorgio Montefoschi.
- Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo (Mondadori), proposto da Lia Levi.
- Maria Pia Romano, Controluce (Besa Muci), proposto da Maria Cristina Donnarumma.
- Marco Rossari, L’ombra del vulcano (Einaudi), proposto da Claudia Durastanti.
- Ilaria Rossetti, La fabbrica delle ragazze (Bompiani), proposto da Paolo Petroni.
- Evelina Santangelo, Il sentimento del mare (Einaudi), proposto da Marcello Fois.
- Alessandra Sarchi, Il ritorno è lontano (Bompiani), proposto da Marco Antonio Bazzocchi.
- Eduardo Savarese, Le Madri della Sapienza (Wojtek), proposto da Riccardo Cavallero.
- Gennaro Serio, Ludmilla e il corvo (L’orma), proposto da Giuseppe Lupo.
- Raffaele Simone, Jazz Café (La nave di Teseo), proposto da Elisabetta Mondello.
- Ezio Sinigaglia, Grave disordine con delitto e fuga (TerraRossa), proposto da Paolo Ruffilli.
- Piero Trellini, R4. Da Billancourt a Via Caetani (Mondadori), proposto da Francesco Caringella.
- Chiara Valerio, Chi dice e chi tace (Sellerio), proposto da Matteo Motolese.
- Marcello Veneziani, Vico dei miracoli. Vita oscura e tormentata del più grande pensatore italiano (Rizzoli), proposto da Paolo Mieli.
- Marco Vichi, Il ritorno (Guanda), proposto da Gabriele Ametrano.
- Dario Voltolini, Invernale (La nave di Teseo), proposto da Sandro Veronesi.
- Paolo Zardi, La meccanica dei corpi (Neo Edizioni), proposto da Marco Zapparoli.
- Mirko Zilahy, Nostra signora delle nuvole (HarperCollins), proposto da Roberto Ippolito.
Ora nn ci resta che aspettare giugno per venire a conoscenza della prima cinquina finalista del Premio Strega 2024, cercando nella lista qui sopra riportata magari la nostra prossima lettura.
Sognatrice e scrittrice , ho all’attivo 2 romanzi erotici, curatrice di alcune raccolte di racconti, gestisco il mio blog “www.slavepernatura.it” e collaboro con varie testate giornalistiche per la stesura di articoli su diverse tematiche anche di contenuti per siti, blog e varie come ghostwriter. Sono divulgatrice sulla cultura della sessualità alternativa.