Rabat Capitale Mondiale del Libro per il 2026

Rabat Capitale Mondiale del Libro per il 2026

La nomina dell’Unesco di una città come Capitale Mondiale del Libro è un riconoscimento prestigioso. Per il 2026, questo ambito incarico spetterà a Rabat, capitale del Marocco e città dalla storia millenaria.

I motivi della nomina

La Capitale Mondiale del Libro per il 2024 è Strasburgo, mentre il prossimo anno si assumerà questo incarico Rio de Janeiro. La nomina di Rabat come Capitale Mondiale del Libro per il 2026 è stata comunicata dalla direttrice generale dell’Unesco, Audrey Azoulay, in seguito a una raccomandazione presentata dal Comitato Consultivo organizzatore dell’evento.

Secondo quanto dichiarato da Azoulay, tra i motivi della scelta figura il riconoscimento di Rabat come centro culturale in crescita, che grazie anche alla fervida industria libraria locale sta contribuendo alla diffusione e al miglioramento del livello di istruzione nel Pese. A Rabat, infatti, sono state aperte ben 54 case editrici, e la Fiera Internazionale del Libro e dell’Editoria che si allestisce in questa città, arricchita da una gran numero di eventi, è la terza più grande dell’intera Africa.

I compiti della Capitale Mondiale del Libro

La città che viene nominata Capitale Mondiale del Libro deve assolvere numerosi compiti. In particolare, viene richiesto alla località in carica di promuovere la lettura a tutte le età e presso tutti i gruppi sociali, in modo da favorire la nascita dell’amore per i libri e lo sviluppo dell’istruzione a ogni livello.

A tal fine Rabat organizzerà degli eventi legati alla lettura sia nei propri confini nazionali che all’esterno, collaborando anche con le precedenti Capitali del Libro. Lo scopo di una simile celebrazione è quello di garantire una crescita economia sostenibile, migliorare l’accesso ai libri a tutte le proprie categorie sociali, rafforzare l’alfabetizzazione e consentire anche l’emancipazione delle donne e dei giovani grazie alla lettura.

Rabat Capitale Mondiale del Libro per il 2026

Fonte foto: pixabay.com

Si prevede quindi l’allestimento di laboratori di scrittura, dibattiti, corsi di formazione in tema di libri e lettura, oltre alla realizzazione di nuovi progetti permanenti che manterranno nel tempo i buoni risultati ottenuti nell’ambito culturale e dell’istruzione. L’inizio dell’anno di celebrazioni è previsto per il 23 aprile 2026, in concomitanza con la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore.

Rabat e la sua storia millenaria

Le origini della città di Rabat si possono far risalire addirittura al 3.000 a.C., epoca in cui era la sede di una piccola comunità berbera. Nel corso del tempo ha subito influenze fenicie, romane e arabe, fino a diventare capitale del Marocco nel XII secolo, sotto il dominio degli Almohadi.

Rabat Capitale Mondiale del Libro per il 2026

Fonte foto: pixabay.com

I monumenti che testimoniano la ricca storia di questa città sono numerosi, dalla Torre Hassan alla Kasbah degli Udaya e dal Mausoleo di Mohammed V alla Necropoli di Chellah. Gli appassionati di lettura saranno felici di scoprire che Rabat custodisce anche la Biblioteca Nazionale del Regno del Marocco, la più grande del Paese.

I turisti che si recheranno in città in occasione delle celebrazioni del libro non potranno perdersi anche una visita alla sua medina tradizionale, ai suoi souk dai colori vivaci, al labirinto di stradine, ai negozi e alle caffetterie, oltre alle mura costruite nel 1600, dette “Mura degli Andalusi”, e al Jardin d’Essais Botaniques, un giardino botanico che espone fiori e piante provenienti da ogni angolo del mondo.