Con il film Bones and All, una storia adolescenziale inquietante che parla d’amore e cannibalismo, il regista Luca Guadagnino torna al genere horror dopo il remake Suspiria.
Un film e un romanzo spiazzanti
Il regista, sceneggiatore e produttore italiano ha al suo attivo pellicole quali The Protagonists, Melissa P., Io sono l’amore, A Bigger Splash e Chiamami col tuo nome, candidato a tre Golden Globe, quattro Premi BAFTA e quattro Premi Oscar.
Per questo nuovo film si è ispirato al libro “Fino all’osso” di Camille DeAngelis, edito in Italia da Panini Books e vincitore di un Alex Award nel 2016. Il romanzo parla di femminismo, di solitudine, del disprezzo di sé e del problema morale del consumo di carne. Tanto spiazzante il romanzo quanto atteso il film per la sceneggiatura del quale Guadagnino ha voluto al suo fianco il suo collaboratore di sempre David Kajganich.
Fonte foto: e-duesse.it
Trama ufficiale
“Bones and All” racconta la storia di un primo amore tra Maren, una giovane donna che impara a sopravvivere ai margini della società, e Lee, un reietto vagabondo dall’animo combattivo. I due intraprenderanno un’odissea di centinaia di chilometri lungo l’America di Ronald Reagan, tra passaggi segreti, botole e stradine di provincia. Ma per quanto ci provino, qualunque strada non farà che portarli indietro ai loro terribili trascorsi, sino al momento finale, che decreterà se il loro amore sarà realmente in grado di sopravvivere al loro essere “altro” rispetto al mondo che li circonda.”
Cast
Anche per il cast Guadagnino ha voluto attori coi quali aveva già lavorato quali Timothée Chalamet (Chiamami col tuo nome), ancora fresco del successo di Dune e Jessica Harper (Suspiria). Ci sono poi anche Taylor Russell, Mark Rylance, André Holland, Michael Stuhlbarg, David Gordon-Green, Francesca Scorsese e Chloë Sevigny.
I l film è stato girato negli Stati Uniti, nella regione del Tri-State in Ohio, durante la primavera del 2021.
Fonte Foto: fotonerd.it
Produzione
Bones and All è prodotto da Luca Guadagnino, Francesco Melzi d’Eril, Lorenzo Mieli, Marco Morabito, Gabriele Moratti, Theresa Park, Dave Kaiganich e Peter Spears. I produttori esecutivi del film sono Giovanni Corrado, Raffaella Viscardi, Marco Colombo e Moreno Zani. I finanziatori del film sono le società italiane The Apartment Pictures (società del gruppo Fremantle), 3 Marys Entertainment, Memo Films, Tenderstories, Elafilm, Excelsa, Serfis e Wise Pictures.
Distribuzione
Bones and All arriverà nei cinema italiani entro il 2022 con Vision Distribution mentre i diritti per la distribuzione internazionale appartengono alla Metro-Goldwyn-Mayer che torna a parlare di cannibalismo per la prima volta dai tempi di Hannibal (2001). Il regista ha dichiarato:
“Sono molto orgoglioso e felice di poter condividere Bones and All con il pubblico italiano grazie a Vision Distribution e al talento di Massimiliano Orfei e del team che tanti film ha portato al successo in Italia. Bones and All è un film il cui DNA è tanto statunitense quanto italiano e sarà emozionante vedere come il pubblico si rifletterà in questa storia di assoluti e (im)possibilità”.
Fonte foto: mediacomunicazione.net
Monica Giovanna Binotto è un nome lungo e ingombrante ma è il mio da 57 anni e ormai mi ci sono affezionata. Ho sempre amato leggere. Fin da bambina. E anche scrivere, ma senza mai crederci veramente. Questo mi ha aiutato negli studi. Ho una laurea in Economia e Commercio e una in Psicologia dello Sviluppo. Da cinque anni faccio parte di un gruppo di lettrici a voce alta, le VerbaManent, con il quale facciamo reading su tematiche importanti sempre inquadrate da un’ottica femminile e mi occupo di fare ricerche e di scrivere e assemblare i copioni. Negli ultimi due anni, per colpa o merito di questa brutta pandemia che ci ha costretti in casa per lunghi periodi, ho partecipato a diverse gare di racconti su varie pagine Facebook e mi sto divertendo tantissimo anche perché ho conosciuto tante belle persone che condividono i miei stessi interessi.