Emmys 2023

Emmys 2023: nominations e novità


Siamo a settembre e si avvicina il periodo degli Emmy Awards. Quelli di quest’anno si prospettano davvero molto interessanti, vista l’alta produzione di serie e film TV che ha interessato l’ultimo periodo, ma anche considerando lo sciopero in atto a Hollywood. Come influirà sulla scelta della giuria e sull’evento stesso? Scopriamo insieme quali saranno le nomination e le conseguenze dello sciopero sugli Emmys 2023.

Nomination per gli Emmys 2023

La lista delle nomination è davvero molto lunga. D’altra parte, le serie e i film TV sono davvero moltissimi e ognuno di essi presenta spunti davvero molto interessanti, per cui la serata degli Emmys 2023 si prospetta davvero interessante.

Serie TV: migliore commedia

– Abbott Elementary, prodotta da ABC

– Barry, prodotta da HBO

– The Bear, prodotta da FX

– Jury Duty, prodotta da Amazon Freevee

– La fantastica signora Maisel, distribuita da Prime Video

– Only Murders in the Building, prodotta da Hulu

– Ted Lasso, prodotta da Apple TV+

– Mercoledì, prodotta da Netflix

Emmys 2023 - Mercoledì
Fonte della foto: Vogue

Serie TV: miglior drama

 – Andor, prodotta da Disney+

 – Better Call Saul, prodotta da AMC

 – The Crown, prodotta da Netflix

 – House of the Dragon, prodotta da HBO

 – The Last of Us, prodotta da HBO

 – Succession, prodotta da HBO

 – The White Lotus, prodotta da HBO

 – Yellowjackets, prodotta da Showtime

Miglior miniserie

 – Lo scontro, prodotta da Netflix

 – Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer, prodotta da Netflix

 – Daisy Jones & The Six, prodotta da Prime Video

 – Fleishman a pezzi, prodotta da FX

 – Obi-Wan Kenobi, prodotta da Disney+

Miglior reality competitivo

 – The Amazing Race, prodotto da CBS

 – RuPaul’s Drag Race, prodotto da MTV

 – Survivor, prodotto da CBS

 – Top Chef, prodotto da Bravo

 – The Voice, prodotto da NBC

Miglior varietà talk show

 – The Daily show with Trevor Noah, prodotto da Comedy Central

 – Jimmy Kimmel Live!, prodotto da ABC

 – Late Night with Seth Meyers, prodotto da NBC

 – The Late Show with Stephen Colbert, prodotto da CBS

 – The Problem with Jon Stewart, prodotto da Apple TV+

Miglior varietà sketch show

 – A Black Lady Sketch Show, prodotto da HBO

 – Last Week Tonight with John Oliver, prodotto da HBO

 – Saturday Night Live, prodotto da NBC

Miglior attore protagonista in una serie commedia

 – Bill Hader, per aver interpretato Barry Berkman / Barry Block in Barry

 – Jason Segel, per aver interpretato Jimmy Laird in Shrinking

 – Martin Short, per aver interpretato Oliver Putnam in Only Murders in the Building

 – Jason Sudeikis, per aver interpretato Ted Lasso in Ted Lasso

 – Jeremy Allen White, per aver interpretato Carmen “Carmy” Berzatto in The Bear

Miglior attrice protagonista in una serie commedia

 – Christina Applegate, per aver interpretato Jen Harding in Amiche per la morte – Dead to Me

 – Rachel Brosnahan, per aver interpretato Miriam “Midge” Maisel in La fantastica signora Maisel

 – Quinta Brunson, per aver interpretato Janine Teagues in Abbott Elementary

 – Natasha Lyonne, per aver interpretato Charlie Cale in Poker Face

 – Jenna Ortega, per aver interpretato Mercoledì Addams in Mercoledì

Miglior attore protagonista in una serie drammatica

 – Jeff Bridges, per aver interpretato Dan Chase in The Old Man

 – Brian Cox, per aver interpretato Logan Roy in Succession

 – Kieran Culkin, per aver interpretato Roman Roy in Succession

 – Bob Odenkirk, per aver interpretato Jimmy McGill / Saul Goodman / Gene Takovic in Better Call Saul

 – Pedro Pascal, per aver interpretato Joel in The Last of Us

 – Jeremy Strong, per aver interpretato Kendall Roy in Succession

Miglior attrice protagonista in una serie drammatica

 – Sharon Horgan, per aver interpretato Eva Garvey in Bad Sisters

 – Melanie Lynskey, per aver interpretato Shauna Sadecki in Yellowjackets

 – Elisabeth Moss, per aver interpretato June Osborne in The Handmaid’s Tale

 – Bella Ramsey, per aver interpretato Ellie in The Last of Us

 – Keri Russell, per aver interpretato Kate Wyler in The Diplomat

 – Sarah Snook, per aver interpretato Shiv Roy in Succession

Miglior attore protagonista in una miniserie o film

 – Taron Egerton, per aver interpretato Jimmy Keene in Black Bird

 – Kumail Nanjiani, per aver interpretato Somen Banerjee in Ecco a voi i Chippendales

 – Evan Peters, per aver interpretato Jeffrey Dahmer in Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer

 – Daniel Radcliffe, per aver interpretato “Weird Al” Yankovic in Weird: The Al Yankovic Story

 – Michael Shannon, per aver interpretato George Jones in George & Tammy

 – Steven Yeun, per aver interpretato Danny Cho in Lo scontro

Emmys 2023: Weird Al Yankovic
Fonte della foto: GQ Italia

Miglior attrice protagonista in una miniserie o film

 – Lizzy Caplan, per aver interpretato Libby in Fleishman a pezzi

 – Jessica Chastain, per aver interpretato Tammy Wynette in George & Tammy

 – Dominique Fishback, per aver interpretato Dre in Sciame

 – Kathryn Hahn, per aver interpretato Clare Pierce in Le piccole cose della vita

 – Riley Keough, per aver interpretato Daisy Jones in Daisy Jones & The Six

 – Ali Wong, per aver interpretato Amy Lau in Lo scontro

Miglior attore non protagonista in una serie commedia

 – Anthony Carrigan, per aver interpretato NoHO Hank in Barry

 – Phil Dunster, per aver interpretato Jamie Tartt in Ted Lasso

 – Brett Goldstein, per aver interpretato Roy Kent in Ted Lasso

 – James Marsden, per aver interpretato se stesso in Jury Duty

 – Ebon Moss-Bachrach, per aver interpretato Richard “Richie” Jerimovich in The Bear

 – Tyler James Williams, per aver interpretato Gregory Eddie in Abbott Elementary

 – Henry Winkler, per aver interpretato Gene Cousineau in Barry

Miglior attrice non protagonista in una serie commedia

 – Alex Borstein, per aver interpretato Susie Myerson in La fantastica signora Maisel

 – Ayo Edebiri, per aver interpretato Sydney Adamu in The Bear

 – Janelle James, per aver interpretato Ava Coleman in Abbott Elementary

 – Sheryl Lee Ralph, per aver interpretato Barbara Howard in Abbott Elementary

 – Juno Temple, per aver interpretato Keeley Jones in Ted Lasso

 – Hannah Waddingham, per aver interpretato Rebecca Welton in Ted Lasso

 – Jessica Williams, per aver interpretato Gaby in Shrinking

Miglior attore non protagonista in una serie drammatica

 – F. Murray Abraham, per aver interpretato Bert Di Grasso in The White Lotus

 – Nicholas Braun, per aver interpretato Greg Hirsch in Succession

 – Michael Imperioli, per aver interpretato Dominic Di Grasso in The White Lotus

 – Theo James, per aver interpretato Cameron Sullivan in The White Lotus

 – Matthew Macfadyen, per aver interpretato Tom Wambsgans in Succession

 – Alan Ruck, per aver interpretato Connor Roy in Succession

 – Will Sharpe, per aver interpretato Ethan Spiller in The White Lotus

 – Alexander Skarsgård, per aver interpretato Lukas Matsson in Succession

Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica

 – Jennifer Coolidge, per aver interpretato Tanya McQuoid-Hunt in The White Lotus

 – Elizabeth Debicki, per aver interpretato Diana Spencer in The Crown

 – Meghann Fahy, per aver interpretato Daphne Sullivan in The White Lotus

 – Sabrina Impacciatore, per aver interpretato Valentina in The White Lotus

 – Aubrey Plaza, per aver interpretato Harper Spiller in The White Lotus

 – Rhea Seehorn, per aver interpretato Kim Wexler in Better Call Saul

 – J. Smith-Cameron, per aver interpretato Gerri Kellman in Succession

 – Simona Tabasco, per aver interpretato Lucia Greco in The White Lotus

Miglior attore non protagonista in una miniserie o film

 – Murray Bartlett, per aver interpretato Nick De Noia in Ecco a voi i Chippendales

 – Paul Walter Hauser, per aver interpretato Larry Hall in Black Bird

 – Richard Jenkins, per aver interpretato Lionel Dahmer in Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer

 – Joseph Lee, per aver interpretato George Nakai in Lo scontro

 – Ray Liotta (candidatura postuma), per aver interpretato James “Big Jim” Keene in Black Bird

 – Young Mazino, per aver interpretato Paul Cho in Lo scontro

 – Jesse Plemons, per aver interpretato Allan Gore in Love & Death

Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film

 – Annaleigh Ashford, per aver interpretato Irene in Ecco a voi i Chippendales

 – Maria Bello, per aver interpretato Jordan in Lo scontro

 – Claire Danes, per aver interpretato Rachel in Fleishman a pezzi

 – Juliette Lewis, per aver interpretato Denise in Ecco a voi i Chippendales

 – Camila Morrone, per aver interpretato Camila Alvarez in Daisy Jones & The Six

 – Niecy Nash-Betts, per aver interpretato Glenda Cleveland in Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer

 – Merritt Wever, per aver interpretato Frankie Pierce in Le piccole cose della vita

Miglior regia in una serie commedia

 – Barry (Episodio: “wow”), diretto da Bill Hader

 – The Bear (Episodio: “La recensione”), diretto da Christopher Storer

 – La fantastica signora Maisel (Episodio: “Quattro Minuti”), diretto da Amy Sherman-Palladino

 – The Ms. Pat Show (Episodio: “Don’t Touch My Hair”), diretto da Mary Lou Belli

 – Ted Lasso (Episodio: “Addio, vi salutiamo), diretto da Declan Lowney

 – Mercoledì (Episodio “Mercoledì è un giorno triste”), diretto da Tim Burton

Miglior regia in una serie drammatica

 – Andor (Episodio: “Lampi di ribellione”), diretto da Benjamin Caron

 – Bad Sisters (Episodio: “La puntura”), diretto da Dearbhia Walsh

 – The Last of Us (Episodio: “Molto, molto tempo”), diretto da Peter Hoar

 – Succession (Episodio: “L’America decide”), diretto da Andrij Parekh

 – Succession (Episodio: “Le nozze di Connor”), diretto da Mark Mylod

 – Succession (Episodio: “Living+”), diretto da Lorene Scafaria

 – The White Lotus (Episodio: “Arrivederci”), diretto da Mike White

Miglior regia in una miniserie o film

 – Lo scontro (Episodio: “Figure di luce”), diretto da Lee Sung Jin

 – Lo scontro (Episodio: “La grande fabbrica”), diretto da Jake Schreier

 – Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer (Episodio: “Episodio uno”), diretto da Carl Franklin

 – Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer (Episodio: “Ridotto al silenzio”), diretto da Paris Barclay

 – Fleishman a pezzi (Episodio: “Me-Time”), diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris

 – Prey, diretto da Dan Trachtenberg

Si può vedere che molte, moltissime serie TV sono prodotte da HBO, cosa che rende gli Emmys 2023 ancora più particolari. È sempre interessante notare le “rivalità” quando queste si manifestano all’interno della stessa casa di produzione.

Gli Emmys e lo sciopero: cosa succederà?

Emmys 2023 - sciopero
Fonte della foto: Il Fatto Quotidiano

Come ormai sappiamo, lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori va avanti da mesi e sta paralizzando Hollywood, causando un forte ritardo su tutte le produzioni e sulle relative premiazioni. Gli Emmys 2023 non sono da meno, purtroppo. Infatti le premiazioni erano previste per il 18 settembre, ma lo sciopero si protrae e le trattative sono ancora in atto, pertanto, pochi giorni fa la Fox ha dato la notizia che la data è slittata al 15 gennaio 2024. Per sapere quali tra le nostre serie preferite riceverà l’ambito premio dovremo aspettare il prossimo anno.