Sta per tornare uno degli eventi più attesi dell’anno per il mondo del cinema. Dal 31 agosto al 10 settembre 2022 andrà in scena la nuova edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Tra i tanti protagonisti di Venezia 79 un posto di rilievo è occupato da Echo Group, che presenta diverse pellicole che concorrono in diverse categorie dell’evento. Andiamo dunque a scoprire i vari film che saranno presentati durante i giorni del festival veneto da Echo Group.
Echo Group: i film presentati a Venezia
Partiamo con la produzione francese “I figli degli altri”, lungometraggio firmato da Rebecca Zlotowski nella sezione Venezia 97 ‖ Concorso.
Rachel, è una donna di quaranta anni che ama la sua vita, i suoi studenti, i suoi amici, le sue lezioni di chitarra. Quando si innamora di Alì, Rachel stringe un legame profondo con sua figlia di quattro anni, Leila. Si prende cura di lei, come fosse sua madre. Il desiderio di una famiglia tutta sua si fa sempre più grande, ma il tempo stringe e amare i figli degli altri comporta dei rischi.
Nella sezione Orizzonti ‖ Concorso ci sarà invece “La Syndicaliste”, produzione franco-tedesca firmata da Jean-Paul Salomé.
La storia vera di Maureen Kearney, rappresentante sindacale del CFDT (Confédération française démocratique du travail) presso la Areva, una multinazionale che opera nel campo delle energie nucleari e rinnovabili. Nel 2012 viene a conoscenza un segreto di stato che coinvolge l’industria nucleare e sconvolgerebbe la Francia, ma è sola contro tutti e deve combattere contro ministri e industriali per rendere nota la notizia e difendere così più di cinquantamila impiegati del settore.
L’italiana Carolina Cavalli firma “Amanda”, pellicola con Benedetta Porcaroli presente nella sezione Orizzonti Extra ‖ Concorso.
Da che si ricorda Amanda, 24 anni, non ha mai avuto amici. È la cosa che desidera di più. Quando scopre che da neonate lei e Rebecca passavano un sacco di tempo insieme, Amanda sceglie la sua nuova missione: convincerla che sono ancora migliori amiche.
Proseguiamo con “Worlds Apart”, pellicola che vede la partecipazione di Bob Odenkrik ( Breaking Bad, Better Call Saul) e sarà presente nella sezione Masterclass SIAE ‖ Giornate degli autori.
Tre coppie di amici che si conoscono per motivi diversi sono costrette a rimanere ognuna nella propria casa, a causa dell’inaspettato lockdown a Los Angeles. Jonathan ha una galleria d’arte e vive con sua moglie Sue, ma ha un’amante, Clarissa, che non può vedere. Lei invece vive da sola, accanto al suo inquilino iraniano Darius e con poche persone che sente al telefono, tra cui il suo ex-professore e caro amico Paul , che è invece sposato a Rita, una donna molto più giovane e molto diversa da lui. L’isolamento forzato porterà tutti a rivalutare le proprie relazioni con le persone con cui abitano, con quelle con cui vorrebbero essere e alla fine con… se stessi.
In Notti Veneziane ‖ Giornate degli autori troviamo “La timidezza delle chiome” di Valentina Bertani.
Quando la scuola finisce e comincia l’età adulta, Benjamin e Joshua Israel, due gemelli omozigoti di origine ebraica, iniziano a sentirsi oppressi. Mentre amici e compagni di classe pianificano una nuova vita, loro non riescono a immaginare il futuro. Avere vent’anni e un naturale carisma unito a una buona dose di spavalderia non basta se hai una disabilità intellettiva e il mondo in cui vivi non sembra essere fatto per accoglierti. Sentendosi esclusi, Benjamin e Joshua si confrontano con i limiti imposti dagli altri senza avere paura di sbatterci contro. Joshua desidera fare sesso per la prima volta, mentre Benjamin insegue l’utopia di un amore. Anche se i due entrano spesso in conflitto tra loro, il loro legame è impossibile da sciogliere. Impareranno presto che crescere significa dare spazio all’altro senza fargli ombra.
“Mes Petite Amoureuses” è invece un film presente nella sezione Venezia Classici ‖ Restauri (pellicola del 1974).
Il giovane Daniel vive a Pessac con sua nonna. Quando non è impegnato nella scuola ha l’abitudine di passare il tempo libero insieme ai suoi amici, finché sua madre non decide di portarlo con sé a Narbonne, dove Daniel è costretto ad interrompere gli studi per andare a lavorare come meccanico nell’officina di colui che potrebbe diventare suo zio.
“I misteri del giardino di Compton House”, anch’esso nella sezione Venezia Classici ‖ Restauri.
Herbert, moglie di un ricco proprietario terriero, assume il paesaggista di successo Mr. Neville per eseguire dodici disegni della propria dimora di Compton House, per farne dono al marito quando rientrerà da un viaggio di due settimane.
Infine, “Bonnie” di Simon Wallon in Venezia Classici ‖ Non Fiction.
Ritratto della leggendaria direttrice del casting Bonnie Timmerman, che ha contribuito con il suo acume alla realizzazione di film come Una poltrona per due, Carlito’s Way e Heat – La sfida e serie tv come Miami Vice.
La lista completa
VENEZIA 79 ‖ CONCORSO
I figli degli altri di Rebecca Zlotowski
ORIZZONTI ‖ CONCORSO
La Syndicaliste di Jean-Paul Salomé
ORIZZONTI EXTRA ‖ CONCORSO
Amanda di Carolina Cavalli
MASTERCLASS SIAE ‖ GIORNATE DEGLI AUTORI
Worlds Apart di Cecilia Miniucchi
NOTTI VENEZIANE ‖ GIORNATE DEGLI AUTORI
La timidezza delle chiome di Valentina Bertani
VENEZIA CLASSICI ‖ RESTAURI
Mes Petites Amoureuses di Jean Eustache
VENEZIA CLASSICI ‖ RESTAURI
I misteri del giardino di Compton House di Peter Greenaway
VENEZIA CLASSICI ‖ NON FICTION
Bonnie di Simon Wallon