Si avvicina la fine dell’estate e, finalmente, le temperature diventeranno più miti. Le vacanze sono ormai agli sgoccioli e se chiudiamo gli occhi possiamo già sentire le fragranze autunnali. Non ci resta che prepararci a trascorre qualche ora leggendo i libri in uscita a settembre. La scelta è davvero vasta.
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Leggere in autunno
Cosa c’è di più bello in una domenica di inizio autunno dello stare seduti in giardino al sole tiepidamente amico con un bel libro che ci permette di visitare luoghi lontani e conoscere persone che non incontreremo mai? E poi nelle serate ormai fresche proseguire la lettura accoccolati sul divano magari con una coperta leggera sulle gambe ed una profumata tisana calda sul tavolino a fianco. Per chi, come me, ha sofferto il gran caldo di questa pazza estate si tratta di immagini meravigliose. Andiamo allora a scoprire cosa troveremo nelle profumate librerie delle nostre città.
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Sarti Antonio e l’amico americano
Torna questo romanzo di culto di Loriano Macchiavelli, pubblicato nel 1983 e non più ripubblicato. Edito da Einaudi in una riedizione che contiene anche una prefazione dell’autore.
«Negli anni Ottanta ero convinto di essere dotato di inventiva, senso dell’ironia, ampia visione degli avvenimenti, buona ricerca di temi interessanti per quell’epoca e giusti da innestare nel romanzo. Bene, volete sapere la verità? Ce le avevo, quelle prerogative, e ho deciso che sí, vale la pena di ristampare Sarti Antonio e l’amico americano. Racconta com’eravamo, cosa pensavamo e come avremmo voluto fosse il nostro futuro. Non è andata cosí. Per colpa nostra. E siamo ancora qui a chiederci chi ci sia dietro la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980» – Loriano Macchiavelli
Si parte dal corpo nudo di uno studente americano caduto dalla finestra dell’appartamento al terzo piano nel quale vive a Bologna e si arriva ad una indagine che va a coinvolgere personaggi talmente in alto da provocare le vertigini.
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M. Gli ultimi giorni dell’Europa
Edito da Bompiani, Antonio Scurati ci racconta gli anni dal 1938 al 1940. Dalle leggi razziali che sconvolgono la vita degli ebrei italiani, fino al giorno prima perfettamente integrati nell’italica società, all’annuncio dal balcone di Piazza Venezia. Ci vengono presentati gli ultimi giorni di un’Europa sconvolta da azioni di barbara prepotenza, incapace di sottrarsi al sortilegio dei totalitarismi.
È un romanzo doloroso e potente, carico di insegnamenti per il nostro futuro, a volerli comprendere.
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Della gentilezza e del coraggio
Con questo libro Gianrico Carofiglio partecipa al progetto Feltrinelli Editore per la Scuola grazie al quale gli autori si prestano a recarsi nelle scuole che ne fanno richiesta per presentare le loro opere. Questo libro, le cui parole chiave sono Educazione Civica, Cittadinanza Attiva e Società è indicato per i ragazzi della secondaria di secondo grado. A loro Carofiglio si accinge a spiegare il potere che i cittadini detengono e che li distingue dai sudditi: il potere della critica e della sorveglianza. Ed esalterà una capacità spesso demonizzata: quella di avere dubbi e porsi e porre domande. Mi sembrano tematiche importanti.
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Tutta intera
Esperance Hakuzwimana Ripanti, per Einaudi, ci porta storie di identità, di Sara e dei bambini che ogni settimana lei aiuta nei compiti di scuola. Sono tutti stranieri ma lei è cresciuta in città ed è stata adottata da una famiglia italiana e questo la rende né carne né pesce. Ecco che nell’aiutare questi bambini che arrivano da tutto il mondo ritrova, in ognuno di loro, un pezzo di sé stessa. Nel racconto del nascere e dell’evolversi di queste relazioni ritroviamo la paura del diverso ed il bisogno di essere accettato e di sentirsi parte del gruppo di ognuno di noi. Il percorso stupendo di conoscenza reciproca che si va creando rischia ad un certo punto di essere interrotto da un fatto drammatico e dal moltiplicarsi di aggressioni nella zona. Ma le vite, specie quelle spezzate e ricucite, possono sempre trovare il modo di rifiorire.
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Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato
È sempre interessante scoprire il pensiero, le debolezze, la forza e le paure di un personaggio. Marco Goldin, per Solferino Editore, ci presenta le ultime settimane di vita di Vincent Van Gogh nella forma di un diario personale. Per farlo attinge alle fonti storiche e all’epistolario del pittore. Una narrazione, ovviamente in prima persona, molto coinvolgente che si apre con Van Gogh in partenza per Parigi dove raggiunge il fratello Theo e si conclude nel campo di grano dove Van Gogh tentò di uccidersi.
I numerosi flash back narrativi ne fanno un vero e proprio riassunto poetico della vita di Van Gogh. Una storia disperata e aggrappata alla vita fino al limite estremo.
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So di avere gusti un po’ particolare ma consigliare i libri degli autori più famosi mi sembrava troppo scontato. Questi mi sembrano davvero interessanti e sufficientemente vari per non annoiare. Non mi resta che augurare buona lettura.
Monica Giovanna Binotto è un nome lungo e ingombrante ma è il mio da 57 anni e ormai mi ci sono affezionata. Ho sempre amato leggere. Fin da bambina. E anche scrivere, ma senza mai crederci veramente. Questo mi ha aiutato negli studi. Ho una laurea in Economia e Commercio e una in Psicologia dello Sviluppo. Da cinque anni faccio parte di un gruppo di lettrici a voce alta, le VerbaManent, con il quale facciamo reading su tematiche importanti sempre inquadrate da un’ottica femminile e mi occupo di fare ricerche e di scrivere e assemblare i copioni. Negli ultimi due anni, per colpa o merito di questa brutta pandemia che ci ha costretti in casa per lunghi periodi, ho partecipato a diverse gare di racconti su varie pagine Facebook e mi sto divertendo tantissimo anche perché ho conosciuto tante belle persone che condividono i miei stessi interessi.
