Fonte Immagine di copertina: Redcapes.it
La piccola e dolce Yara Gambirasio di tredici anni è stata barbaramente uccisa nel 2010 e da allora ancora oggi è aperto un serio dibattito su cui sia stato veramente l’autore dell’atroce delitto. In carcere dopo una serie di indagini è finito il muratore Massimo Bossetti nonostante si dichiara innocente.
Fonte foto: www.vanityfair.it
Il film su Yara Gambirasio
Netflix, la piattaforma statunitense che opera nella distribuzione di film e serie tv a pagamento, ha programmato per il 5 novembre di questo anno l’uscita del film sulla storia di Yara Gambirasio. Il film è curato dal regista Marco Tullio Giordana (vincitore di quattro David di Donatello).
Il film ripercorre la tragedia avvenuta a Brembate di Sopra, piccolo comune del bergamasco in Lombardia, e ha lo scopo di portare in diretta un evento di cronaca nera che ha sconvolto il nostro paese.
Dalla scomparsa dopo essere stata in palestra, fino al ritrovamento mesi dopo, denudata e abbandonata in uno spiazzo a Chignolo d’Isolo (paese limitrofo a Brembate di Sopra).
I personaggi del film
Il cast scelto da Marco Tullio Giordana vede coinvolti Isabella Ragonese che interpreta con molta professionalità il giudice Letizia Ruggeri e Chiara Bono per la bellissima e compianta Yara Gambirasio.
Per quanto riguarda i genitori di Yara ci saranno Sandra Toffolatti e Mario Pirrello, mentre Bossetti sarà interpretato da Roberto Zibetti e la partecipazione di Alessio Boni interpreta il Colonnello dei Carabinieri impiegato nel caso. Un film di sicuro successo ma che sicuramente solleverà qualche disappunto o polemica.
La drammaticità dell’uccisione di Yara Gambirasio
Il regista ha profuso il massimo impegno per mettere in risalto nel film come una giovane e bella studentessa di soli 13 anni sia potuta essere uccisa da un killer freddo e spietato e come la procura si sia data da fare in tutto e per tutto per riuscire a scoprire la verità.
Un film drammatico prodotto dalla società Taodue (non nuova a questo tipo di film) che merita di essere visto e questo sarà possibile grazie alla piattaforma statunitense Netflix a partire dal 5 novembre del 2021.
Tante vicissitudini che dimostrano il dramma dei genitori di Yara e di un intero paese sconvolto per un fatto di cronaca impensabile fino a quel momento del 2010. Solo su Netflix il 5 novembre 2021.
Mi chiamo Gimigliano Francesco e faccio con passione il Seo copywriter e l’articolista su Hermes Magazine. Amo scrivere di tutto ma prediligo farlo sul food e sul travel attraverso il mio blog: www.copyfoodtravel.com
