Julia Roberts: sette film per innamorarsi di lei

Julia Roberts non ha certo bisogno di presentazioni. Attrice statunitense amatissima, eletta più volte da People la donna più bella del mondo, la Roberts può vantare una carriera cinematografica invidiabile e variegatissima. Eppure, tanti confessano di non aver mai visto le pellicole più celebri interpretate dalla Roberts (riuscite a immaginare una vita senza Notting Hill? Difficile da credere). Abbiamo pensato, dunque, di elencare sette film che possano farvi innamorare di lei e del suo celebre sorriso smagliante.

Mystic Pizza (1988)

Mystic Pizza è il film che segna la carriera di una ventunenne Julia Roberts, fino a quel momento alle prese con pellicole di poco successo.

La storia si svolge a Mystic, nel Connecticut, e ruota attorno alle tre ragazze di origine portoghese JoJo (Lili Taylor), Kat (Annabeth Gish) e Daisy (Julia Roberts). Le tre adolescenti, che danno una mano nella pizzeria di Leona, vivono amori e delusioni, entusiasmi e disperazioni, nell’infinito gioco della vita.

Ricci indomabili e quel sorriso che ha sempre caratterizzato il volto dell’attrice: impossibile non rimanere ammaliati dalla bellezza ancora acerba della Roberts e dalla sua tenerissima interpretazione in questa pellicola ingiustamente sottovalutata.

Julia Roberts

Fonte foto: weheartit.com

Fiori d’acciaio (1989)

Il primo ruolo importante della Roberts è nel film drammatico Fiori d’acciaio, con cui si aggiudica il Golden Globe per la migliore attrice non protagonista e riceve la candidatura all’Oscar nella medesima categoria.

Mary Lynn (Sally Field) è in ansia per la figlia Shelby (Julia Roberts), che desidera avere un figlio nonostante il parere contrario dei medici, essendo diabetica. La consolano le amiche Ouiser (Shirley MacLaine), una litigiosa signora con due mariti alle spalle, Clairee (Olympia Dukakis) e Annelle (Daryl Hannah), che sta fuggendo da un matrimonio infelice.

Il titolo del film è dedicato a queste donne che, nonostante le tremende vicissitudini, non si spezzano nemmeno davanti alle più dure avversità della vita. Julia Roberts mette in scena una delle sue interpretazioni più drammatiche di sempre, sfiorando il Premio Oscar che arriverà soltanto nel 2000 con il film Erin Brockovich – Forte come la verità.

Julia Roberts

Fonte foto: movieplayer.it

Pretty Woman (1990)

Quando si pensa a Julia Roberts è impossibile non associarla a questo celebre film, considerando che si tratta certamente della pellicola che l’ha consacrata nell’olimpo degli attori più amati di Hollywood (e non solo!).

La storia la conosciamo tutti, anche chi non ha mai visto questa patinatissima opera cinematografica firmata Garry Marshall (Pretty Princess, Quando meno te lo aspetti, Principe azzurro cercasi): Edward Lewis (Richard Gere) è un affarista miliardario che una sera, sulla Hollywood Boulevard, conosce casualmente la prostituta Vivian Ward (Julia Roberts). Lei ha bisogno di soldi e lui ha bisogno di una donna che lo accompagni nei suoi pranzi di lavoro. Tra i due nasce un rapporto puramente commerciale, ma il cuore di pietra di Edward comincia piano piano a sgretolarsi.

Difficile resistere al fascino della Roberts, dopotutto. In questa pellicola emerge per la prima volta tutta la sensualità dell’attrice: abiti da capogiro che lasciano intravedere un corpo mozzafiato e un viso pulito da bambina non hanno lasciato scampo a nessuno. Difficile non innamorarsi di lei. Scommettiamo?

Julia Roberts

Fonte foto: collider.com

Il matrimonio del mio migliore amico (1997)

Il sorriso inconfondibile della Roberts torna a dominare in questa pellicola romantica del 1997, diretta dal regista e sceneggiatore australiano P. J. Hogan.

Commedia corale amatissima dai fan dell’attrice, Il matrimonio del mio migliore amico segna certamente una delle migliori interpretazioni della Roberts, alle prese con un amore poco convenzionale.

Fin dove saresti disposto a spingerti per riottenere il tuo fidanzato storico che, nel frattempo, sta per sposare un’altra? La ventisettenne Julianne Jules Potter (Julia Roberts), critica gastronomica di New York, riceve una telefonata dal suo amico ed ex fidanzato Michael O’Neal (Dermot Mulroney), con il quale fece un accordo anni prima: se nessuno dei due fosse convolato a nozze entro i ventotto anni, si sarebbero sposati tra di loro. Julianne è disposta a tutto pur di riconquistare il suo amato, anche fingere di essere la perfetta damigella d’onore per Kimberley (Cameron Diaz), futura sposa e sua rivale in amore. Rupert Everett (colui che ha prestato il volto a Dylan Dog) nei panni di George, migliore amico omosessuale di Jules, rappresenta la ciliegina sulla torta di una commedia gradevolissima.

In questa pellicola agrodolce la Roberts piange, sorride, si dispera, urla e mostra di meritare la fama che ormai l’ha inevitabilmente travolta. Difficile dimenticarla con i capelli semiraccolti e nel suo abito color lavanda nella scena finale di questo film.

Julia Roberts

Fonte foto: cinematographe.it

Se scappi ti sposo (1999)

La coppia Roberts-Gere, già sperimentata in Pretty Woman, torna a colpire a distanza di quasi un decennio. Eppure, nonostante gli anni, sembra che il tempo non sia mai passato, perchè la complicità fra i due attori statunitensi è innegabile!

Il giornalista di New York Ike Graham (Richard Gere) per il suo ultimo scoop decide di scrivere un pezzo su Maggie Carpenter (Julia Roberts), una giovane del Maryland che ama fidanzarsi, ma poi muore di paura quando arriva il momento di sposarsi, al punto di fuggire a gambe levate (letteralmente!).

Vedere la Roberts recitare in numerosi abiti da sposa è un piacere per gli occhi e per il cuore. La sua classe innata è inconfutabile, così come le sue doti attoriali e la sua consonanza a ruoli di questo genere. Da vedere e rivedere per passare un paio d’ore in compagnia di risate assicurate!

Julia Roberts

Fonte foto: cinematographe.it

Notting Hill (1999)

Fatico a credere che esistano persone che ancora non hanno visto questa meravigliosa pellicola del 1999, ma se sei una di queste – caro lettore – ti consiglio di cancellare tutti i tuoi impegni della giornata per recuperare una delle commedie romantiche più belle di sempre (e non lo diciamo noi, ma le classifiche!).

William Thacker (Hugh Grant), un libraio inglese un po’ maldestro e divorziato, conosce e riesce a sedurre Anna Scott (Julia Roberts), un’affascinante star del cinema andata in incognito nel suo negozio nel quartiere londinese di Notting Hill. Fra gag esilaranti, personaggi assurdi e situazioni paradossali, riuscirà il nostro William a conquistare il cuore della glaciale Anna?

Per innamorarsi della Roberts non è necessario vedere molto di questa pellicola, ma basterà osservare i primi minuti: nei titoli di coda e sulle note di She di Elvis Costello, infatti, è possibile ammirare una carrellata di primi piani dell’attrice e del suo meraviglioso sorriso.

Come se non bastasse, risulta difficile anche dimenticare un giovanissimo e affascinante Hugh Grant nel suo ruolo forse più celebre e amato.

Insomma, ti abbiamo convinto?

Julia Roberts

Fonte foto: cinematographe.it

Mona Lisa Smile (2003)

Questa pellicola del 2003 è una rivisitazione tutta al femminile del capolavoro L’attimo fuggente del 1989: la trentenne Katherine Ann Watson (Julia Roberts) accetta un posto come docente di storia dell’arte al Wellesley College, prestigioso collegio femminile del Massachusetts. Dopo un primo approccio alle regole della scuola, Katherine si rende conto che lo scopo del collegio è quello di preparare le allieve alla vita matrimoniale, in totale contrasto con i suoi principi liberali e anticonformisti.

Un film corale ed esclusivamente dalle tinte rosa che annovera, fra le altre, attrici del calibro di Kirsten Dunst, Julia Stiles, Maggie Gyllenhall, Ginnifer Goodwin, Marcia Gay Harden e Juliet Stevenson.

Fatichiamo a immaginare un’altra attrice nei panni della protagonista di un film che ha nel titolo la parola “sorriso”!

Julia Roberts

Fonte foto: cinematographe.it