Hai sempre avuto una predilezione per le storie cupe e grottesche alla Edgar Allan Poe e sei alla ricerca di produzioni cinematografiche da brivido? Bene, sei nel posto giusto. In questo articolo, infatti, ti sveleremo le 4 serie tv da vedere se sei amante del genere gotico.
Attenzione: la visione di queste produzioni è assolutamente sconsigliata ai più deboli di cuore. Noi vi abbiamo avvertito…
1) Penny Dreadful
Fonte foto: leganerd.com
Londra, 1891. Le vite di diversi personaggi, tutti accomunati da un passato oscuro, si intrecciano inesorabilmente in una città dilaniata da epidemie di colera, omicidi violenti alla Jack lo squartatore e avvenimenti inspiegabili razionalmente.
La giovane e avvenente Vanessa Ives e Sir Malcolm si mettono sulle tracce della figlia di quest’ultimo, Mina Murray Harker. Il nome vi ricorda qualcosa? I più attenti avranno sicuramente pensato al personaggio femminile del capolavoro gotico stokeriano Dracula.
Ed effettivamente è proprio così. In Penny Dreadful, infatti, oltre a personaggi totalmente inventati, troviamo grandi protagonisti della letteratura gotica dell’Ottocento: il dottor Victor Frankenstein e le sue creature, l’affascinante e dannato Dorian Gray, Abraham Van Helsing e tanti altri.
Insomma, si tratta di una serie tv corale, dove la letteratura gotica si mescola al folklore e alle storie di paura più temibili di sempre. E fidatevi se vi diciamo che non è adatta agli spettatori facilmente impressionabili.
2) The haunting of Hill House e The haunting of Bly Manor
Fonte foto: netflix.com
Sebbene si tratti di due serie tv separate, il concept e il regista sono gli stessi, così come l’idea di fondo. Mike Flanagan, ormai re indiscusso delle produzioni horror/gotiche, concepisce due prodotti tratti da grandi classici della letteratura gotica: il primo, infatti, è liberamente ispirato al romanzo L’incubo di Hill House di Shirley Jackson, mentre il secondo prende spunto dal racconto dell’orrore Il giro di vite di Henry James.
The haunting of Hill House narra la storia della famiglia Crain e delle esperienze paranormali che la colpiscono nel corso degli anni, a partire dalla loro permanenza estiva a Hill House. Cos’ha di strano la villa? Cosa si cela fra i corridoi e i muri di una casa apparentemente perfetta? Presto ogni componente della famiglia si troverà a fare i conti con i fantasmi del passato, che talvolta tornano a tormentarti senza tregua.
The haunting of Bly Manor, invece, racconta la storia di Dani, una giovane americana che si ritrova a lavorare in una villa a Bly Manor, nella campagna dell’Essex, come istitutrice dei piccoli Flora e Miles. I bambini sembrano normali, proprio come tutti gli altri fanciulli della loro età. Ma quando entrambi iniziano a vedere due strani personaggi che si aggirano indisturbati nella dimora, Dani si rende conto che esistono alcune cose che vanno ben al di là della comprensione razionale.
Due storie diverse, ma accomunate da uno stesso denominatore comune: cosa succede quando i ricordi del passato, che credevi fossero ormai lontani, tornano a riaffiorare?
3) American Horror Story
Fonte foto: gamelegends.it
La bellezza di questa produzione americana sta nel fatto che si tratta di una serie antologica: ogni stagione, infatti, muove da una storia completamente nuova, ma gli attori rimangono sempre più o meno gli stessi. Jessica Lange, Evan Peters, Sarah Paulson, Lily Rabe, Frances Conroy, Denis O’Hare e altri rimangono in quasi tutte e 10 le stagioni, interpretando ogni volta un personaggio diverso.
Ciò che accomuna ogni stagione è l’elemento horror, vero protagonista di tutte le storie narrate. Ci sono i fantasmi, gli alieni, le streghe, i vampiri, i freaks, i demoni. Insomma, American Horror Story non si fa mancare proprio nulla e si impone come una delle migliori serie gotiche di sempre.
4) Dracula
Fonte foto: cinematographe.it
Torniamo a parlare del capolavoro stokeriano, ma stavolta citando una serie totalmente dedicata al personaggio più temibile di tutta la letteratura gotica: Dracula.
Disponibile su Netflix ormai da oltre due anni, questa miniserie, che si snoda su sole tre puntate, segue il vampiro per eccellenza in ogni fase della sua esistenza: dalle sue origini nell’Europa orientale, alle sue battaglie con i discendenti di Van Helsing e va addirittura oltre, fornendo nuovi dettagli sulla sua figura.
Lo stesso Netflix aveva presentato la miniserie con queste parole: “La leggenda del conte Dracula evolve. Nuovi racconti approfondiscono i violenti crimini del vampiro e portano alla luce la sua vulnerabilità“.
La particolarità di questa produzione sta nel linguaggio comunicativo: a un quadro più horror e grottesco, infatti, si alternano momenti di umorismo che la rendono spaventosamente divertente.
Allora, siete pronti a tremare?
Da bambina leggevo i fumetti di Dylan Dog, poi – senza nemmeno accorgermene – sono entrata nel vortice dei grandi classici e non ne sono più uscita. Leggo in continuazione, in qualsiasi momento, e se non leggo scrivo. Scrivo per riempire gli spazi bianchi e vuoti della mente, ma anche perché è l’unica cosa che mi fa sentire viva. Cosa voglio diventare da grande? Facile: una giornalista.