“Luca”, il nuovo film Disney Pixar è un meraviglioso omaggio all’Italia


Fin dalla data del suo annuncio, avvenuta prima con un poster ufficiale ed in seguito con il teaser trailer pubblicato il 25 febbraio 2021, Luca è stato accolto con entusiasmo da parte di critica e pubblico.

Diretto da Enrico Casarosa, prodotto da Disney Pixar e distribuito per tutti sulla piattaforma Disney Plus (pertanto è sufficiente avere un abbonamento attivo per vederlo, senza l’ausilio di un pagamento ulteriore per l’Accesso VIP), Luca rappresenta un vero e proprio omaggio alla tradizione e cultura italiana in toto, oltre che un meraviglioso inno all’amicizia. 

Luca è disponibile dal 18 giugno in streaming ed è ambientato in Italia, precisamente nella riviera ligure nella località fittizia di Portorosso. Il periodo storico narrato appartiene agli anni ’50 dello scorso secolo, in uno dei tipici paesi estivi, lontani dalla grande città. Dal primo all’ultimo istante, lo spettatore viene travolto dalle emozioni, complice un ambiente familiare che ogni italiano ha vissuto in prima persona. A partire dalla trama, semplice ma mai banale, che racconta una storia di amicizia tra due ragazzi, Luca e Alberto, alla ricerca di un’avventura. È infatti proprio la curiosità dei giovani protagonisti ad essere il reale motore della pellicola, che si metteranno nei guai per scoprire qualcosa di nuovo. L’atmosfera allegra e spensierata, dovuta anche alle splendide colonne sonore quali “Il gatto e la volpe” di Edoardo Bennato, trasmette una sensazione costante di familiarità, di una tipica estate italiana, di “casa”. 

Come da tradizione Pixar, non può mancare un comparto tecnico eccezionale. Esteticamente impeccabile, Luca gode di effetti visivi incredibili, grazie a scenari realizzati magistralmente ma, soprattutto, grazie ad una spettacolare gamma di colori. Il verde degli alberi e pianure d’erba affianca una bianca spiaggia di sassi, che a sua volta si staglia su un mare azzurro chiaro e si confonde dolcemente con il vivido blu del cielo e con il grigiore pallido delle rocce.

La città, inoltre, presenta un nuovo utilizzo della tavolozza dei colori e delle luci, che fanno da contorno alla trama. Oltre alle già accennate canzoni della tradizione popolare italiana, Luca racconta il nostro paese non solo grazie a citazioni e continui rimandi ad un’epoca passata ma mai dimenticata, ma anche grazie ad una rappresentazione realistica delle nostre tradizioni e della nostra cultura: a Portorosso, in estate, i bambini giocano a calcio in piazza, gli anziani giocano a Scopa tra i tavoli del bar della piazza, ed un filo sottile lega una casa all’altra, su cui sono appesi i panni. I personaggi, infine, sia i principali che i secondari, sono profondi e ottimamente caratterizzati, ognuno con i propri pensieri, ideologie e sogni.

Luca non è solo un omaggio all’Italia, ma racconta anche una bellissima ed ovviamente, come da tradizione Pixar, commovente storia di amicizia tra due ragazzi che vivono un’estate indimenticabile, tra le corse in bici o sui tetti al chiaro di luna e i tuffi a fianco agli scogli liguri. Tra le tematiche, però, viene affrontata anche una visione originale della “paura del diverso“, che qui assume sfaccettature estremamente realistiche: la dicotomia mostri marini/mostri terreni viene affrontata con delicatezza, a rappresentare un mondo terrorizzato dal nuovo, da ciò che consideriamo diverso.

Questo film rappresenta uno dei migliori film Pixar, in quanto Luca è in grado di trasmettere gioia, far sorridere ed allo stesso tempo commuovere fino alle lacrime. Luca è un omaggio all’Italia e all’amicizia. E, come sempre, Pixar ha realizzato un ennesimo capolavoro d’animazione, destinato ad entrare, prima che nella storia, nel cuore di tutti noi.