Birmingham, 1919. Sono ritornati dalla guerra i componenti della banda dei Peaky Blinders, i fratelli Shelby. Il maggiore della famiglia è Arthur Shelby (Paul Anderson), che si presenta a tutti come il capo della banda. Tuttavia, gli affari li conduce tutti Thomas Shelby (Cillian Murphy) — il fratello di mezzo, perché è il leader del gruppo. Thomas sta facendo del suo meglio per legalizzare l’attività di famiglia. Ci sono quattro fratelli di sangue Shelby: Arthur, Thomas, John e Finn Shelby, ma ci sono molti altri membri della banda dei Peaky Blinders.
La BBC ha fatto uscire il primo trailer della sesta stagione di “Peaky Blinders“. Non ha reso nota una data esatta per l’uscita dell’ultima parte della serie, ma si presume che la prima visione avrà luogo all’inizio dell’anno.
Cillian Murphy, Tom Hardy, Paul Anderson, Finn Cole, Anya Taylor-Joy, Sophie Rundle e Stephen Graham sono tornati ai loro ruoli. Lo scorso aprile è morta Helen McCrory, che interpretava Polly Gray.
Le riprese della sesta stagione sono iniziate a gennaio dello scorso anno, mentre lo sceneggiatore Stephen Knight annunciava che sarebbe stata l’ultima del progetto. La storia completa si concluderà con un lungometraggio che prenderà il posto di una settima stagione di Peaky Blinders.
Il finale della serie è stato diretto da Anthony Byrne. Lo ha prodotto Nick Goding, insieme a Mandabach, David Mason, Jamie Glazebrook e Cillian Murphy.
Stephen Knight ha descritto così la storia della serie: “Si basa su eventi reali accaduti nella prima metà del XX secolo. I miei genitori, soprattutto mio padre, ricordavano spesso l’epoca in cui avevano 10 anni. Si vestivano bene, erano ricchi, temuti e rispettati nella zona, ed erano banditi! In un certo senso, voglio che Peaky Blinders sia una sorta di visione del mondo attraverso gli occhi di un bambino di 10 anni, che vede che le persone sono più intelligenti, più forti e più belle, e il cavallo è più grande. E in generale, il mondo intero è grande e spaventoso “
“Peaky Blinders” è una saga di gangster su un gruppo di zingari banditi di Birmingham, basata su eventi realmente accaduti. Si chiamava così una banda di giovani che agiva in Inghilterra alla fine del XIX secolo. Secondo una versione, il gruppo prese quel nome perché i ragazzi cucivano lame affilate nelle visiere dei loro berretti. Secondo un’altra versione, si vestivano semplicemente in stile Manchester, uno dei cui elementi era un berretto. La sua visiera accorciata creava anche l’aspetto di una lama affilata.
I membri della banda, votati al culto della continuità, cercavano di proteggere gli interessi della propria famiglia. Veniva eletto capo colui che, secondo la famiglia, avrebbe portato il maggior beneficio al clan. Secondo gli storici, “Peaky Blinders” e alcune altre bande non sembravano normali delinquenti armati: avevano un modo speciale di vestirsi, un loro codice d’onore e di condotta.
- Nata a Mosca, nel 2011 trasferita in Italia. Mezzasangue, come Volan de Mort.
- Scrittrice fantasy, libri per bambini
- Ghostwriter
- Giornalista freelance
- Attivista Greenpeace
- “Un genio, miliardario, playboy, filantropo” (c) Tony Stark