Il Commissario Ricciardi – Un poliziotto medium su RAI 1

Nel 2019 Rai 1 ha annunciato un nuovo progetto – una serie tv basata sul romanzo giallo creato dallo scrittore napoletano Maurizio de Giovanni. A fine aprile del 2019 Lo scrittore ha dichiarato che “su Ricciardi abbiamo già scritto le sceneggiature”.

 

Luigi Alfredo Ricciardi è il protagonista di alcuni romanzi gialli e fumetti napoletani degli anni 30, durante il regime fascista. La storia dei fumetti presenta un personaggio molto interessante e in qualche modo strano – viene dalla famiglia dei baroni di Malomonte, l’unico figlio che perde i suoi genitori durante l’infanzia. Cresciuto a Napoli da suo zio, il giovane Luigi si laurea in giurisprudenza con una tesi sul diritto penale.

 

Ma anche il look del protagonista è speciale: indossa un lungo soprabito di colore grigio scuro in cui infila sempre le mani in tasca per non farle vedere (quando è nervoso, non riesce a tenerle ferme). Non porta mai un cappello, ha gli occhi profondi verdi, il naso affilato e i capelli neri. Amante di pizza e sfogliatella che mangia sempre a pranzo al Caffè Gambrinus in piazza del Plebiscito.

 

Tuttavia la cosa più intrigante del Commissario la scopriamo quando Luigi inizia a risolvere l’omicidio. Luigi Alfredo ha un dono unico: può vedere gli spettri delle vittime di morte violenta in un’immagine evanescente nei luoghi del decesso. La vittima continua a ripetere la frase che stava pensando nel momento della morte

 

Un detective horror con gli elementi di fantascienza esce nel 2021, la data più probabile è il 25 Gennaio. A interpretare il ruolo del Commissario Ricciardi sarà l’attore abruzzese Lino Guanciale. Nonostante la location principale nei fumetti e romanzi gialli sia Napoli, nella serie RAI ci si sposterà anche in Puglia. Inoltre il collaboratore del Commissario nelle indagini è il brigadiere Maione dei Quartieri Spagnoli, il medico legale, invece, è Bambinella, che gli comunica tutto ciò che accade in città.