La stagione 3 di The Witcher è il sequel della serie fantasy americana di Netflix, basata sui romanzi “Saga di Geralt di Mriviva”, dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski.
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Complotto
La showrunner di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato in un’intervista che non si discosterà dalla trama dei libri di Andrzej Sapkowski, il che consente di ipotizzare con un alto grado di accuratezza cosa accadrà nelle stagioni successive della serie.
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La terza stagione di The Witcher sarà basata sul libro L’ora del disprezzo, in cui le strade di Geralt di Rivia (Henry Cavill) e del suo pupillo divergeranno ancora una volta. Mentre Yennefer (Anya Chalotra) sta portando Ciri (Freya Allan) al Grande raduno degli stregoni sull’isola di Thanedd, dopo il quale la maga ha intenzione di trasferire la ragazza alla scuola di magia Arethusa, Geralt conduce la propria indagine per capire per chi lavori il mago Rience (Chris Fulton), che insegue Ciri. Nel corso delle sue avventure, lo strigo dai capelli bianchi è costretto a combattere non solo con mostri come una manticora e un lupo mannaro, ma anche a mandare all’altro mondo gli assassini sulle tracce di Ciri.
Come abbiamo visto nel finale della seconda stagione, le cose saranno più facili per i sovrani dei regni settentrionali se Ciri, che si pensava fosse morta, rimane tale, così che viene posta una taglia pesante sulle teste della principessa e dei suoi difensori.
Poiché la seconda stagione di The Witcher ha chiaramente aumentato il budget per gli effetti speciali, puoi aspettarti combattimenti spettacolari con avversari sia dal vivo che dipinti. Nel frattempo, Ciri, che è già stata addestrata dai witcher e ha appreso le basi dell’arte della magia sotto la guida di Triss Merigold (Anna Shaffer) e Yennefer, sconfiggerà la viverna scappata dalla gabbia nel mercato della città di Gors Velen.
Il culmine della stagione sarà la ribellione di Thanedd, una scissione nel campo degli stregoni in cui i sostenitori di Vilgefortz (Mahesh Jadu), che cercano Ciri per se stessa, si scontrano con coloro che sono rimasti fedeli ai regni del Nord. La fazione “lealista” sarà comandata da Tissaia de Vries (MyAnna Buring), da cui Vilgefortz ha appreso del sangue Elder che scorre nelle vene di Ciri, conferendo alla ragazza un incredibile potere magico. Oltre agli stregoni, gli elfi al comando di Francesca Findabair (Messiah Simson) daranno la caccia a Ciri, la quale crede che sia di lei che si parla nella profezia di Ithlinne (Anne Fairbank).
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Al divertimento generale prenderanno parte anche gli agenti dei servizi segreti redaniani inviati da Sisgismund Dijkstra (Graham McTavish): il re Vizimir di Redania (Ed Birch) intende sposare Ciri per avere il diritto legale di rivendicare il trono di Cintra. Infine, nonostante Cahir aep Ceallach (Eamon Farren) sia stato gettato in una prigione nel finale della seconda stagione, apparirà anche sull’isola di Thanedd insieme a un distaccamento di cavalieri nilfgaardiani.
Probabilmente, insieme a Cahir, verrà inviata lì anche la maga Fringilla Vigo (Mimi Ndiveni), il cui ruolo nella serie è stato notevolmente ampliato rispetto al ciclo del libro. Preso al centro di un tale confronto multilaterale, Geralt combatterà Vilgefortz e subirà una schiacciante sconfitta, mentre Ciri fuggirà attraverso il portale situato in cima alla Torre dei Gabbiani, il cui uso è considerato letale.
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Il portale porterà Ciri nel deserto, dove incontrerà l’unicorno Ihuarraquax. Gli spettatori attenti ricorderanno che nel sesto episodio della seconda stagione, nel tempio della dea Melitele, Ciri ha chiesto a Geralt e Yennefer se gli unicorni esistono davvero, e ha ammesso che un giorno le sarebbe piaciuto incontrare questa straordinaria creatura. La ragazza salverà Ihuarraquax dalla morte, ma allo stesso tempo perderà i suoi poteri magici e verrà catturata dai Nilfgaardiani. L’unicorno che ha salvato giocherà in seguito un ruolo importante nella trama.
Alla fine del libro (e probabilmente della stagione), i Nilfgaardiani che hanno catturato Ciri cadranno per mano dei ladri della banda dei Ratti, a cui la ragazza si unirà. Nascondendo nome e origine, Cirilla si chiamerà Falca, in onore della leggendaria principessa che sollevò una sanguinosa rivolta.
Produzione
Alla fine di settembre 2021, alla presentazione online di Tudum, è stato annunciato che anche prima della premiere della seconda stagione, la serie di The Witcher era stata estesa per la terza. La terza stagione sarà scritta da Javier Grillo-Marsua (Lost, Charmed, The 100), Troy Dangerfield (Four Queens) e Claire Higgins (The Umbrella Academy).
Alla fine di novembre 2021, si è saputo dell’inizio del casting per la terza stagione. I creatori della serie stanno cercando un’attrice che possa interpretare una ragazza sui 20 anni, una studentessa che è diventata vittima del lavaggio del cervello e si considera non chi è veramente. Sotto una tale descrizione è difficile riconoscere una delle eroine dei libri di Sapkowski, quindi possiamo presumere che stiamo parlando di un nuovo personaggio introdotto appositamente per la serie.
Si è anche saputo che le riprese della terza stagione si svolgeranno da febbraio a giugno 2022. Tuttavia, nel dicembre 2021, Lauren Schmidt Hissrich ha ammesso che il lavoro sulla sceneggiatura per la terza stagione non era stato ancora completato, sebbene sia in fase di completamento.
- Nata a Mosca, nel 2011 trasferita in Italia. Mezzasangue, come Volan de Mort.
- Scrittrice fantasy, libri per bambini
- Ghostwriter
- Giornalista freelance
- Attivista Greenpeace
- “Un genio, miliardario, playboy, filantropo” (c) Tony Stark