Dopo la partecipazione alla Mostra Internazionale del Cinema di Pesaro 2022 e la proiezione a FuoriPost a Perugia, “Un altro Giorno d’Amore”, il primo documentario di Giulia D’Amato prodotto da Gianluca Arcopinto, esce in sala con diverse proiezioni evento in tutta Italia. Il film è distribuito in collaborazione da Pablo, la storica distribuzione indipendente di Gianluca Arcopinto, e dal cinema Postmodernissimo di Perugia.
Il film inizia il suo viaggio proprio dal Postmodernissimo a Perugia, giovedì 2 febbraio alle ore 21.30. Sarà proiettato poi a Roma al Cinema Tibur il 6 febbraio alle ore 21.00. Seguiranno altri eventi a Genova, Milano, Monza e Teramo.
Un altro giorno d’amore è la storia di Davide Rosci, che ha scontato sei anni e sei mesi di carcere per il reato di “concorso morale” in “devastazione e saccheggio” per gli incidenti accaduti a Roma il 15 ottobre del 2011. È la storia di Mariapia Merzagora Parodi, madre di Edoardo, amico di Carlo Giuliani, morto nel Febbraio 2002. Un altro giorno d’amore è il viaggio di alcuni ultras della Curva Nord di Perugia verso il G8 di Genova. È il confronto tra Giulia e suo padre Raffaele, che a settantadue anni resiste e aspetta un altro mondo possibile.
“Continuo a pensare che senza la sala non esista il cinema e non solo perché io abbia un cuore nostalgico e romantico. Davanti alla chiusura di cinquecento sale, a una quantità incredibile di film e documentari prodotti negli ultimi anni di cui nessuno conosce l’esistenza per colpa di un sistema completamente fallato, scegliere di uscire di casa e andare al cinema, scegliere un film e la sala dove vederlo, stare al buio in sala e forse fermarsi a parlarne, sono scelte che oggi hanno un valore sociale e politico. Perché la visione collettiva di un film non sarà mai paragonabile a vedere un film sul divano, perché è nel momento collettivo che detonano tutte quelle emozioni che il film si porta dentro.”
(Giulia D’Amato)