Lorenzo Balducci in Fake al teatro Sannazaro

Lorenzo Balducci in Fake al teatro Sannazaro

Fonte foto: comunicato stampa

Esistiamo davvero? Oppure lo siamo solo quando siamo osservati dagli altri? 

Questo è solo uno dei dubbi che Fake innesta nella mente del pubblico. Grazie a Lorenzo Balducci, al teatro Sannazaro di Napoli arriva in scena Fake.

Scopriamo di cosa parla la stand up Comedy.

Da dove nasce Fake? 

Partorito dalla mente di Riccardo Pechini e Mariano Lamberti, lo spettacolo, vi condurrà nella giungla in cui vivono gli attori, o per meglio dire nella loro galassia, composta da ego, scrocco, aperitivi, provini e gente comune.

A dar vita alla sceneggiatura degli autori, Lorenzo Balducci, che grazie alla sua colorata interpretazione, ricca di espressione ci racconta con simpatia e provocazione i vari tipi di attori e non solo. Lo spettacolo è stato accompagnato da musiche, coreografie e immagini, con diversi riferimenti scottanti, ai personaggi dello spettacolo.

Fake, scritto in stile Broadway, è andato in scena al teatro Sannazaro di Napoli dal 27 al 29 gennaio.

Si va in scena

Con l’aiuto di un grande schermo alle spalle dell’attore e alle diverse musiche, Fake va in scena sul palco del Sannazaro. E come per magia lo spettacolo prende vita, in particolare grazie a Lorenzo Balducci, che con il suo modo di fare travolge lo spettatore e lo introduce nel suo monologo. 

Tutto parte grazie al paradosso del gatto di Schrodinger, ma al posto del gatto e del materiale radioattivo, nella scatola cerchiamo di immaginare Pamela Prati e l’Ulisse di Joyce. 

Fake alterna la provocazione e il divertimento, osando anche con battute strong e argomenti scottanti. 

Lorenzo Balducci in Fake al teatro Sannazaro

Fonte foto: Comunicato stampa

Ci ritroviamo di colpo di fronte all’essere e al non essere, al vero e al falso, spingendoci a realizzare che forse indossiamo una maschera tutti i giorni e che ormai non modelliamo più i social in base alla realtà, bensì la realtà in base ai social.

Lo spettacolo affronta però, in primo luogo, il difficile percorso professionale degli attori, i quali spesso si ritrovano invischiati in ruoli di quart’ordine o peggio in provini, che poi non sortiranno alcun risultato. 

Lorenzo attraverso l’ironia e la sfacciataggine ci racconta il suo percorso umano e professionale, i vari ostacoli dovuti al suo coming out pubblico, al problema della “raccomandazione” per i vari provini, del mondo della droga e alla fine il problema della vera conoscenza di sé. 

Chi è davvero Lorenzo? Chi siete davvero voi? 

Fake si traveste da spettacolo comico, ma a celarsi dietro di esso la difficile realtà della vita reale, lontano dai social.