Fulvio Sacco e Napoleone Zavatto in scena al Teatro Bolivar con lo spettacolo cazzimma&arraggia, che racconta le vicende di due dirigenti sportivi in viaggio a Barcellona, per acquistare il più grande calciatore al mondo, Diego Armando Maradona.
Lo spettacolo si ispira ad un’intervista a Corrado Ferlaino, ex presidente della società sportiva calcio Napoli, il quale nel 1984 acquistò Maradona, regalando grandi gioie ai tifosi partenopei. Fulvio e Napoleone hanno fortemente voluto intervistare l’ex presidente, in modo da poter portare sul palco uno spettacolo degno di quello che è stata la storia vera.
La trama
Dopo 59 giorni chiusi in una camera d’albergo a Barcellona, Totonno ex capitano del Napoli e Dino, il suo socio, aspettano la telefonata del presidente Ferlaino, che confermi che ci sono i soldi per acquistare il famoso calciatore. Tra una battuta e l’altra, tra una telefonata e un bicchiere di sangria i due dirigenti sportivi si raccontano e raccontano soprattutto, quella che fu la più grande impresa calcistica di tutti i tempi. Un’impresa che cambiò la storia di una città intera.
Simpatici, umoristici e coinvolgenti, i due attori in un atto unico hanno saputo regalare agli spettatori risate e allo stesso tempo raccontare quella che è stata la realizzazione di un sogno.
Una commedia contemporanea, con battute fulminanti. La genesi di un sogno realizzato attraverso cazzimma e arraggia, due sentimenti che aiutano sempre i napoletani, soprattutto nella realizzazione di sogni ed obiettivi.
Un spettacolo scorrevole, mai noioso, che lascia con la suspense ogni volta che squilla il telefono. Una storia raccontata in modo divertente, che fa riflettere sui meccanismi del settore calcistico e manageriale, la forte differenza tra nord e sud e soprattutto sul fatto che spesso i sogni possono realizzarsi.
Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.