Dove, se non nel polmone verde d’Europa, è possibile trovare ben 5 mete turistiche per questi mesi di transizione dal caldo al freddo. L’Abruzzo offre agli amanti del foliage la possibilità di scegliere quale fra questi borghi per gustarsi l’atmosfera autunnale. Cinque mete che grazie ai toni caldi degli alberi diventano tanto suggestive da sembrare di essere immersi in un’atmosfera da favola.
Caramanico Terme
Immerso nel Parco Nazionale della Majella è il posto ideale per chi mette relax e cura del proprio corpo al primo posto. Non è solo una meta suggestiva, qui si trovano gli stabilimenti termali più antichi della regione. Le terme diventano un ottimo modo per rilassarsi fra una gita e l’altra. Questo perché Caramanico è anche uno storico borgo ricco di luoghi artisticamente rilevanti che vanta anche vaste aree boschive adatte a passeggiate, escursioni e famose per la presenza di cervi.
Tagliacozzo
Meritatamente inserito tra i dei più belli d’Italia Tagliacozzo è incastonato in una cornice mozzafiato. Sorge ad occidente Marsica, proprio in una delle spaccature del Monte Bove ed è circondato dai grandi parchi che caratterizzano il territorio abruzzese. Possiede un centro storico molto significativo sia dal punto di vista storico che artistico.
Pettorano sul Gizio
Sito nella Riserva Naturale di Monte Genzano Alto Gizio, Pettorano sul Gizio è sicuramente la perfetta cornice fiabesca. Si tratta di un bellissimo borgo medievale fra i boschi in cui vivono niente meno che gli orsi bruni. Il borgo stesso è un vero e proprio tesoro nascosto fra le fronde degli alberi che aspetta di stupire con la sua storia e le sue architetture chi lo sceglie come meta.
Civitella Alfedena
La sua posizione è differente dai borghi che abbiamo visto fino a qui. Civitella Alfedena rimane arroccata sulla sponda meridionale del Lago di Barrea. La sua posizione gli ha permesso di conservare le caratteristiche originali così il suo centro storico oltre a vantare palazzi nobiliari e chiese prestigiose, mostra con fierezza le fattezze del tipico borgo appenninico. Anche qui il verde non manca e il luogo in cui trova casa il borgo e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Pacentro
Chiudiamo con uno dei borghi medievali più belli d’Italia. Pacentro è sito a 700 di altitudine e come ogni borgo ad una determinata quota vuole, qui si erge l’imperdibile Castello Cantelmo Caldora. A sottolineare il pregio del borgo c’è la sontuosa chiesa barocca di Santa Maria Maggiore che conserva anche alzato ed elementi architettonici medievali e rinascimentali. Castello e chiesa non sono che il culmine di un borgo dal valore inestimabile e dal quale è possibile imboccare svariati sentieri per passeggiate mozzafiato.
Lavoro come grafica-creativa, illustratrice e content editor freelance.
Sono diplomata in grafica pubblicitaria e parallelamente ho studiato disegno e copia dal vero con Loredana Romeo.
Dopo il diploma ho frequentato beni culturali presso l’università di lettere e filosofia e parallelamente seguivo un corso di formatura artistica, restauro scultoreo e creazione ortesi per il trucco di scena.
A seguire l’Accademia Albertina di Belle Arti con indirizzo in grafica d’arte (che mi ha permesso di approfondire: disegno, illustrazione, incisione, fumetto).
Sono sempre stata interessata e assorbita dal mondo dell’arte in tutte le sue forme e dopo la prima personale nel 1999-2000 non ho mai smesso di interessarmi alle realtà che mi circondavano.
Nel 2007 ero co-fondatrice e presidente dell’Associazione Arte e Cultura Culturale Metamorfosi di Torino e in seguito ho continuato e continuo a collaborare con vari artisti e ad esporre.
L’amore per l’arte in tutte le sue forme, il portare avanti le credenze e le tradizioni familiari hanno fuso insieme nella mia mente in modo indissolubile: filosofia, letteratura, esoterismo, immagine e musica.