In quel della Provincia Autonoma di Bolzano, a pochi passi da Merano, cittadina famosa per terme, passeggiate e giardini botanici, si trova il piccolo borgo di Castel Tirolo. Qui, ogni anno, da inizio dicembre al giorno dell’Immacolata, si svolge uno dei più autentici mercatini di Natale d’Italia.
Aperti solo per due fine settimana di dicembre, appunto, questi mercatini offrono a chi li visita uno scorcio del castello davvero incantevole. In più, non sono costituiti solo da bancarelle a tema, ma si portano dietro anche una serie di eventi che coinvolgono e intrattengono chiunque sia di passaggio!
In quest’articolo scopriamo qualcosa in più.
Castel Tirolo, un quadro generale
In tedesco conosciuto come Schloss Tirol, pare sia stato fondato per la prima volta intorno all’anno Mille. Nonostante ciò, pare che fosse già abitato in epoche più remote, addirittura precedenti all’arrivo dei Romani.
Nel corso del tempo, l’insediamento ha subìto almeno due ricostruzioni: la prima tra il 1139 e il 1140, epoca a cui risale la torre quadrata di cui oggi rimangono solo i primi tre piani; la seconda intorno al Duecento, quando il governante di allora fece costruire il proprio palazzo di cui oggi non rimangono tracce. In ogni caso, questo piccolo borgo ha visto cantieri e costruzioni fino al Novecento; un esempio è il suo refettorio (o Mushaus), che dal XII secolo è stato rimaneggiato diverse volte fino al 1904.
Oggi, Castel Tirolo ospita il Museo storico-culturale della provincia di Bolzano, ed è una meta piuttosto ambita per il breve periodo che fa solitamente dal 1° all’8 dicembre per i caratteristici mercatini che vengono allestiti all’interno delle proprie mura.
I mercatini di Natale
A proposito dei mercatini, le luci e le mercanzie natalizie si “accoppiano” con una serie di eventi collaterali che riscaldano e rendono variegata l’atmosfera del borgo. Infatti, per questi due fine settimana in cui le bancarelle sono aperte dalle 10 alle 19, si possono trovare dei gruppi musicali che intrattengono il pubblico nel cortile del castello.
In più, se le condizioni meteo lo permettono, è possibile fare un giro in carrozza dalla piazza del borgo, all’altezza della chiesa, fino a circa 300 metri dall’ingresso al castello. Molto romantico e davvero suggestivo, non trovate?
Oltre a ciò, è possibile trovare una piccola esposizione di presepi, dei laboratori per i bambini e per le famiglie, un’attenta selezione di prodotti enogastronomici ed artigianali del luogo e i già citati eventi musicali. I mercatini che potete trovare possono essere sia all’aperto che al chiuso. Dunque, se non amate particolarmente la pioggia o la neve, non temete: c’è spazio per tutti e tutte!
Classe 1996. Sono appassionata di molte cose, tra cui la fotografia.
Nasco in un borgo del Centro Italia e quando ne ho la possibilità faccio dei piccoli viaggi (o gite fuori porta, come preferite) nei luoghi più disparati della mia terra, ossia proprio l’Italia Centrale.
Quella di Hermesmagazine è la mia prima esperienza in assoluto da pubblicista; dietro le quinte ho curato, insieme ad altre persone, i testi di alcuni articoli per il sito leviedelcinema.it (Rassegna del film restaurato che si tiene non molto lontano da casa mia). Nel tempo libero gestisco una piattaforma personale in cui ho catalogato i miei scatti in giro per il Centro Italia (e non solo) e in cui scrivo qualcosa riguardo i miei spostamenti.