Fonte foto: Riviera del Conero
Offagna è uno di quei borghi medievali che vive la doppia vita derivata dalla sua storia e quella che lo modernizza, rendendolo ricco e pronto a usufruire dei più recenti servizi informatici.
Un salto temporale che potrebbe apparire temerario, se non fosse per l’intelligenza di certe soluzioni che collocano le aree di servizi web proprio negli edifici del centro storico, riconvertendo le antiche mura in sale accessibili al pubblico e organizzate con le più nuove attrezzature fornite dal mondo della tecnica.
La Rocca
Offagna è costruita su una rocca di tufo, come molti altri paesi del centro Italia. Si identifica con la sua Rocca, costruita a metà del 1400 con il destino di essere un avamposto militare.
Fonte foto: Riviera del Conero Tutta la sua architettura riporta al compito per la quale è stata costruita: torri, corpo di guardia, ponte levatoio. Oggi che la funzione di difesa e protezione non ha più ragione di esistere, il destino della Rocca non ha cambiato argomento. Infatti è la sede di una mostra d’armi permanente dal titolo «Cacciatori e Guerrieri dalla pietra all’acciaio».
Non è solo la Rocca, seppure il monumento più importante, a rappresentare Offagna: la Chiesa di Santa Lucia, il Monastero di Santa Maria, la Chiesa del Santissimo Sacramento. Altri interessanti luoghi da visitare sono il Museo di Scienze naturali, il Museo della Liberazione di Ancona; l’Azienda vitivinicola di Villa Malacari.
Le Feste Medievali
Intorno alla Rocca è rimasta la vita del paese, come tanto tempo fa. La posizione geografica di Offagna è ideale per le coltivazioni di cereali, ma soprattutto per le vigne che producono il Rosso Conero, protagonista indiscusso delle Feste Medievali che si celebrano nel mese di luglio. La tradizione vuole che si compia la Contesa della Crescia.
Di per sé la crescia altro non è che una sorta di piadina cotta sulla brace, ma nella celebrazione vede i quattro rioni in cui è diviso il paese, affrontarsi con le armi antiche (arco, lancia, mazza ferrata, balestra) per il titolo di Cavalieri della Contesa.
Nel rivivere la sfida il paese mette in mostra il meglio che ha in fatto di spettacoli, di rievocazioni storiche. I ristoranti si affollano di persone e le specialità locali abbondano, tenendo conto del tema che ogni anno viene scelto per la festa.
A settembre si replica con la Fiera del Colombaccio, che riunisce produttori agricoli, artigiani e artisti in una mostra mercato di animali da cortile.
L’internazionalità di Offagna si esprime a giugno, in occasione del Buskers Festival. Le vie del paese vengono rallegrate da giocolieri, illusionisti e artisti di strada. Una manifestazione da visitare con il sorriso sulle labbra.
Offagna è un esempio di come, in certi borghi, la storia sia ancora un legame forte con i moderni abitanti e un motivo di movimento del comparto commerciale del luogo.
Da non dimenticare che Offagna fa parte del gruppo «I borghi più belli d’Italia» e vanta anche l’assegnazione della Bandiera Arancione.
