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Quali borghi italiani visitare a Natale?

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Manca poco meno di un mese al Natale, e gran parte delle città e dei borghi in giro per l’Italia si stanno frettolosamente preparando per presentarsi “belli e scintillanti” per l’occasione. In molte realtà, addirittura, è tradizione organizzare il cosiddetto presepe vivente, che vede gli abitanti locali coinvolti nella riproduzione, più o meno fedele, dei nostri presepi in miniatura che accompagniamo al classico ed immancabile albero di Natale nelle nostre case.

Ovviamente, le località sono davvero tante, addirittura troppe: non riusciremmo mai a visitarle tutte in poco meno di 15 o 20 giorni. Quindi, dove andare durante il periodo natalizio? In quest’articolo si proverà ad elencare alcune delle località più “gettonate” (o almeno più attinenti) dove passare le vacanze di Natale.

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Fonte: napolidavivere.it

Dove andare? Italia del nord

Se siete stanchi di passare il Natale come la solita settimana biancaCortina d’Ampezzo (BL) o a Livigno (SO), che comunque non hanno assolutamente nulla da invidiare, potete fare riferimento a due borghi ben distinti, uno in Piemonte e l’altro nella Provincia Autonoma di Bolzano.

Ortisei (Alto Adige – BZ)

Sulla falsariga delle due località precedentemente nominate, il borgo di Ortisei è il tipico paesino di montagna che vanta di una particolare architettura: casette colorate e chiesette deliziose che ricordano molto lo stile tirolese. Questo borgo, durante le festività natalizie, si veste di luci e colori capaci di proiettare il visitatore in un’autentica magia che definire unica è davvero poco.

Ricetto di Candelo (BI)

Il borgo di Candelo può vantare una perla unica nel suo genere, ossia il Ricetto. Conosciuto anche come Ricetto di Candelo, si tratta di una fortificazione costruita tra il XIII e il XIV secolo in cui venivano conservati viveri di ogni genere e si riparava la popolazione locale in caso di attacchi nemici. Ad oggi, questo luogo è un’attrazione turistica che a Natale viene trasformata in un vero e proprio borgo di Babbo Natale.

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Ortisei e Ricetto di Candelo. Fonti: SiViaggia.it e E-Borghi.com

Brisighella (RA)

Non solo montagne e cascine in stile alpino: Brisighella, infatti, si trova alle pendici dell’Appennino Tosco-Emiliano (o meglio, nell’Appennino Tosco-Romagnolo, così non si offende nessuno!). Questa piccola città, nel pieno delle festività, vanta di un presepe vivente e soprattutto del suo potere di trasformarsi in un autentico villaggio di Babbo Natale all’aperto con i suoi addobbi e i suoi giochi di luci e di colori.

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Brisighella. Fonte: brisighella.org

Dove andare? Italia Centrale

Essendo nativa di questa parte d’Italia (in particolar modo dell’Umbria), potrei consigliarvi diverse realtà da visitare, ma mi limito a citarne alcune. Chiedo venia ed esprimo un certo dispiacere semmai non dovessi riuscire a citare un borgo per ogni regione, ma rischierei di allungare troppo il brodo!

Gubbio (PG)

Indubbiamente non poteva mancare la cosiddetta città dei matti e “storico” set cinematografico di Don Matteo. La particolarità di questo borgo è che, oltre ad ospitare mercatini, luci e colori ammalianti, può vantare dell’albero di Natale più grande del mondo. Adagiato sulle pendici del Monte Ingino, risplende ogni sera con le sue 800 luci.

Genga (AN)

Protetto dalle mura medievali e circondato da boschi fittissimi, il borgo di Genga potrebbe essere il classico paesino appenninico in mezzo al nulla, bello da vedere in una giornata d’estate. Eppure, il medesimo luogo “nasconde” il presepe vivente più grande del mondo. Dunque, ecco un altro world record per il Centro Italia! Non dimentichiamo, inoltre, che nelle immediate vicinanze potete trovare le famigerate Grotte di Frasassi!

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Gubbio (e l'albero) e Genga. Fonti: Initalia.virgilio.it e Vaghis.it

Greccio (RI)

Situata nella provincia di Rieti, a poche decine di chilometri dalla Cascata delle Marmore e da alcune località suggestive dell’Umbria Meridionale, la piccola località di Greccio è popolare per il suo omonimo santuario. E non solo: essendo patria del primo presepe al mondo, per l’occasione il borgo si “prepara” per trasformarsi in un qualcosa di unico.

Sarteano (SI)

Situata tra la Val d’Orcia e la Valdichiana, Sarteano è una piccola e splendida città medievale che, per sua fortuna, è situata in quella che è considerata la parte più bella della Toscana. Essa “si intona” perfettamente col Natale in quanto ospita il Museo dei Presepi dal mondo e, per non farci mancare nulla, è teatro dei Presepi delle Cinque Contrade, le stesse che in estate si sfidano alla Giostra del Saracino.

Greccio e Sarteano. Fonti: E-Borghi.it e TuscanyPeople.com

Dove andare? Sud Italia

Sebbene io consideri il Molise come parte del centro, è giusto prendere in considerazione il fatto che questa regione si trovi molto più a sud di quanto io possa pensare. In ogni caso, per Natale non c’è bisogno di rintanarsi tra le montagne alpine o in borghi appenninici tipici dell’Italia Centrale!

Pietracupa (CB)

Chi continua a dire, ancora, che il Molise non esiste? Un meme che, pur essendo passato di moda da quasi una decina d’anni, ogni tanto torna in auge. Eppure, questo piccolo paesino viene considerato la Betlemme del Molise dal momento in cui ospita una grotta che, proprio nel periodo di Natale, viene fatta risplendere nella sua bellezza, e proprio lì pare sorgere una cripta rupestre in cui i più fedeli potranno assistere alla messa natalizia.

Locorotondo (BA)

Chi l’avrebbe mai detto che una città che non ha niente a che vedere con neve, montagne e natura superselvaggia sarebbe stata inserita tra i luoghi da visitare a Natale? Ebbene, l’autentica località di Locorotondo, con le sue casette bianche che caratterizzano gran parte della regione, ha la fama di borgo più fotografato proprio durante questo periodo. Questo è dovuto per il come il centro storico si prepara per le feste: infatti, si adorna di addobbi di un’eleganza davvero straordinaria.

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Pietracupa e Locotorondo: Fonti: Mike Roll e Holidayintrulli.it

Castelmezzano (PZ)

State per caso cercando un posto non troppo dissimile dalle famose Dolomiti? Ebbene, dovete sapere che in Basilicata esistono delle formazioni rocciose conosciute come Dolomiti Lucane, ed è qui che sorge Castelmezzano. Non avrà lo stesso fascino dei casottini tipici delle Alpi, ma questo borgo può vantare alcuni dei mercatini di Natale più caratteristici del Sud Italia. Questa località ha una sua “gemella” situata nelle immediate vicinanze, ossia Pietrapertosa.

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Castelmezzano e Pietrapertosa. Fonti: Adventuresofilnicki.com e BorghiStorici.it

Dove andare? Isole

Già, perché le due isole maggiori non sono belle soltanto in estate. E non soltanto lungo i loro litorali che senza ombra di dubbio godono di un’eccellente reputazione. Infatti, sono dell’idea che la Sicilia e la Sardegna siano belle “tutte”.

Sutera (Sicilia – CL)

Situato a una trentina di chilometri da Agrigento, il borgo di Sutera ospita un caratteristico presepe vivente in un suo “rione”, se così vogliamo chiamarlo, conosciuto come quartiere Rabato. Situato a circa 600 metri, è stato il set cinematografico della pellicola The Sicilian, di Michael Cimino, la quale raccontava la storia del brigante Salvatore Giuliano.

Castelmola (ME)

Letteralmente a due passi da Taormina, Castelmola è una cittadina arroccata su di uno sperone, offrendo una vista mozzafiato sia verso il mare, sia verso l’entroterra siciliano, considerando l’immediata vicinanza dell’Etna. Durante le feste di Natale, il borgo si adopera per esporre dei presepi per le vie e nelle contrade, e per organizzare il presepe vivente.

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Sutera e Castelmola. Fonti: Salvatore Diprima e borghipiubelliditalia.it

Nuoro (Sardegna)

Una città situata nell’entroterra sardo, distante tuttavia “solo” una quarantina di chilometri dal mare. Ricca di storia e soprattutto di tradizioni, per le festività natalizie non mancheranno i classici mercatini. In ogni caso, in questa località sembra esser stata organizzata, per il Natale 2021, una corsa dei Babbo Natale, costituente una camminata non competitiva in cui i partecipanti si vestiranno col caratteristico abito rosso.

Villasimius (Sardegna – SU)

Non potete resistere al mare della Sardegna? Allora potete optare per Villasimius! Situato a pochi chilometri da Cagliari, questo borgo vanta certamente di spiagge fantastiche e di un mare splendido. Per non farci mancare nulla, per le festività vengono periodicamente allestiti un villaggio di Natale e una pista di pattinaggio, così da catapultare locali e turisti in un’atmosfera magica, alla quale il litorale può fare da autentica cornice.

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Nuoro e Villasimius. Fonti: Wikipedia e voiconcierge.com

Possiamo dire che, tra borghi di montagna, alpini o appenninici che siano, località più o meno collinari e addirittura città a pochi passi dal mare (o situate proprio sul litorale), ce n’è di scelta su dove passare le vacanze di Natale! Fate la vostra e, consiglio spassionato, guardatevi intorno: potreste scoprire realtà ancora più belle e caratteristiche!


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