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Viaggio in solitaria: le dritte per non farsi trovare impreparati

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Viaggiare in soltiaria è una delle esperienze assolutamente da fare almeno una volta nella vita. Per la partenza di una così singolare esperienza è necessario però seguire alcuni preziosi consigli che vi permetteranno di godervi a pieno il viaggio e il suo ricordo.

Viaggio in solitaria: i motivi

Un viaggio in solitaria non si organizza tutti i giorni. Di solito si parte in viaggio sempre in compagnia o addirittura con un tour operator che unisce sotto la sua guida un folto gruppo di persone.

Il vero viaggiatore però sa dentro di sé che prima o poi arriva il momento in cui si sente la vera e propria esigenza di viaggiare da soli. L’emozione di visitare quella meta mai vista prima d’ora, seguendo i primi ritmi e le proprie passioni senza dar conto a nessuno.

Tuttavia il sogno per realizzarsi deve prima inevitabilmente essere messo da parte per far spazio ad una meticolosa organizzazione, senza la quale il viaggio potrebbe diventare un vero e proprio inferno. Ecco allora i nostri preziosi consigli.

Viaggio da soli: i fondamentali

Fondamentale per un viaggio da soli è innanzitutto stabilire un piano del percorso che si andrà a fare. Vi servirà per valutare bene da dove iniziare il vostro viaggio e quale meta scegliere per l’alloggio. Potrete scegliere un alloggio che sia centrale per i vostri spostamenti o stabilire di dormire a ogni tappa in una città diversa.

Stabilito questo potrete quindi pensare al vostro equipaggiamento. Considerato che dovrete portare tutto da soli è consigliabile una borsa leggera, contenente solo il necessario, per darvi modo di spostarvi più facilmente, stancandovi poco e con meno preoccupazioni.

Aiuta in tal senso anche la tecnologia: soldi, bussola, meteo e persino le chiavi digitali dell’albergo o della macchina in sharing che prenderete potrebbe essere tutto sul vostro smartphone.

Ultimo step non trascurare l’aspetto della sicurezza. È sempre consigliabile avvisare i vostri cari sull’itinerario che andrà a fare, in linea di massima, e lasciare i contatti a portata di vista.

Allo stesso modo, prima di partire per un viaggio all’estero, controllare sempre anche il portale della Farnesina Viaggiare Sicuri, per recuperare informazioni importanti relative sia la crisi pandemica che eventuali vaccini da fare prima di partire ed ulteriori informazioni come valuta, lingua parlata e la situzione politica del paese.

Dove andare da soli in Italia

Qui in Italia ci sono tanti bellissimi posti da scoprire anche da soli. Potremmo dire di avere due macro-gruppi di destinazioni: le città d’arte e i borghi.

Nel primo gruppo rientrano tra le mete perfette per un viaggio da soli, città come Firenze, Perugia, Roma, Verona, Napoli, Torino, Venezia. Si tratta di città che offrono tantissimo e che tutto l’anno sanno accogliere con calore i turisti che arrivano in città da tutte le parti del mondo.

Nel secondo gruppo invece si tratta di mete decisamente più complicate da raggiungere ma che regalano al visitatore l’esperienza unica del contatto con la natura e per questo consentono al viaggiatore che vuole viaggiare da solo anche per ritorvare se stesso, di concedersi momenti di solitudine eccezionalmente rigeneranti, che sicuramente renderanno l’esperienza ancora più memorabile.


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